Le migliori bici elettriche di fascia alta: confronto


Come scegliere la tua bici elettrica

Considerando l’importo che ti costerà un’eBike di fascia alta, sii esigente e pignolo. La qualità di ogni elemento conta. Ecco i criteri da tenere in considerazione per trovare piena soddisfazione.

Criterio n° 1: La batteria e l’autonomia

Agli ioni di litio o ai polimeri di litio, la batteria di una bicicletta elettrica di fascia alta è caratterizzata da un’elevata capacità, minimo 500 Wh. Per avere un’idea più precisa dell’autonomia, fare riferimento alla capacità in amperora, 11 o 14 Ah. Maggiore è la capacità, maggiore è l’autonomia, anche se questa regola non è affidabile al 100%. L’autonomia dipende anche da altri parametri: il peso del ciclista, le pendenze, la direzione e velocità del vento, lo stato delle gomme, il carico trasportato…’ spuntato. Tuttavia, le batterie delle principali marche durano diverse centinaia di cicli di carica e scarica.

Criterio n° 2: Il motore

Bosch, Brose o Yamaha, l’ideale resta un motore inserito nella guarnitura. Questo tipo di motore è il più comune sul mercato. Se necessario, optare per un motore nel mozzo posteriore. I principali vantaggi del motore nella guarnitura sono un’ottima distribuzione dei pesi e un’assistenza adeguata agli sforzi compiuti. L’abbassamento del baricentro della bici dovuto al bilanciamento fornito dal motore nella guarnitura facilita anche la sterzata. Infine, la bici elettrica avrà più autonomia, come dimostrano i test contrapposti a VAE con motore posteriore e VAE con motore nella guarnitura. Contare almeno 80 Nm di coppia.

Criterio n° 3: Assistenza elettrica

non vedrai nessuna assistenza fissa chiamata “tutto o niente” su una bici elettrica di fascia alta. Anche se molto apprezzata per la spinta che dà all’avvio, questa tecnologia regala sensazioni di guida poco realistiche. Ecco perché i produttori preferiscono un’assistenza progressiva o in evoluzione. Il suo funzionamento è semplice. I sensori di forza situati nel motore regolano l’assistenza fornita in base alla velocità di pedalata. Questo dosaggio offre un realismo bluff al pilotaggio, che rende la bici elettrica di fascia alta più confortevole e aumenta l’autonomia della batteria.

Da notare

Top di gamma o economico, il peso resta il grande punto debole della bici elettrica. Fatta eccezione per le bici da strada elettriche, il peso è solitamente compreso tra 20 e 25 kg. Quando la bici sta rotolando, viene ignorata. Ma sollevare un’eBike per salire le scale o pedalare senza assistenza elettrica diventa rapidamente un calvario. E per il trasporto in auto, è impossibile montarlo sul tetto.

Criterio n° 4: Frenata

I VAE vanno veloci. Raggiungono facilmente i 25 km/h, velocità con cui entra in gioco il bloccaggio elettronico. Considerando il peso superiore ai 20 kg, sono necessari freni potenti e confortevoli. L’impianto frenante va attivato con un semplice tocco delle dita, motivo per cui i V-brake sono vietati. Una bicicletta elettrica di fascia alta è solitamente dotata di freni a disco idraulici. Nonostante una manutenzione abbastanza delicata, soprattutto per scacciare le bolle d’aria, questo tipo di freno arresta rapidamente un’eBike, indipendentemente dalla sua velocità. Sostituisci le pastiglie una o due volte l’anno, soprattutto se guidi in città, dove i freni sono molto utilizzati.

Criterio n° 5: Trasmissione

Deragliatori Shimano Nexus, XT, SRAM, Deore… Questi modelli richiedono poca manutenzione. Perfetto per girare la città, I deragliatori con cambio al mozzo Shimano Nexus non fanno mai saltare la catena. In ogni caso, preferire una trasmissione con cambio marcia continuo ad una trasmissione con cambio marcia solo da fermo.

Criterio n° 6: La geometria del telaio

Su una bici da città, privilegia la posizione di guida eretta tipico della bici olandese. Un telaio aperto renderà più facile scavalcare, fermare e trasportare un bambino. Le ruote non dovrebbero essere troppo larghe. Se possibile, sostituire i pneumatici forniti con pneumatici antiforatura. E tieni conto delle dimensioni del telaio, sempre fornite dal venditore. Adatta alla città e alla campagna, la bici VTC o fuoristrada ha un telaio con un profilo diverso dalla bici olandese, con una traversa per una maggiore stabilità. Per la mountain bike, avrai la possibilità di scegliere tra il telaio semirigido e il telaio a sospensione completa. Infine, il telaio sarà in alluminio o carbonio, preferibilmente con batteria integrata.

Criterio n° 7: La console

Attaccata al manubrio, la console è in un certo senso il computer di bordo della bicicletta elettrica. Fornisce informazioni sul livello di assistenza, la carica residua, la distanza percorsa… Alcuni fungono anche da GPS, per non parlare della connessione Bluetooth e dell’USB. La console di un’eBike di fascia alta deve essere tattile e rimovibile.

Stima l’usura di una bici elettrica di fascia alta

Proprio come con una bicicletta meccanica, dovresti eseguire la manutenzione periodica della catena, della cassetta e dei pattini o pastiglie dei freni, per non parlare delle ruote del veicolo. Tuttavia, fai più attenzione perché il la motorizzazione incoraggia la guida spesso a velocità più elevate.

Di conseguenza, molte parti si usurano più velocemente, compresi i freni e la catena. Essendo quest’ultima la parte più fragile della e-bike, controllala ogni volta che devi fare un lungo viaggio. Questo ti eviterà l’inconveniente di dover spingere o trasportare il tuo veicolo. Si consiglia di sottoporsi a un regolare servizio di assistenza presso un rivenditore autorizzato dal produttore della bicicletta.

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