I migliori smartphone economici: confronto


Come scegliere il tuo smartphone economico

Per questo confronto abbiamo cercato smartphone sotto i 200 euro. A questo prezzo, dovrai fare delle concessioni in termini di prestazioni, qualità delle foto e definizione dello schermo. Oppure aggiungi qualche euro per un dispositivo migliore.

Criterio n° 1: La configurazione tecnica

Inizia individuando le tue esigenze per non cadere su uno smartphone troppo complicato o troppo limitato. Non c’è bisogno di un cellulare di fascia alta per giocare a Candy Crush, utilizzare i social network o controllare le e-mail. Tuttavia, regalati un dispositivo con almeno 3 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna.

Nota che uno smartphone economico avrà difficoltà a eseguire giochi 3D ad alta intensità di risorse come Fortnite o Call Of Duty. E cosìse ti piace scattare foto di alta qualità, dovrai andare in fascia alta per i modelli più potenti, con un buon sensore e una grande autonomia.

Criterio 2: durata della batteria

Tutte le gamme combinate, i produttori di smartphone offrono processori sempre più veloci e che consumano più energia. Aggiungi a ciò il Wifi e le app con le notifiche in standby per vedere come la batteria non viene risparmiata.

La soluzione è scegliere uno smartphone con a batteria di grande capacità, in grado di durare 2 giorni in condizioni normali. 3000, 4500, 5000 mAh, o anche di più se trovi promozioni interessanti. In questo modo non dovrai ricaricare a fine giornata. Inoltre, l’ottimizzazione del telefono aiuta ad aumentarne l’autonomia.

Criterio n° 3: Lo schermo

L’impennata del consumo di contenuti web e video su smartphone è stata accompagnata da un ampliamento degli schermi. Ora avrai tutti i problemi del mondo per trovare uno smartphone con uno schermo più piccolo di 5,5 pollici, ovvero 14 cm di diagonale.

Gli utenti, sempre più esigenti ed intenditori, stanno alimentando questa corsa allo schermo sempre più grande e meglio definito, dai bordi sempre più fini.

Ma non illuderti. Non c’è pannello OLED per meno di 200 euro e ci sono pochi schermi Full HD.

Le design

I marchi spesso si sforzano di offrire un bel design per i loro smartphone, inclusi entry e mid-range. D’altronde i materiali utilizzati ci ricordano che il cellulare costa meno di 200 euro. C’è molta plastica, a volte un po’ di alluminio, molto raramente di vetro. E metti da parte i piccoli extra come l’impermeabilità e la ricarica wireless.

Criterio n° 4: Qualità foto

È su questo aspetto che i produttori stanno facendo margine in termini di smartphone economici. Nonostante i notevoli miglioramenti negli ultimi anni, la qualità delle foto rimane indietro rispetto ai cellulari venduti oltre i 300 euro.

E attenzione, il numero di pixel non è sufficiente per definire la qualità di un sensore fotografico. Prendendo il tempo per cercare e fare attenzione a eventuali promozioni, ti imbatterai in uno smartphone economico con grandi photosite, stabilizzazione ottica e buoni teleobiettivi o moduli ultra grandangolari.

Chi scatta molte foto dovrebbe scegliere un cellulare con una grande memoria interna.

Criterio n° 5: Il marchio

È improbabile che il miglior smartphone economico di quest’anno sia lo stesso dell’anno scorso, figuriamoci l’anno prossimo! Il plebiscito dell’acquirente può cambiare rapidamente.

L’aspetto di un modello più recente o il calo significativo del prezzo di un modello di fascia alta lo giustifica. Detto questo, i migliori marchi di smartphone economici non cambiano davvero di anno in anno.

Nell’elenco dei vari confronti sull’argomento, Si trovano spesso produttori cinesi (Xiaomi, Huawei, Realme, Oppo, Honor) ma anche la coreana Samsung e la francese Wiko.

Come ottimizzare uno smartphone economico?

9 migliori smartphone economici

Dopo 6 mesi, la maggior parte degli smartphone entry-level e di fascia media inizia a soffrire di latenza e mancanza di reattività. Ecco alcuni suggerimenti per aumentare e preservare la velocità del tuo cellulare. Se nonostante ciò il tuo smartphone continua a rallentare notevolmente, potrebbe essere il momento di sostituirlo!

Rimuovi le app non necessarie e ripulisci la memoria

Più app installi e navighi in Internet sul tuo smartphone, più file temporanei accumuleranno nascosti nella sua memoria di sistema. Questi file di cache occupano inutilmente lo spazio di memoria disponibile, il che rallenta il telefono. Motivo per cui è necessario pulire la memoria.

Sfortunatamente, la cache non è l’unico fattore che rallenta uno smartphone! Per ripristinare fluidità e velocità, elimina le app inutilizzate. In effetti, tendono ad avviarsi automaticamente in background. Ciò che accentua il rallentamento dello smartphone.

Cambia il launcher dell’app e rimuovi i widget

Esistono lanciatori di app piuttosto leggeri, ad esempio Aviate, Z Laucher e Nova Launcher. Possono benissimo sostituire interfacce di base come TouchWiz, Sense o altre. Questi ultimi sono infatti ad alta intensità di memoria, il che finisce per rallentare il funzionamento dello smartphone. Ancora di più se si tratta di uno smartphone economico.

Inoltre, gli utenti di widget intensivi dovrebbero cambiare le loro abitudini. Invece di accumulare scorciatoie sullo schermo, accetta di perdere qualche secondo cercando l’applicazione. È utile come widget, ma consuma molta batteria e risorse.

Evita gli sfondi animati

Gli sfondi animati non solo consumano molta batteria, ma occupano anche alcuni megabyte di RAM. Su uno smartphone di fascia alta, non è niente. Ma la memoria di uno smartphone economico è ancora molto limitata. Attenersi allo sfondo statico libererà memoria, che verrà assegnata a qualcosa di più utile.

Fai un reset ogni tanto!

I produttori offrono aggiornamenti software per ottimizzare le prestazioni dei loro cellulari. Se nonostante ciò il tuo smartphone continua a rallentare, considera un reset completo. In altre parole, ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica. Stai tranquillo, gli aggiornamenti già installati non andranno persi.

Buono a sapersi, fai un backup di tutti i tuoi dati prima di ripristinare il telefono. Su uno smartphone Android, l’opzione “Ripristina impostazioni predefinite” si trova solitamente nella categoria “Backup e ripristino” nelle impostazioni.

Impedisci alle app di social media di utilizzare i dati mobili in background

Come i giochi affamati di risorse, Snapchat, Whatsapp, Facebook, Instagram, Twitter e Messenger guidano le applicazioni più energivore. In effetti, le loro funzionalità come la notifica e la posizione rimangono attive in background.

Per preservare la durata della batteria, vai alle impostazioni e impedisci a queste app di utilizzare i tuoi dati mobili in background. E se non puoi fare a meno dei social media, utilizzare una batteria power bank esterna. Ti sarà particolarmente utile in viaggio o in vacanza.

Infine, le app che promettono di risparmiare la carica della batteria e aumentare la memoria sono spesso quelle che consumano più energia! La loro esecuzione in background per spegnere altre app lo spiega. Ottimizza il tuo smartphone economico come spiegato invece di chiedere a un’app di farlo per te.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: