Le migliori fotocamere 360: confronto


Come scegliere la tua fotocamera 360

Criterio n° 1: La qualità delle immagini e del software

Una buona fotocamera 360 dovrebbe essere dotata di obiettivi potenti. Ciò, infatti, si ripercuote sulle possibilità di utilizzo, sulla capacità di filmare in cattive condizioni e soprattutto sulla risoluzione delle immagini. Anche la definizione delle immagini è un criterio importante. Preferisci le definizioni in Ultra HD o 4K. Le migliori fotocamere 360 ​​offrono anche video in 6K, anche 8K.

Prestare inoltre particolare attenzione alla qualità delle cuciture delle immagini. In effetti, alcune fotocamere 360 ​​offrono app e software di qualità, su smartphone e computer. Consentono all’utente di assemblare le immagini ottenute. Sentiti libero di dare un’occhiata ai tutorial video o di chiedere consiglio a un utente esperto in merito al modello che desideri.

Criterio n° 2: Iniziare

Una buona fotocamera 360 dovrebbe essere leggero e maneggevole. Ancora di più se prevedi di utilizzarlo per sport o lavoro. I marchi Xiaomi, Insta360, Ricoh, Samsung e GoPro offrono le fotocamere 360 ​​più ergonomiche. Per Non esitate a informarvi sugli accessori compatibili come il monopiede, il treppiede rotante o la presenza di un robusto fissaggio.

Criterio n° 3: Creatività

Una buona fotocamera 360 dovrebbe essere in grado di scattare immagini di alta qualità e garantire la postproduzione. Lei dovrebbe offrire grande creatività grazie alle sue funzioni come l’autoscatto, la priorità dei diaframmi, gli zoom, i cambi di inquadratura, i follow-up, il rallentatore, il timelapse o anche l’effetto sfera di cristallo.

Scopri anche la varietà di immagini disponibili: 2D, 3D, video, foto, 6K, 8K. La vista panoramica deve essere parte integrante delle funzioni offerte. In ogni caso, devi avere un computer potente e un ottimo software di elaborazione delle immagini o di editing video (preferibilmente Adobe Photoshop, Adobe After Effects, Adobe Premiere Pro).

Criterio 4: Uso previsto

Acquista una fotocamera 360 adatta alle tue esigenze. Per alcuni video di sport ed eventi, un modello entry-level può essere sufficiente. Nel contesto di un progetto o di una ricerca più complessi, sarà necessario andare in fascia alta per un maggiore controllo sulla qualità delle immagini. Quindi determina quali caratteristiche ti sembrano importanti e quali hanno una vocazione al marketing.

Criterio n° 5: Il prezzo

L’ultimo criterio, e non meno importante, è il prezzo. Più è costoso, meglio è. In effeti, aumentare di qualità significa aumentare di gamma… E inevitabilmente salgono di prezzo! La qualità delle immagini in cattive condizioni, la robustezza e l’impermeabilità, nonché la qualità della post-elaborazione, influenzano anche il prezzo di una fotocamera 360.

E l’autonomia?

Le fotocamere 360 ​​sono dispositivi compatti. C’è quindi poco spazio per la batteria. E non mancano le opzioni ad alto consumo energetico. In media, l’autonomia di una fotocamera 360 è di 30 min. Sarai fortunato se superi i 45 min.

Quali accessori per la fotocamera 360?

Tutti gli utenti confermati concordano che a treppiedi sarà essenziale per te. Non possiamo raccomandare abbastanza il marchio Manfrotto. Molto più che per i video convenzionali, il treppiede fornisce un’immagine stabile alla fotocamera 360 durante le riprese. Inoltre, consente riprese fisse, mobili, aeree …

Oltre al treppiede, puoi scegliere un palo in carbonio o un monopiede. Alcune fotocamere 360 ​​molto compatte riprendono meglio con un palo, alcuni modelli Insta360 dotati dello stesso marchio Invisible Selfie Stick.

Per una maggiore autonomia potresti anche acquistare batterie esterne. Ti daranno più tempo per le riprese. Utili anche il tablet e lo smartphone connessi via WiFi. Consentono di accedere alle impostazioni, comprese quelle inaccessibili dalla fotocamera stessa.

Infine, dovrai inevitabilmente acquistare un supporto di memorizzazione. Il più economico rimane il scheda microSD e la maggior parte delle fotocamere 360 ​​attuali può ospitarlo. Ma scopri la capacità massima tollerabile. È possibile utilizzare anche il disco rigido esterno. E per l’editing e la postproduzione, avrai bisogno di un computer potente.

Come funziona una fotocamera 360?

Prima che inizi

La fotocamera 360 non ha molto a che fare con le fotocamere e le fotocamere convenzionali. È un po’ come passare da una mongolfiera a un aereo da caccia. Il modo di filmare cambia, anche se si cercherà inevitabilmente di usarlo come una normale macchina da presa, almeno all’inizio. Stai tranquillo, ti ci abitui abbastanza velocemente.

Come filmiamo?

La fotocamera 360 non dispone di uno schermo attraverso il quale visualizzare ciò che si sta registrando. Per scattare correttamente, dovrai scaricare l’app dedicata e installarla sul tuo smartphone. Questa app ti permetterà di seguire le registrazioni dal vivo, controllare la fotocamera, scattare foto e apportare correzioni classiche.

Quale punto di vista scegliere?

Scattare una foto o un video con una fotocamera digitale, uno smartphone o una fotocamera convenzionale richiede di trovare il miglior punto di vista possibile. Con una fotocamera 360 il punto di vista non esiste. Il dispositivo registra solo, puoi decidere dove guardare. Naturalmente, tale libertà è un’arma a doppio taglio. Dovrai posizionare le lenti in modo da ottenere un video a 360°.

Dove posizionare la fotocamera?

Non commettere mai l’errore di posizionare la telecamera 360 in un angolo rispetto alla posizione che stai filmando. Per catturare lo spazio a 360°, posizionalo al centro. Preferibilmente, la telecamera dovrebbe rimanere ferma ea distanze uguali rispetto ai soggetti o agli oggetti da riprendere. Fai lo stesso in una stanza, in macchina, in bicicletta e in vari luoghi con vista panoramica.

L’utente sarà visibile?

Non importa cosa stai riprendendo, sarai nel campo visivo. Ci sono pochissimi punti ciechi. Si trovano principalmente all’incrocio dei 2 obiettivi. Quindi fai attenzione quando trasmetti in diretta. Oppure, siediti dove sarai invisibile, ad esempio sotto la telecamera 360 o in un’altra stanza.

I diversi tipi di fotocamere 360

Le fotocamere 360 ​​hanno 2 sensori posizionati uno dietro l’altro, con un obiettivo ultra grandangolare. Possono essere classificati secondo 2 tipi.

Fotocamera da 360 m

Questo è il tipo più popolare di fotocamera 360. La fotocamera riprende a 360 ° e cattura i rendering piatti. I video e gli stream così ottenuti sono detti “monoscopici”, da cui il nome della categoria.

Significa anche che lo spettatore può muoversi nella vista catturata, ma non sarà in grado di sentirne la profondità. Tra le applicazioni più comuni c’è la mappatura, incluso Google Street View.

Benefici :

Facile da trovare, perché è molto diffuso

Molte aree di utilizzo

Prezzo generalmente accessibile

Svantaggi:

  • La qualità dipende molto dal prezzo

Per chi è ?

La telecamera 360 monoscopica è utilizzata in molti campi: sport, immobiliare, eventi, tempo libero, turismo… L’ambiente esteso a 360° ei prezzi praticati la rendono molto interessante.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: