I migliori telescopi: confronto


Come scegliere il tuo telescopio

Per aiutarti nella scelta del miglior telescopio, ecco alcuni criteri da considerare prima dell’acquisto.

Criterio n° 1: Caratteristiche tecniche

Le caratteristiche tecniche riguardano in particolare la potenza del telescopio e dell’oculare per l’ingrandimento. La potenza dipenderà dal suo diametro o dalla sua apertura. Maggiore è il diametro, più dettagliate sono le immagini. Per l’oculare, più debole è, più luminosa è l’immagine. Il modello da 31,75 mm o 1,25 pollici è il più comunemente usato.

Criterio n° 2: Lenticchie

Per osservare la Luna è sufficiente un modello dotato di lenti da 60 a 80 mm di apertura. Questo tipo di lente è presente sui telescopi rifrattori. Ma se vuoi ottenere immagini più dettagliate, una versione con ottica a specchio oltre i 100 mm è una buona opzione. Solo i telescopi riflettori sono dotati di questo tipo di lente.

Criterio n° 3: La modalità di utilizzo

Per l’osservazione terrestre, il telescopio astronomico è l’ideale. Oltre all’osservazione astronomica, consente di osservare la natura, gli uccelli e i paesaggi a perdita d’occhio. D’altra parte, non potrai ammirare le profondità del cielo con questo tipo di dispositivo. Avrai bisogno di un telescopio riflettore per osservare gli oggetti nel cielo. Classificato nella categoria dei telescopi a specchio, il telescopio riflettore permette di osservare il cielo con calma. Alcuni marchi sono adatti per l’astrofotografia.

Criterio n° 4: Il sostegno

Il telescopio è fissato su una montatura azimutale o equatoriale, a sua volta installata su un treppiede. Il treppiede garantisce la stabilità del telescopio. La montatura azimutale è facile da usare e questo tipo di montatura è perfetta per una rapida osservazione del cielo. È adatto anche per osservazioni terrestri. La montatura equatoriale, invece, permette l’osservazione astronomica con maggiore precisione. Sarà possibile seguire il movimento delle stelle, la posizione degli oggetti nel cielo, ecc.

Criterio n° 5: La categoria di utenti

Per un principiante o un bambino: un telescopio rifrattore può essere una scelta saggia, soprattutto per una scoperta dell’astronomia. Il suo utilizzo richiede poche regolazioni.
Gli appassionati di astronomia di lunga data, d’altra parte, preferiranno un telescopio da 114 mm, poiché può anche scattare foto. Per un’osservazione più dettagliata del cielo, sarebbe preferibile scegliere un modello dotato di un diametro dell’oculare molto più grande, ad un’altezza di 150 mm o più.

Come prendersi cura del proprio telescopio?

I migliori 9 telescopi

Una buona manutenzione garantisce la durata del vostro telescopio. Quando non è in uso, si consiglia di tenerlo lontano da polvere e umidità. La prima cosa da fare è proteggere le lenti. Il minimo attrito può graffiare le lenti del tuo telescopio. Quando il telescopio non è in uso, si consiglia di utilizzare un copriobiettivo.

In attesa di averne uno, utilizzate provvisoriamente un oggetto ben avvolgente, provvisto di un elastico sui bordi. Anche le lenti devono essere protette. Riponeteli in un sacchetto ben chiuso o meglio, nella loro custodia. Il contatto delle ciglia sull’oculare lascia tracce. Se questo problema diventa ricorrente, cerca un oculare con una distanza migliore, che ti impedisca di attaccare l’occhio al dispositivo.

Una conservazione impropria può anche essere dannosa per il tuo telescopio. Dovresti sempre riporre il telescopio dopo ogni utilizzo. Avrà un proprio contenitore che sarà preferibilmente imbottito. Scegli una custodia impermeabile per ulteriori precauzioni. Una volta smontato il telescopio, ogni parte deve essere riposta perfettamente al suo posto. Il treppiede verrà riposto separatamente in un’apposita borsa.

Una custodia o una valigia speciale può risolvere i problemi di conservazione. In ogni caso, la soluzione migliore è acquistare mezzi di trasporto consigliati dal produttore.

I diversi tipi di telescopi

I telescopi sono disponibili in 2 famiglie principali: vetri astronomici e telescopi catadiottrici. Come vedremo, ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi.

Telescopio

Il telescopio astronomico viene utilizzato principalmente per l’osservazione planetaria. La sua lente è costituita da un set di lenti. Oltre ad osservare il cielo, questo strumento permette di osservare la natura e gli uccelli. Questo tipo di telescopio ha il vantaggio di essere conveniente e richiede pochissima manutenzione. È quindi consigliato per i principianti.

Inoltre, se vuoi osservare le profondità del cielo, dovrai andare per la tua strada. Infine, va notato che questo tipo di telescopio può subire un effetto di distorsione del colore, con conseguente immagini sfocate.

Telescopio catadiottrico

Questo tipo di telescopio è ideale per osservare stelle e pianeti e per esercitarsi nell’astrofotografia. Utilizza sia una lente rifrangente che uno specchio riflettente. Questo tipo di telescopio ha il vantaggio di essere robusto e compatto. Non avrai difficoltà a trasportarlo o installarlo.

Tuttavia, i telescopi catadiottrici hanno prezzi più alti e possono subire perdite di luce. Perfettamente versatile, il telescopio catadiottrico è lo strumento ideale per osservare sia la natura che il cielo.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: