I migliori giroscopi: confronto


Come scegliere il tuo giroscopio?

Un giroscopio può essere un grande investimento, ma non deve esserlo. Ci sono molti modelli di giroscopio. I prezzi variano notevolmente da marca a marca, così come le specifiche. Ecco cosa considerare se stai pensando di acquistare un giroscopio.

Criterio n° 1: La dimensione della ruota

Le ruote giroscopiche sono disponibili in tre misure standard: 14″, 16″ e 18″. Ogni dimensione ha vantaggi e svantaggi. In generale, le ruote grandi sono più pesanti e stabili, mentre le ruote piccole offrono una guida imprevedibile, ma danno una vera sensazione di velocità e sono più manovrabili.

Le ruote più piccole sono sicure, leggere, facili da trasportare, manovrabili e discrete. Sono ideali per la pedalata rilassante a meno di 25 km/h. Le ruote giroscopiche con ruote piccole, in questo caso ruote da 14″, accelerano e frenano velocemente, sono perfette per i viaggi brevi e per i principianti. Si adattano perfettamente al bagagliaio di un’auto e non occupano molto spazio. Le ruote piccole sono più adatte per superfici lisce e uniformi.

Quindi, se vivi in ​​città e prevedi un uso occasionale, avere una piccola ruota dovrebbe essere la tua prima scelta. Di solito, più grande è la ruota, maggiore è la velocità massima che offre. Ciò significa un motore più potente e anche una guida più stabile, un’elevata tolleranza per le superfici irregolari e la possibilità di un’esperienza fuoristrada nel massimo comfort.

Una ruota da 18″ è molto più grande e pesante, ma permette di raggiungere facilmente i 40 km/h e di navigare agevolmente su superfici irregolari, ciottoli, buche, ecc.

Criterio n° 2: Le caratteristiche della batteria

La batteria è di gran lunga la parte più costosa di un giroscopio e più potente è la batteria, più costoso sarà il giroscopio. La maggior parte dei modelli utilizza batterie ai polimeri di litio, alcuni usano gli ioni di litio. Le batterie economiche ai polimeri possono esplodere o prendere fuoco durante l’uso, quindi vale la pena acquistare il meglio che ti puoi permettere.

Le migliori marche di batterie ai polimeri di litio sono Samsung e Panasonic. Considera le dimensioni fisiche della tua batteria. A meno che non si preveda di utilizzare regolarmente il giroscopio per lunghi viaggi, il peso extra e l’ingombro di una batteria super potente possono superare i vantaggi di una maggiore autonomia.

Quando si sceglie la dimensione della batteria, tenere presente questo: spesso si consiglia di evitare di essere al 20% di carica della batteria. Guidando spesso con una carica inferiore al 20%, ridurrai rapidamente la durata della batteria.

Criterio n° 3: Autonomia

L’autonomia indicata dai produttori di giroscopi nelle loro schede tecniche è molto maggiore della distanza che si può effettivamente coprire durante l’uso. I produttori testano l’autonomia dei propri dispositivi su piste lisce e pianeggianti senza particolari ostacoli. I tester non hanno guidato su marciapiedi irregolari, né hanno frenato bruscamente per evitare pedoni, ciclisti o altri utenti del giroscopio. La maggior parte dei modelli ha un’autonomia reale da 20 a 30 chilometri.

Inoltre, l’autonomia può essere influenzata dal peso dell’utente, dallo stile di guida, dalla configurazione stradale e persino dalle condizioni meteorologiche. Pertanto, più ci si avvicina al peso massimo consigliato del giroscopio, minore sarà l’intervallo rispetto a quanto indicato dal produttore.

Quindi sembra logico scegliere il modello giroscopico che offre la gamma più alta che ti puoi permettere, ma non è l’opzione migliore per tutti. L’autonomia extra deriva dall’elevata potenza della batteria, che rende il modello più costoso.

Quindi, se fai solo viaggi brevi o riesci a ricaricare la batteria regolarmente (ad esempio, la colleghi al lavoro prima di tornare a casa), puoi risparmiare molti soldi scegliendo un modello con un’autonomia inferiore.

Criterio n° 4: Portabilità

Per molte persone, la portabilità è la preoccupazione numero uno quando si cerca un giroscopio. Vogliono poterlo trasportare su treni e autobus in modo da poterlo utilizzare per una parte di un viaggio più lungo.

Per ovvie ragioni, le ruote giroscopiche con ruote da 14 pollici sono molto più portatili di quelle da 18 pollici. Dovresti anche vedere se i pedali si piegano verso l’interno. Ciò faciliterà il trasporto.

Alcune ruote giroscopiche hanno una maniglia per il trasporto nella parte superiore, anche se questo non è comodo come ci si potrebbe aspettare, poiché anche le ruote giroscopiche più leggere sul mercato pesano circa 11 kg. Una maniglia è utile per trasportare il giroscopio per brevi distanze, ma la macchina sarà comunque pesante da tenere con una mano per molto tempo.

Il sistema più pratico è una maniglia estensibile del carrello, che consente di far rotolare il giroscopio a terra come una valigia con ruote. Ci sono anche zaini appositamente progettati per contenere un giroscopio, con spazio per riporre altri oggetti. Ma queste borse raramente vengono fornite con il giroscopio, dovrai sicuramente acquistarne una separatamente.

La ruota continua a girare senza intoppi per un po’ dopo aver smontato il giroscopio, il che può essere un problema. Questo può essere un problema se prendi un autobus con esso. Alcuni modelli hanno un interruttore di arresto che blocca le ruote se è necessario trasportarlo frettolosamente.

Criterio n° 5: le dimensioni, l’altezza e l’angolazione del pedale

Non sottovalutare l’importanza della qualità del pedale e delle dimensioni del pedale in particolare. Spesso i produttori di giroscopi mettono tutta la loro ingegnosità nel motore e nel giroscopio, e poi non mettono molta enfasi sul design dei pedali.

La maggior parte dei giroscopi ha quindi pedali scomodi. Pedali troppo piccoli sono scomodi da guidare per lunghi periodi e possono essere pericolosi ad alte velocità.

Quindi i pedali dovrebbero essere abbastanza larghi da supportare l’intera larghezza dei piedi e abbastanza lunghi da supportare almeno il 70% della lunghezza dei piedi.

Più spesso prevedi di guidare il tuo giroscopio, più devi assicurarti che i pedali siano comodi – un piccolo disagio non farà male se usi il giroscopio solo per girare l’isolato per divertirti nei fine settimana, ma se usi il tuo giroscopio per un tragitto giornaliero di dieci miglia, i pedali difettosi possono stancare rapidamente i tuoi piedi.

Considera anche l’altezza del pedale. I pedali bassi possono sembrare più sicuri perché sei più vicino al suolo, ma in realtà sono più rischiosi dei pedali alti.

Questo perché è molto più probabile che tu tocchi il suolo quando ti giri. Alcuni utenti esperti affermano che un’altezza del pedale inferiore a 13 cm può essere pericolosa. Infine, l’inclinazione dei pedali varia a seconda del modello. Alcuni pedali sono piatti mentre altri sono inclinati, il che aiuta con la stabilità.

Come imparare a guidare una ruota elettrica?

Di tutti i mezzi di trasporto elettrici personali oggi disponibili, il giroscopio rimane uno dei più difficili da imparare a guidare. Sui veicoli a due ruote, è necessario mantenere costantemente l’equilibrio per non cadere. Su una ruota giroscopica, l’equilibratura sarà molto più difficile, poiché c’è solo una ruota. La sfida di imparare a guidare un giroscopio diventerà gratificante una volta che avrai preso confidenza con il veicolo.

Quindi, se questa è la prima volta che guidi un giroscopio, potresti dover considerare l’utilizzo di un set di ruote da allenamento. Anche se può sembrare un po’ infantile, è il modo migliore per familiarizzare con il tuo nuovo veicolo. Con le rotelle in posizione, inizia salendo e scendendo dal dispositivo finché non ti senti a tuo agio. Potrebbero essere necessari alcuni tentativi e potresti cadere più e più volte, ma non fermarti.

Una volta che sei riuscito a mantenere l’equilibrio, è tempo di imparare a mantenere l’equilibrio durante la guida, soprattutto in curva. Padroneggiare l’arte dello spinning su un giroscopio non è molto diverso dallo spinning sui pattini o su una bicicletta. Invece di provare a inclinare tutto il corpo durante la virata, gira il giroscopio con i piedi. Questo ti darà un controllo migliore.

Quando ti senti un po’ più a tuo agio nelle curve, inizia a esercitarti a velocità più elevate, ma ora usa anche i fianchi per prendere la curva. Il semplice atto di torcere la parte inferiore del corpo fornisce un maggiore controllo.

Non dimenticare mai di considerare la tua sicurezza e quella degli altri quando guidi una ruota elettrica!

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