I migliori cannocchiali: confronto


Come scegliere il cannocchiale?

Ecco alcuni criteri da tenere in considerazione quando si sceglie il cannocchiale:

Criterio n° 1: Ingrandimento

I cannocchiali sono telescopi a medio raggio, tipicamente con un potere di ingrandimento compreso tra 15x e 60x. Per modificare il potere di ingrandimento, hanno oculari intercambiabili a lunghezza fissa o un singolo oculare zoom. Mentre un ingrandimento maggiore espande le capacità di un cannocchiale, un modello 40-100 è probabilmente eccessivo se stai facendo birdwatching o cacciando a distanza ravvicinata. Inoltre, considera che un ingrandimento maggiore alla fine ridurrà la qualità dell’immagine e un campo visivo più piccolo.

Criterio n° 2: La qualità del vetro

La qualità del vetro utilizzato in un cannocchiale fa un’enorme differenza nella qualità dell’immagine consegnata al tuo occhio. Controlla le specifiche fornite dal produttore per assicurarti di ottenere buoni obiettivi per il prezzo. Il vetro ordinario blocca una certa quantità di luce che lo attraversa. I moderni rivestimenti delle lenti migliorano la trasmissione della luce, lasciandone passare di più e offrendo un’immagine più luminosa. Tutti i buoni occhiali ora usano lenti rivestite e le lenti multistrato sono lo standard più alto. Lenti di scarsa qualità producono aberrazione cromatica. Questa “frangia” di colore attorno a un oggetto è prodotta dalla dispersione della lente, con colori di diverse lunghezze d’onda che passano in modo non uniforme attraverso il vetro e si concentrano su punti leggermente diversi. Una buona ottica evita questo usando il vetro ED, il che significa Bassissima dispersione. Con tutti i colori che si concentrano sullo stesso punto, l’immagine è molto più nitida. Sfortunatamente, non tutti i produttori usano la stessa terminologia e alcuni potrebbero riferirsi ai loro obiettivi a bassa dispersione come HD, XD o APO. Controlla il termine usato da ogni marchio per non rimanere deluso.

Criterio n° 3: Il campo visivo

Mentre l’ingrandimento si riferisce alla portata di un telescopio monoculare, il campo visivo determina la larghezza dell’immagine. Pensa a quali attività utilizzerai l’oscilloscopio prima di acquistarlo. Se stai cacciando, utilizzerai l’ottica per individuare i bersagli a distanza? In tal caso, un ingrandimento maggiore e un campo visivo più piccolo potrebbero essere i migliori. Tuttavia, se stai facendo birdwatching o fai escursioni, è necessario meno ingrandimento e un ampio campo visivo può essere utile. Il campo visivo viene solitamente mostrato in gradi o come unità di misura a una certa distanza (ad esempio, 39 m di larghezza a 1000 m di distanza).

Criterio n° 4: La qualità della fabbricazione

A differenza dei telescopi astronomici, i cannocchiali sono destinati all’uso sul campo. Possono cadere, urtare i mobili e sono esposti agli elementi come pioggia, nebbia e fango. Ciò rende la robustezza del corpo, dell’obiettivo, del copriobiettivo e delle guarnizioni una considerazione fondamentale.

Cosa significano i numeri sui cannocchiali?

I migliori cannocchiali 9

Per un principiante, vedere una serie di numeri che descrivono un cannocchiale può creare confusione! Ecco una semplice spiegazione:

Il numero principale che vedrai sarà simile a 20-60 × 80.

  • Le prime due cifre, 20 e 60, indicano l’ingrandimento del cannocchiale. Questo fattore è quindi riferito alla potenza o al numero di volte con cui il cannocchiale ti avvicinerà al tuo obiettivo. Quindi 20x significa 20 potenza o 20 volte più vicino che a occhio nudo.
  • Il terzo numero, 80, è il diametro della lente espresso in millimetri. Altri esempi di questo numero sono 3-9 × 40. Questo indica un ingrandimento di 3-9 volte e un piccolo diametro dell’obiettivo di 40 mm.

Maggiore è l’ingrandimento, più efficiente è il cannocchiale e quindi probabilmente più costoso. Lo stesso vale per le dimensioni dell’obiettivo. Più è grande, migliori saranno l’immagine e i chiarimenti che otterrai.

Per l’uso domestico, i cannocchiali da osservazione con ingrandimenti da 20x a 60x e obiettivi con diametri da 60 mm a 80 mm andranno benissimo. Sono perfetti per il birdwatching, la caccia, l’osservazione di selvaggina, la sorveglianza, le attività portuali e persino l’astronomia occasionale.

I diversi tipi di cannocchiali

Cannocchiale dritto

I cannocchiali dritti hanno l’oculare e il corpo del cannocchiale sullo stesso piano ottico orizzontale. A volte l’oculare è esattamente al livello orizzontale del corpo dell’ottica. A volte l’oculare è a un livello più alto del corpo come il cannocchiale Swarovski ATS 80 HD, ma mantiene comunque il suo design ottico orizzontale.

Questo tipo di occhiali è adatto a tutti gli usi e per tutti i livelli di abilità. Sono particolarmente facili da usare e intuitivi per i principianti, poiché è più facile e veloce individuare e seguire bersagli in movimento. Il principale svantaggio di questo tipo di cannocchiale è che è difficile vedere o puntare oggetti ad alta quota o sopra il livello del mare.

Cannocchiale angolato

I cannocchiali angolati in genere hanno l’oculare con un angolo di 45 gradi rispetto al corpo del cannocchiale. Può essere utilizzato a diverse altezze senza modificare la lunghezza del treppiede. Offre un maggiore comfort di utilizzo quando si intende vedere gli angoli quando si guarda verso l’alto. Può essere utilizzato efficacemente anche in posizioni abbassate: seduti o sdraiati.

Lo svantaggio principale è che sono un po’ più difficili da usare, poiché la linea di vista è ora inclinata, il che rende più difficile rilevare i bersagli in movimento. Questo tipo di cannocchiale è ideale per la caccia, per il birdwatching e per l’uso occasionale in astronomia.

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