Le migliori banche professionali: confronto


Come scegliere la tua banca professionale

Ecco i parametri da considerare per trovare una banca che soddisfi le tue esigenze e quelle della tua attività.

Criterio n° 1: I servizi offerti

Oltre alle tradizionali operazioni bancarie, le banche offrono prodotti assicurativi, consulenze personalizzate, prestiti, bonifici internazionali e servizi online. Questi servizi sono importanti anche per la vita quotidiana di alcune aziende e per le attività dei professionisti.

Criterio n° 2: Spese di tenuta del conto

Le spese bancarie inerenti ai conti aziendali possono essere gratuite o raggiungere diverse migliaia di euro al mese. Man mano che la tua attività cresce, aspettati commissioni piuttosto elevate! Tuttavia, puoi limitare queste commissioni e mantenerle il più basse possibile scegliendo la banca e il conto corretti. Inoltre, la maggior parte delle principali banche offre conti correnti con canone mensile. Ma queste spese possono essere oggetto di rinuncia a condizioni.

Criterio 3: carte di debito flessibili

Se hai intenzione di espandere la tua forza lavoro, potrebbe essere una buona idea dare ad alcuni dipendenti una carta di debito o di credito. In effetti, la maggior parte delle banche e delle cooperative di credito offre la possibilità di aggiungere ulteriori titolari di carta e di scegliere un anticipo in contanti o un limite di acquisto per ciascuna carta. Tieni presente che alcune banche addebitano questo servizio mentre altre no.

Buono a sapersi

Nel caso in cui tutte le banche si rifiutino di aprire il tuo conto professionale, hai il diritto di appellarti alla Banque de France. Quest’ultimo nominerà una banca che avrà l’obbligo di aprire un conto professionale per la tua attività.

Criterio n° 4: Prezzi

Le spese bancarie variano da uno stabilimento all’altro. Devi tenerne conto per scegliere la banca migliore che soddisfi le tue aspettative e la tua situazione. Pertanto, assicurati di conoscere le spese di mantenimento del conto, le spese di trasferimento, il costo della carta bancaria, il prezzo dei servizi online, il prezzo del libretto degli assegni e le penali per scoperto (scoperto).

Conto professionale: obblighi e commissioni classici

Apertura di un conto professionale e obblighi

  • Le persone giuridiche (EURL, SARL, SAS, SA, SASU, ecc.) sono tenute ad aprire un conto professionale a loro nome per poter essere iscritte al Registro del Commercio e delle Imprese (RCS).
  • Le singole imprese (microimprenditori, liberi professionisti, artigiani, commercianti) sono obbligate a separare i propri conti personali e professionali.
  • Le singole società senza persona giuridica EIRL (Imprenditore individuale a responsabilità limitata) devono avere un conto bancario a loro nome, seguito dalla dicitura “EIRL” (esempio: Julien Dupuis EIRL)

Conto professionale e commissioni classiche

  • Spese di tenuta del conto

Le spese di tenuta del conto sono generalmente comprese tra 20 e 50 € HT al mese, a seconda della banca.

  • La commissione per il movimento

Le commissioni di movimento si applicano solo ai conti professionali e sono calcolate sul valore delle transazioni effettuate sul conto, indipendentemente dal saldo disponibile. Variando dallo 0,5 al 2% o almeno tra 5 e 15 €, a seconda della banca, la commissione per i conti professionali è fissata dalle banche e applicata all’importo totale delle transazioni. Queste commissioni si riferiscono a spese di prelievo, bonifici effettuati dalla banca su ordine del titolare del conto, versamenti di assegni e libretti di assegni, commissioni su commissioni all’estero, ecc.

  • Accesso ai servizi online

Tale accesso è addebitabile presso le banche tradizionali e i relativi costi possono raggiungere i 30 € al mese.

  • Una carta bancaria per professionisti

Questa è la carta utilizzata per prelevare denaro dagli sportelli automatici. Le tasse annuali per l’utilizzo di questa carta possono variare da 80 a 180 €.

  • Costi relativi all’acquisto o al noleggio di un terminale di pagamento elettronico per la sua attività

Tali commissioni includono il costo dei materiali e le commissioni sulle transazioni effettuate dal terminale.

  • Assicurazione in caso di smarrimento o furto di mezzi di pagamento

Sebbene la sottoscrizione di queste assicurazioni sia facoltativa, i professionisti hanno tutto l’interesse a sottoscriverle. Tale contratto assicurativo dura generalmente un anno e si rinnova tacitamente ogni anno.

Ricordare

I costi di gestione di un conto bancario per un’impresa sono compresi in una fascia di prezzo abbastanza ampia. Si va da 7 a 380 € al mese a seconda della banca e del tipo di offerta che propone.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: