Le migliori pentole compatibili con l’induzione: confronto


Come scegliere la tua casseruola compatibile con l’induzione

Trovare le giuste pentole compatibili con l’induzione non è così facile. Per evitare di commettere errori nell’acquisto di un modello che alla fine non soddisferà le tue esigenze, è necessario prendere in considerazione i seguenti criteri.

Criterio n° 1: La taglia

La dimensione della padella da scegliere dipenderà inizialmente dal diametro del tuo piano cottura a induzione. Sulla superficie del vetro, noterai un cerchio stampato. Definisce il diametro minimo della padella compatibile. Se la padella è più piccola, il piatto non la riconoscerà.

Non dovrebbe essere neanche troppo grande. In genere la padella non deve sporgere di 2,5 cm dai bordi del piatto. Quindi, prenditi il ​​tempo necessario per riconoscere il diametro del tuo piano cottura a induzione prima di acquistare pentole compatibili. Sarai libero di scegliere l’altezza della padella in base al volume del cibo che vuoi cuocere e al numero di persone da servire.

Criterio n° 2: Materiali

Acciaio inossidabile è il materiale più comunemente utilizzato per la fabbricazione di pentole compatibili con l’induzione. Alluminio e ghisa possono essere utilizzati anche da alcuni costruttori. Nel loro caso, è necessario l’uso di un rivestimento speciale. Il corpo della padella, infatti, deve contenere un metallo magnetico affinché il piano a induzione lo riconosca. Puoi anche fare questo piccolo test. Se un magnete si attacca alla padella, sarà riconosciuto da un piano cottura a induzione. Si noti inoltre che le pentole in rame non sono compatibili con i piani cottura a induzione.

Criterio n° 3: La manica

Il materiale conta molto nel comfort della presa e nella durata della manica. Alcuni produttori dotano le proprie pentole di manici che limitano la trasmissione del calore. Ti espongono a meno rischi di ustioni.

Ci sono anche manici rimovibili che possono essere facilmente attaccati e rimossi dal corpo della pentola. Il vantaggio sta nello stoccaggio, i modelli senza maniche possono essere impilati uno sopra l’altro. Occupano molto meno spazio negli armadi.

Criterio n° 4: Il rivestimento antiaderente

Questo tipo di rivestimento non è sempre presente su una padella compatibile con l’induzione. Questo strato posto sulla superficie interna della padella aiuta a evitare che i cibi si attacchino durante la cottura. È molto comodo per cucinare.

Tuttavia, tieni presente che il rivestimento antiaderente ha una durata limitata. Finisce per staccarsi soprattutto sotto l’effetto di temperature troppo alte. Infatti, se scegli una pentola compatibile con l’induzione con rivestimento antiaderente, ti servirà evitare di cuocere cibi a temperature molto elevate.

Criterio n° 5: In kit o per pezzo

Come molti utensili da cucina, la pentola compatibile con l’induzione può essere venduta al pezzo o come set. L’acquisto per pezzo è l’ideale se hai bisogno di un solo vaso. Ciò ti impedirà di acquistare parti che non utilizzerai e che ingombreranno i tuoi armadi.

L’acquisto di un set composto da più pezzi è più vantaggioso se hai bisogno di più pentole in cucina. I set possono contenere anche padelle, piroscafi… Si noti inoltre che l’acquisto in kit può essere molto interessante in termini di prezzo.

“La pentola che stiamo guardando non trabocca mai.”

Come riconoscere una pentola compatibile con l’induzione?

Le pentole compatibili con l’induzione assomigliano ai modelli incompatibili nel design. Come riconoscerli? Alcuni produttori stampano a logo di primavera per confermare che si tratta di una pentola o padella compatibile con un piano cottura a induzione.

Puoi anche usare un magnete per verificare la compatibilità. Se un magnete si impiglia sul fondo della padella, dovrebbe essere riconosciuto per il tuo piano cottura a induzione. Se il magnete non si attacca, significa che la padella è realizzata con un materiale amagnetico incompatibile con un piano cottura a induzione.

Puoi anche posizionare la padella direttamente su un piano cottura a induzione. Se è compatibile, nessun indicatore si accenderà. Se invece una spia lampeggia, significa che la padella non è compatibile.

I diversi tipi di pentole compatibili con l’induzione

Le pentole compatibili con l’induzione si differenziano generalmente per il materiale di base utilizzato nella loro fabbricazione. Di seguito le tre principali tipologie e i materiali di cui sono composte.

La padella in acciaio inossidabile compatibile con l’induzione

L’acciaio rimane il materiale più utilizzato per la produzione di pentole compatibili con l’induzione. Può o non può essere inossidabile. I modelli in acciaio inossidabile devono essere ferromagnetici per essere compatibili con un piano cottura a induzione.

La robustezza è uno dei maggiori vantaggi di questo tipo di padella. L’acciaio, infatti, è molto resistente all’usura e agli urti. Quando è inossidabile, è è molto facile da pulire. I modelli in acciaio grezzo sono più vulnerabili all’ossidazione. Dovresti quindi dedicare più tempo alla manutenzione a lungo termine.

La casseruola compatibile con l’induzione con base magnetica

Questo tipo di padella è realizzata con diversi metalli, alcuni dei quali non sempre sono compatibili con l’induzione. D’altra parte, uno o più strati metallici ferromagnetici sono posti sul fondo in modo da renderlo compatibile. La sua base è quindi più spessa e garantisce un trasferimento di calore uniforme e rapido.

Di solito, la padella compatibile con l’induzione a base magnetica ha un rivestimento antiaderente. È quindi più pratico, ma ha una durata più breve. Costa anche di più, soprattutto i modelli che hanno un rivestimento roccioso.

Pentola in ghisa compatibile con l’induzione

La ghisa è un materiale molto resistente e ferroso, che la rende compatibile con l’induzione. È perfettamente resistente al tempo e resiste facilmente alle alte temperature. Ha anche qualità antiaderenti molto apprezzabili. Molti modelli di fascia alta sono quindi realizzati in ghisa. Tuttavia, la ghisa è un metallo solido. Le pentole in ghisa compatibili con l’induzione sono quindi più pesanti e più difficili da maneggiare. Anche l’aumento della temperatura è più lento, così come il raffreddamento dopo l’uso.

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