I migliori asciugascarpe: confronto


Come scegliere il tuo asciuga scarpe

Poiché ci sono così tanti asciugascarpe disponibili sul mercato, fare la scelta non è un’impresa facile. Ci sono alcune cose da considerare quando si acquista per trovare l’asciugascarpe giusto per le proprie esigenze.

Criterio n° 1: Portabilità

Questo è un fattore da tenere in considerazione quando si acquista un asciuga scarpe. Esistono infatti asciuga scarpe mobili e asciuga scarpe a parete. Scegli gli asciugascarpe portatili se desideri una maggiore portabilità. Piuttosto silenziosi, sono perfettamente progettati in modo da poterli trasportare facilmente dove vuoi.

Questi asciugascarpe mobili sono spesso modelli in gel di silice. Inoltre, il loro utilizzo è abbastanza semplice anche se tendono ad essere piuttosto lenti. In generale, sono convenienti e possono coprire una capacità di un paio di scarpe per ciclo di asciugatura.

Criterio n° 2: Capacità

Per quanto riguarda la capacità, puoi scegliere tra asciuga scarpe di piccola capacità e asciuga scarpe di grande capacità. Gli asciugascarpe di piccola capacità o singoli sono spesso pratici, a prezzi ragionevoli e facilmente riponibili. Possono asciugare da 1 a 8 paia di scarpe.

Al contrario, con asciugascarpe di grande capacità, puoi asciugare più capi contemporaneamente. Ci sono quelli che sono fatti per la famiglia e coprono una capacità da 8 a 15 paia. Puoi appenderli alle pareti o su un supporto. Gli essiccatori per scarpe con una capacità di asciugatura compresa tra 8 e 20 paia sono spesso utilizzati da professionisti e produttori. Beneficiate di un’asciugatura rapida con un consumo molto ragionevole.

Criterio n° 3: Consumo

Anche il consumo di energia è un criterio importante da considerare al momento dell’acquisto, poiché molti modelli sono meno costosi e possono essere più costosi da usare. Scegli un asciugascarpe che non impiegherà molto tempo ad asciugare le scarpe e che utilizzi meno elettricità. Un modello dotato di un efficiente ventilatore è l’ideale.

Un asciuga scarpe dotato di timer è anche più vantaggioso di uno senza timer. Limita il tuo consumo di energia, ma oltre a ciò, conserverà le tue scarpe, perché le riscalderà con una temperatura normale e specifica.

Criterio n° 4: Il tempo di asciugatura

È molto importante prendere in considerazione la durata del tempo di asciugatura quando si acquista un asciuga scarpe. Ti aiuterà sicuramente a scegliere al meglio il modello giusto. L’efficienza e la potenza di un dispositivo dipendono in gran parte dal tempo di asciugatura delle scarpe. Il tempo di asciugatura, infatti, può variare tra le 2 e le 5 ore a seconda dei modelli di asciuga scarpe.

I modelli più grandi possono richiedere spesso 3 ore per asciugare una scarpa bagnata. Inoltre, alcune asciugatrici dispongono di un’unità per accelerare il periodo di asciugatura. Le tue scarpe si asciugheranno velocemente, in media 2 ore.

Criterio n° 5: Regolazione della temperatura

Per un utilizzo ottimale, preferisci un asciuga scarpe con temperatura e timer regolabili. I modelli dotati di timer, infatti, possono essere impostati in anticipo e sono particolarmente utili soprattutto se si asciugano le scarpe durante la notte.

Alcuni modelli sono dotati anche di accessori aggiuntivi come tubi per guanti e muffole. Questi accessori facilitano l’asciugatura mantenendo la forma dei tuoi capi.

Come usare un asciuga scarpe?

Quando le tue scarpe o le tue scarpe da ginnastica si bagnano, ci sono alcuni passaggi che devi compiere in modo che possano riprendersi correttamente. Se hai scelto di utilizzare un asciuga scarpe per asciugarle, è importante sapere come utilizzarlo correttamente per un’asciugatura ottimale. La prima cosa da fare è rimuovere le solette e lasciarle asciugare all’aria indipendentemente accanto alle tue scarpe.

Un altro punto da verificare prima di avviare l’asciugascarpe: l’aria calda soffiata è ben distribuita in ogni scarpa? Se l’estremità della ventola del dispositivo non penetra abbastanza in profondità nelle scarpe, potrebbe danneggiarle o deteriorarne le condizioni.

L’installazione degli asciugascarpe non è affatto difficile ma dipende dal modello che si sceglie. Se hai optato per un asciugascarpe a parete, non devi far altro che collegarlo a una presa elettrica. Potrebbe quindi essere necessario praticare alcuni fori e stabilire un dispositivo di fissaggio.

Gli asciugascarpe sono progettati per il comfort e l’igiene dei tuoi piedi. Inoltre, possono essere utilizzati con la maggior parte dei materiali per scarpe come pelle, plastica, tela, gomma, ecc. Per quanto riguarda la frequenza di utilizzo, puoi usarli 2-5 volte al giorno a seconda delle tue esigenze. Se pratichi sport, è meglio asciugare le scarpe subito dopo l’allenamento.

I diversi tipi di asciuga scarpe

Vediamo asciuga scarpe sul mercato che sono disponibili in diverse forme e modelli. In generale, possiamo distinguere tre tipi perché funzionano in modi diversi. Alcuni sono più veloci, altri più lenti.

Asciugascarpe termico a convezione

Come suggerisce il nome, questo piccolo dispositivo portatile utilizza la convezione termica o il trasferimento di calore per convezione. Non utilizza ventilatori, il che significa che l’aria calda sale naturalmente.

Riscalda le tue scarpe in pochi minuti e asciuga gli stivali o le scarpe bagnate in poche ore, senza danneggiare materiali e componenti.

Asciugascarpe ad aria forzata

Come gli asciugascarpe a convezione, anche i modelli ad aria forzata hanno tubi verticali su cui si posizionano le scarpe. Ciò che li distingue è che gli essiccatori ad aria forzata utilizzano i ventilatori per far circolare l’aria calda. Il ventilatore soffia attraverso le scarpe.

Asciugascarpe UV e PTC

Le macchine UV e PTC garantiscono un’asciugatura ottimale. Grazie alla luce ultravioletta che usano, asciugano le scarpe in modo efficiente. Inoltre, uccidono i batteri per evitare i cattivi odori.
Assicura una buona distribuzione uniforme del calore nella scarpa. Questo perché usano un generatore di calore e costringono l’aria ad asciugare le scarpe.

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