Le migliori bottiglie isotermiche: confronto


Come scegliere la tua borraccia termica

Ti è sempre piaciuto avere una borraccia termica, ma non sei sicuro di quale modello scegliere? Ecco alcuni suggerimenti che sicuramente ti guideranno.

Criterio n° 1: Il materiale

Forza e durata di una bottiglia isotermica dipendono soprattutto dal suo materiale, motivo per cui è un criterio essenziale. Puoi scegliere tra acciaio inossidabile e vetro. Il primo è molto più forte e più forte, il che ti consente di utilizzare la bottiglia per molti anni. Inoltre, troverai facilmente un modello con un bel design realizzato con questo materiale.

Il vetro è anche più pratico ed estetico. Ti permette di conoscere la quantità di bevanda rimasta nella bottiglia, senza doverla aprire. In ogni caso, che si scelga un modello in acciaio inox o in vetro, non avrebbe alcuna influenza sul calore della bevanda poiché c’è un vuoto tra le due pareti. Questo vuoto impedisce il trasferimento di calore.

Criterio n° 2: Il sistema di chiusura

Il sistema di chiusura è un criterio da non trascurare. È inutile se la bottiglia è solida ed estetica quando non è ermetica. Esistono generalmente tre tipi di sistemi di chiusura: con tappo a vite, a pressione e a scatto. Quest’ultimo sistema di chiusura garantisce una bottiglia ermetica al 100%. Nessuna goccia scorrerà quando è chiuso.

Criterio n° 3: Dimensioni

La scelta delle dimensioni dipende principalmente dalle vostre esigenze. Rispetto a una semplice borraccia, la borraccia termica è molto più ingombrante grazie alla sua doppia parete. Devi quindi prendere in considerazione le dimensioni della tua borsa e la quantità di bevanda che intendi bere.

Uno Modello da 750 ml, sebbene occupi molto spazio, è utile se non hai un facile accesso a bevande calde o fredde. Se hai l’abitudine di portare il tè, è meglio optare per un modello da 300 ml. Ovviamente, se bevi più di 300 ml/giorno, avrai bisogno di una bottiglia termica di maggiore capacità.

Criterio 4: Uso previsto

Poiché in commercio ci sono molte bottiglie isotermiche, dovresti scegliere in base alle tue esigenze, compreso l’uso che ne farai. Differiscono in materiale, capacità e livello di progettazione. La scelta è tua! Se hai intenzione di usarlo per portare fuori caffè o tè, un modello con una piccola capacità andrà bene. Avrai invece bisogno di più capienza se vorrai bere una buona quantità di acqua calda o bevande fredde durante la giornata.

Criterio 5: la capacità di mantenere la temperatura

Un thermos di qualità si distingue per la sua efficienza nel mantenimento della temperatura. Se vuoi goderti la tua bevanda calda tutto il giorno, scegli una bottiglia termica con una capacità di mantenimento della temperatura. da 12 a 24 h. Al contrario, una capacità di mantenimento della temperatura inferiore sarebbe sufficiente se si beve la bevanda entro l’ora successiva.

Come funziona una bottiglia termica

Per definizione, la bottiglia termica, che possiamo anche chiamare semplicemente thermos o thermos, è un tipo di bottiglia che ha la capacità di mantenere un liquido a una temperatura prossima a quella iniziale. Consiste, tra l’altro, di un tappo che permette di essere ermetico e spesso di una tazza.

È abbastanza facile capire come funziona una bottiglia isolata. Per un’efficienza ottimale, il metodo di dispersione della temperatura più comunemente usato oggi è per conduzione termica. È lo stesso principio del vaso di James Dewar e per di più il principio base dell’energia isotermica. Questa è una bottiglia, solitamente in acciaio inossidabile, che rimane intrappolata in un’altra bottiglia più grande. C’è quindi solo un minimo di contatti, creando così il sistema isolante a doppia parete. L’aria tra le 2 pareti è stata svuotata, offrendo una migliore limitazione di eventuali scambi termici tra le 2 bombole.

A contatto con il liquido, la parte interna si raffredda o si riscalda rapidamente. Se l’aria, toccando la bottiglia esterna, rischia di raffreddarla, questo non avrà alcun impatto sul contenitore interno poiché non c’è aria tra le 2 bottiglie.

I diversi tipi di bottiglie isotermiche

Naturalmente, possiamo differenziare le bottiglie isotermiche per il loro sistema di chiusura. Tuttavia, questa caratteristica dipende in gran parte dal tuo gusto e dall’uso che ne avrai inteso. Ecco come abbiamo classificato le zucche isotermiche in 2 tipi principali, vale a dire la classica bottiglia isotermica e quella destinata più specificamente agli atleti.

Borraccia termica classica

Di forma allungata, la classica bottiglia termica ha un sistema di isolamento a doppia parete che le offre la possibilità di mantenere la temperatura per diverse ore. Si distingue per la sua versatilità e praticità. Facili da trasportare, alcuni modelli sono dotati di cordino. Altri sono anche dotati di un filtro per il tè, un filtro per la frutta e una tazza termica. In termini di sistema di apertura e chiusura, sul mercato troverai bottiglie isotermiche con tappo a vite e snap-on.

La bottiglia termica è ideale per trasportare bevande calde e bevande fredde con una buona capacità di mantenimento della temperatura. Disponibili in varie capacità, puoi scegliere tra modelli per uso individuale e quelli per uso familiare.

Borraccia termica per lo sport

La borraccia isotermica destinata allo sport si distingue per il suo sistema di apertura che avviene tramite semplice pressione. Quindi ti servirà solo una mano. Questo tipo di borraccia è ideale per qualsiasi tipo di attività fisica: sport outdoor o indoor. Grazie al suo design ben congegnato, è facile da bere direttamente dal collo.

Dotato di un cappuccio specifico, non avrai problemi ad usarlo anche se sei in movimento. Di solito è fatto in robusto acciaio con doppia parete isolante. La sua forma slanciata lo rende facile da trasportare. Si noti che questo tipo di modello ha un sistema a tenuta stagna ed è spesso dimensionato individualmente.

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