I migliori giubbotti di salvataggio: confronto


Come scegliere il giubbotto di salvataggio

La scelta di un giubbotto di salvataggio soddisfa standard ed esigenze specifiche. Vi presentiamo alcuni criteri da considerare:

Criterio n° 1: La forza di galleggiamento

L’attrezzatura di galleggiamento è soggetta a severi controlli e deve soddisfare i criteri degli standard europei. La norma EN ISO 12402 si applica ai seguenti indici di galleggiabilità:

  • 50 Newton: Se la barca parte da un rifugio di 2 miglia nautiche o meno, è necessario un giubbetto di almeno 50 Newton (1 miglio è 1.852 m). La sua azione consiste nel mantenere una persona cosciente con la testa sopra l’acqua.
  • 100 Newton: Questo modello è adatto alla navigazione in acque calme, per una distanza di navigazione fino a 6 miglia nautiche dal rifugio più vicino. Questo è lo standard minimo per i bambini sotto i 30 kg. Questa categoria garantisce che l’utente ritorni in 10 secondi.
  • 150 Newton: consigliato per una rotta oltre le 6 miglia nautiche da un rifugio. Utilizzabile anche in caso di maltempo o con forte corrente. Questa categoria consente il ribaltamento di una persona svenuta entro 5 secondi.
  • 275 Newton: questa è la massima protezione. Si usa in alto mare e permette il ribaltamento di una persona svenuta in soli 5 secondi.

Criterio n° 2: Peso e altezza

Il giubbotto di salvataggio deve essere perfettamente adatto alla tua altezza e al tuo peso per essere efficace. Per trovare il modello migliore per il tuo tipo di corpo, una sessione di fitting è essenziale. Questo ti permetterà di controllare la taglia e il comfort del gilet mentre sei in movimento.

Per un girovita compreso tra 60 e 130 cm, optare per una taglia standard. I modelli più grandi sono disponibili in XXL, per girovita fino a 170 cm.

Criterio n° 3: Il tipo di giubbotto, schiuma o gonfiabile?

Il giubbotto autogonfiante è meno ingombrante e consente grande libertà di movimento. La sua cartuccia di CO2 consente il gonfiaggio automatico del dispositivo in meno di 10 secondi quando la persona cade in acqua.

le gilet in schiuma o permanentemente galleggiante fornisce una buona protezione termica e protegge anche il corpo dagli urti. In compenso è più ingombrante.

Criterio n° 4: Scegli tra il sistema di gonfiaggio manuale o automatico

Il sistema manuale viene attivato con una maniglia. Questo dispositivo impedisce aperture intempestive, ad esempio quando il giubbotto viene riposto in un luogo umido.

Il sistema di gonfiaggio automatico si attiva immediatamente in caso di caduta in acqua. Il sistema di innesco avviene in due modi, a pellet o con sistema idrostatico:

  • Il sistema tablet ha una cartuccia o un pellet di sale o cellulosa idrosolubile.
  • Con il Sistema idrostatico Hammar, il giubbotto si gonfia in pochi secondi sotto l’effetto della pressione dell’acqua, da un’immersione di 10 cm.

Criterio n° 5: Comfort

Il tuo comfort è importante! La libertà di movimento è una delle caratteristiche da tenere in considerazione. Il giubbotto di salvataggio non deve in alcun modo ostacolare i tuoi movimenti, e va dimenticato quando sei in acqua.

Per un bambino, scegli un giubbotto di salvataggio dal design accattivante che gli piacerà indossare. Preferisci un modello in schiuma per i più piccoli, per evitare aperture accidentali in caso di schizzi di liquidi. Verifica l’esistenza di un cinturino posteriore regolabile, che consentirà di regolare il gilet in base alla taglia del tuo bambino. Se il bambino deve indossare la sua attrezzatura di sicurezza su una semplice maglietta, il colletto del gilet deve offrire un comfort ottimale.

Istruzioni di sicurezza

Il giubbotto di salvataggio deve essere accompagnato da un fischietto, un’imbracatura da sartiame e, se possibile, da fonti luminose. Sarà dotato di bande riflettenti per facilitarne l’identificazione.

Come prendersi cura di un giubbotto di salvataggio?

Un giubbotto di salvataggio dovrebbe essere sempre in ottime condizioni, poiché anche il più piccolo difetto può costare una vita. Per questo materiale, il lavaggio e lo stoccaggio adeguati sono importanti quanto la manutenzione tecnica.

Pulizia

Il giubbotto di salvataggio teme l’azione prolungata del sale marino, va quindi risciacquato abbondantemente con acqua dolce dopo ogni uscita. Evitare il lavaggio in lavatrice e l’insaponatura. È sufficiente risciacquare il giubbotto di salvataggio con una spugna umida, fino a rimuovere completamente l’acqua di mare.

Per evitare di attivare inutilmente il sistema di gonfiaggio automatico, non bagnare il pellet. Devi aprire il gilet, rimuovere il tablet e la cartuccia per separarli. Risciacquare solo il giubbotto.

Se sei caduto in acqua e il jacket è stato urtato, anche il vano gonfiabile va risciacquato. L’acqua di risciacquo non deve entrare nel vano.

In caso di muffa, pulire senza indugio il gilet per evitare che si danneggi o lasci odori sgradevoli. Utilizzare un prodotto di manutenzione adatto agli accessori di navigazione.

Asciugatura : l’asciugatura automatica non è una buona opzione per il giubbotto di salvataggio. Richiede essiccazione naturale e al riparo dai raggi UV.

Riordinare : il giubbotto di salvataggio non deve essere riposto a bordo di un’imbarcazione. Piuttosto, dovrebbe essere conservato in un luogo asciutto, protetto dalla luce solare diretta. Non imballare i giubbotti, per evitare attriti che potrebbero danneggiare il rivestimento esterno.

Controlli tecnici : controllare sul percussore o sulla tavoletta la data di validità del sistema di attivazione.

Controllare la tenuta della bombola di CO2. Deve essere ben fissato al percussore. Se mostra segni di ossidazione, dovrebbe essere sostituito.

Gonfiare il GAV tramite la cannula di gonfiaggio e lasciarlo così com’è per 12 ore per identificare eventuali perdite. Quindi sgonfiare il gilet e ripiegarlo seguendo la traccia delle pieghe originali.

I diversi tipi di giubbotti di salvataggio

Esistono diversi tipi di giubbotti di salvataggio. È importante conoscerne bene le caratteristiche, prima di procedere all’acquisto.

Il giubbotto di salvataggio in schiuma

Il giubbotto di salvataggio in schiuma è il più economico sul mercato. È costituito da un guscio esterno che ricopre una schiuma che ne garantisce la galleggiabilità. La sua durata è di 10-15 anni.

Benefici :

  • Non è soggetto ad obblighi di revisione
  • Protegge dagli urti
  • Facile manutenzione e utilizzo
  • Meno caro
  • Fornisce una buona protezione termica

Svantaggi:

  • È abbastanza ingombrante

Per chi è ?

Il giubbotto di salvataggio in schiuma è più adatto per i bambini. È adatto per le attività nautiche praticate in acqua. È consigliato anche per gli sport che si svolgono sulla superficie dell’acqua.

Il giubbotto di salvataggio ad apertura manuale

Questa categoria di giubbotti di salvataggio si gonfia solo su richiesta. L’utente deve tirare la coulisse, rilasciando così la CO2 che successivamente gonfierà il giubbotto.

Benefici :

  • Evita l’apertura indesiderata del giubbotto
  • Può essere conservato in un ambiente umido

Svantaggi:

  • Non può essere attivato se la persona è incosciente.

Per chi è ?

Questo gilet è adatto a persone che praticano un’attività con rischio di immersione. Il giubbotto si attiva in caso di incidente.

Il giubbotto di salvataggio autogonfiabile

Il giubbotto di salvataggio autogonfiabile ha un dispositivo che si attiva non appena entra in contatto con l’acqua.

Esistono diversi dispositivi, idrosolubili e idrostatici. Il sistema idrosolubile è costituito da un pellet di sale o cellulosa. Questo si scioglie a contatto con l’acqua, che rilascia immediatamente il percussore dalla cartuccia. Il gas riempie il BC in pochi secondi.

Nel sistema idrostatico è la pressione dell’acqua su una membrana che attiva lo sgancio del percussore. Sotto l’effetto del gas, il giubbotto si gonfia immediatamente.

Benefici :

  • Il gonfiaggio automatico è di grande aiuto in caso di perdita di coscienza dell’utente.
  • Si apre in pochi secondi
  • Facilita il turnaround della persona
  • Non ostacola il movimento
  • La sua forma è compatta quando non è gonfiata

Svantaggi:

  • Con il modello a pellet c’è il rischio di apertura accidentale, a contatto con onde o umidità.
  • Il modello di tablet deve essere conservato in un luogo asciutto per evitare un’apertura involontaria.

Per chi è ?

Questo tipo di giubbotto è consigliato per le crociere, per proteggere la persona in caso di caduta accidentale in acqua.

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