Le migliori mute stagne: confronto


Come scegliere la tua muta stagna

Una muta stagna è un investimento a lungo termine, come comprare un’auto. Quindi, se sei pronto a fare un atto di fede e dare al tuo corpo freddo il calore e il comfort di una muta stagna, abbiamo raccolto alcuni suggerimenti per rendere il processo di acquisto il più semplice possibile.

Criterio n° 1: Il materiale

Questo è il primo criterio da considerare. La maggior parte delle mute stagne sono realizzate in due tipi di materiale: neoprene “schiacciato” o compresso, oppure bi/trilaminato.

Mute stagne in materiale laminato

Queste mute, chiamate bilaminati o trilaminati, permettono alla muta stagna di essere più sottile e meno ingombrante. Ad alcuni subacquei piace questo perché la muta è più leggera e più facile da spostare.

Tuttavia, la muta non offre alcuna protezione termica, quindi dovresti assicurarti di acquistare l’intimo giusto per la temperatura della tua immersione. Questi materiali inoltre non assorbono l’acqua durante l’immersione, quindi si asciugano molto rapidamente dopo l’immersione.

Mute stagne in neoprene

Queste tute possono essere una buona tuta di transizione per chi va dal bagnato all’asciutto.

Tuttavia, sono più aderenti e quindi non offrono tanto spazio per la biancheria intima più spessa. E offrono un po’ di protezione termica, perché il neoprene è molto più spesso dei materiali laminati. A causa di questo spessore, le mute stagne in neoprene impiegano molte più ore per asciugarsi rispetto alle mute stagne in laminato.

Criterio n° 2: Le giunture giuste

Le tue guarnizioni possono essere la parte più importante della tua muta stagna. Le cuciture troppo strette pizzicano la pelle e possono causare “hickies” della muta stagna, mentre le giunture troppo larghe lasceranno entrare l’acqua, vanificando lo scopo di avere una muta stagna.

A seconda della marca della tua muta stagna, potrai scegliere tra guarnizioni in neoprene, lattice o silicone. Hanno tutti i loro vantaggi e svantaggi.

  • Guarnizioni in neoprene: il neoprene è il più resistente di tutte le opzioni di guarnizione, non si strappa facilmente; tuttavia, si allungherà nel tempo.
  • Guarnizioni in lattice: Le guarnizioni in lattice ti danno una vestibilità personalizzata, poiché le taglierai quando ti siedi per la prima volta nella tuta in modo che si adattino perfettamente al collo e ai polsi. Il lattice è anche molto più flessibile ed estensibile e può essere più facile da inserire, tuttavia è anche molto più fragile e può strapparsi facilmente.
  • Guarnizioni in silicone: il silicone è il nuovo materiale per guarnizioni. È il più flessibile e stretto dei tre materiali, oltre ad essere un po’ più resistente allo strappo del lattice, si consuma più velocemente. Un grande vantaggio è che offre ancora ai subacquei con allergie al lattice un’opzione migliore rispetto alle guarnizioni in neoprene.

Criterio n° 3: Accessori

Anche gli accessori sono qualcosa da considerare, in quanto sono le opzioni della muta stagna che migliorano l’esperienza del subacqueo. Questi accessori possono essere sacche, valvole antipipì e guanti SI-Tech. Conoscere i tipi di immersioni che intendi fare e preparare il tuo kit di immersione di conseguenza prima di entrare in acqua aiuta a garantire immersioni più sicure, confortevoli e divertenti.

Criterio n° 4: Stile

Se ti immergi sempre con un compagno, potresti preferire lo stile di entrata posteriore di una muta professionale. L’assenza di cinghie estranee o sistemi per il busto necessari per l’autofilettatura consente una vestibilità più stretta e un prezzo inferiore.

Oppure, se sei più indipendente, potresti preferire lo stile di una tuta Tech. Lo stile tecnico consente più movimento e ha un po ‘di spazio in più nella tuta per aiutare con l’auto-indossamento. La scelta dello stile della tua muta dipenderà quindi dal fatto che ti immergerai da solo o in compagnia.

Criterio n° 5: Accessori

L’ultima cosa da considerare quando si sceglie la muta stagna perfetta è che tipo di accessori stai cercando? Il modo migliore per rispondere a questa domanda è guardare che tipo di immersione ti piace fare e per quale la usi. Hai bisogno di tante tasche o no? Ti immergi sotto il ghiaccio e hai bisogno di guanti asciutti? Stai per fare immersioni lunghe e prolungate e vuoi installare una valvola anti-wee?

Se adotterai un approccio sistematico all’acquisto di una muta stagna e avrai risposto a questi tre suggerimenti prima di andare in un negozio per acquistarne una, l’esperienza di acquisto non sarà travolgente. La cosa più importante è rivolgersi a un rivenditore esperto che abbia una formazione sulla corretta vestibilità delle mute stagne.

Come mantenere la tua muta stagna?

La manutenzione regolare della tua muta stagna è essenziale per mantenerla in buone condizioni e farla durare il più a lungo possibile. Quando si nota uno strappo, ad esempio, nella propria attrezzatura, si consiglia vivamente di ripararla il prima possibile.

Dopo ogni immersione, è indispensabile risciacquare accuratamente l’esterno della muta stagna, le maniche, le flange e lo scarico. È meglio usare acqua dolce pulita. Inoltre, le cerniere impermeabili devono essere accuratamente risciacquate e lubrificate. Nel caso in cui la muta sia stata così bagnata all’interno, dovrà essere risciacquata e asciugata al rovescio.

Detto questo, dovresti anche pulire regolarmente la tua muta utilizzando un detergente adatto per rimuovere i microrganismi. Per fare ciò, si consiglia vivamente di utilizzare una bacinella o una vasca da bagno e acqua tiepida. Quindi sciacquare con acqua pulita e lasciare asciugare. Devi assicurarti che i tuoi indumenti da sub siano asciugati dalla luce solare diretta e lontano da qualsiasi fonte di calore.

Per pulire le cerniere, è necessario utilizzare uno spazzolino da denti. Inoltre, devono essere lubrificati con un lubrificante adatto. Quando la tua muta stagna è completamente asciutta, è meglio riporla su un appendiabiti invece di piegarla se vuoi preservarne la forma, ma soprattutto la struttura del neoprene.

Inoltre, è necessario prestare attenzione quando si ripone la muta stagna, poiché le maniche in lattice non possono resistere ai raggi UV, alle luci al neon e ai vapori di idrocarburi. Si consiglia quindi di conservarli in una custodia nera. Inoltre, la stanza in cui li riponi deve essere sempre temperata.

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