I migliori integratori alimentari: confronto


Come scegliere il tuo integratore alimentare

Criterio n° 1: La composizione

La composizione di un integratore alimentare gioca un ruolo essenziale a cui bisogna dare un’importanza radicale. Controllando la composizione, determinare la presenza e l’origine di ciascun eccipiente, rilevare allergeni, additivi vari, conservanti e qualsiasi altra forma di controversia. Assicurati che l’integratore alimentare che acquisti sia di facile assorbimento, non contenga alcuna sostanza a cui sei intollerante e che fornisca il minor numero possibile di effetti collaterali. Ogni dettaglio della composizione deve contare ai tuoi occhi per garantirti un’efficacia promossa sull’integratore alimentare di tua scelta.

Criterio n° 2: La concentrazione dei principi attivi

Il/i principio/i attivo/i contenuto/i nell’integratore alimentare conferma la specificità stessa del prodotto. Le proprietà del principio attivo riguardano necessariamente qualsiasi interesse riguardante la vostra salute. Se il tuo integratore alimentare è a base di estratti vegetali, il processo di standardizzazione consente di stabilizzare la concentrazione di questi principi attivi in ​​modo da preservarne il contenuto su tutti i prodotti.La concentrazione di principi attivi può essere letta sull’etichetta. , sia con la dicitura “estratto titolato o standardizzato”, sia con indicazioni in unità di misura convenzionali. Tuttavia, leggere attentamente le informazioni perché la concentrazione dei principi attivi può riguardare l’intero integratore alimentare o solo una dose definita.

Criterio n° 3: Il carattere organico

Nel mercato dei farmaci, dei prodotti per l’igiene o dei cosmetici, il carattere biologico sta guadagnando slancio ed è sempre più raccomandato perché sostiene il rispetto dell’ambiente. In questo caso, dal 90 al 100% dei componenti provengono da agricoltura biologica e l’integratore alimentare non contiene fertilizzanti o pesticidi. Anche se la composizione dell’integratore alimentare è di origine naturale al 100%, è assolutamente necessario che la certificazione biologica sia riportata sul suo contenitore per attestare questo carattere.

Criterio n° 4: La forma di dosaggio

Questa è la forma in cui si presenta l’integratore alimentare: capsula, compressa, capsula, sciroppo, polvere o soluzione orale in fiala. La regola della forma galenica consiste nell’adattarsi alla natura delle materie prime. Occorre inoltre privilegiare la forma galenica che garantisce una migliore concentrazione e una migliore protezione dei beni.Ogni produttore di integratori alimentari ha a cuore il comfort di consumo dei propri clienti. Ad esempio, la capsula a volte può essere difficile da deglutire, ma viene assunta senza odore o sapore. Da parte sua, lo sciroppo in bottiglia richiede molta manipolazione (trasferimento), il suo sapore si fa sentire quando viene consumato ma il corpo riesce facilmente ad assimilarlo.

Criterio n° 5: L’origine

Gli integratori alimentari non sono necessariamente di origine naturale, anche se una larga parte sta volgendo a questa tendenza. Alcuni integratori alimentari utilizzano spesso componenti di sintesi per garantire la facilità di assimilazione. D’altra parte, prestare attenzione anche al paese di origine dell’integratore alimentare, soprattutto se proviene da un paese diverso dalla Francia. Gli standard di qualità e salute non sono disciplinati dalla stessa legislazione, che incide notevolmente sull’affidabilità dell’integratore alimentare.

L’importanza dell’etichettatura

  larghezza=Al momento dell’acquisto di un integratore alimentare, la parte che deve assolutamente attirare la tua attenzione è l’etichetta in quanto ti riporta tutte le informazioni di cui hai bisogno per aiutarti a decidere quale è giusto per te elenco di tutti i nutrienti che lo compongono con la loro proporzione nel prodotto, la dose giornaliera, tutte le precauzioni da prendere, tuttavia potresti avere qualche difficoltà a conoscere il significato di alcune annotazioni. Ecco alcuni dei più comuni che torneranno utili.

  • AR o contributi di riferimento: Questa affermazione si riferisce alla percentuale dei valori di riferimento per i nutrienti contenuti nell’integratore alimentare.
  • Estratto titolato o standardizzato: Questa è una garanzia di concentrazione equivalente per gli integratori alimentari i cui principi attivi sono estratti vegetali raccolti periodicamente.
  • Piante secche equivalenti: Indica la quantità totale di piante utilizzate per produrre un’unità di peso di estratto.
  • Vitamine e UI: Su molte marche recenti di integratori alimentari, i dosaggi vitaminici sono espressi in IU (unità internazionale). Sappi che un’unità internazionale equivale a quasi due terzi di un milligrammo.
  • Enzimi e GDU/g: GDU si traduce in unità di digestione della gelatina. Questa menzione fornisce informazioni sulla digestione di una proteina o gelatina da parte di un enzima.

Oltre a queste indicazioni, l’etichetta dell’integratore alimentare deve contenere anche una data di scadenza dopo l’apertura o una data di scadenza, nonché le condizioni di conservazione consigliate. Tutti questi elementi sono conformi alle normative stabilite dall’Agenzia francese per la sicurezza alimentare.

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