Le migliori auto elettriche: confronto


Come scegliere la tua auto elettrica

L’autonomia è uno dei criteri che viene in mente quando si parla di auto elettriche. Tuttavia, l’auto elettrica viene scelta come tanti altri veicoli, con diversi fattori che entrano in gioco e influenzano la tua scelta finale. Ecco i criteri più importanti da considerare per fare una scelta saggia e trovare ciò di cui hai bisogno.

Criterio n° 1: Autonomia

Da diversi anni i produttori si sforzano di migliorare l’autonomia delle loro auto elettriche. Tende quindi ad aumentare nel corso delle nuove generazioni. I modelli più basilari funzionano a circa 150 km con una carica. La media è che un modello di fascia media ha un’autonomia compresa tra 250 e 450 km. Le auto elettriche più efficienti, come la Tesla, possono percorrere più di 500 km e si ricaricano in meno di un’ora. La scelta dell’autonomia dipenderà principalmente dalla distanza che prevedi di percorrere giornalmente, ma anche dal prezzo che sei disposto a pagare.

Criterio 2: l’opzione di noleggio della batteria?

L’acquisto della batteria completa funzionerà per te se hai abbastanza soldi. Infatti, chiede a investimento significativo ammortizzato in media in 6 anni. Il noleggio della batteria è più interessante se si vogliono limitare i costi associati all’acquisto di un’auto elettrica. Il noleggio si occupa di chilometraggio annuale, che permette di pagare solo in base al numero di chilometri accumulati in un anno. Tuttavia, questa opzione di noleggio della batteria non è disponibile su tutte le auto elettriche vendute in Francia.

Criterio n° 3: Uso

L’auto elettrica è l’ideale per la guida in città. La guida in un ambiente urbano richiede frenate e accelerazioni ricorrenti, il che è vantaggioso per la batteria. Puoi quindi optare per questo tipo di auto se i tuoi spostamenti sono prevalentemente in città. D’altra parte, dovresti sapere che le batterie delle auto elettriche si comportano meno bene sulle autostrade. Lunghe accelerazioni possono infatti ridurre la loro autonomia.

Criterio n° 4: Il tipo di batteria

Il batterie agli ioni di litio, simili a quelli dei nostri smartphone, sono i più comuni. Sono abbastanza convenienti e forniscono un’alimentazione affidabile. D’altra parte, perdono le loro capacità nel corso degli anni e sono oggetto di dibattito sui loro effetti sull’ambiente. Le batterie ai polimeri di litio metallo sono sempre meno diffuse, anche se alcuni produttori continuano a utilizzarle. Sono particolarmente indicati per utilizzi più o meno intensivi. Le batterie polimeriche, note come Li-Po, si trovano principalmente nelle auto elettriche premium. Sono potenti e tuttavia più piccoli e leggeri. Le batterie Li-Po, invece, costano molto di più delle batterie Li-Ion.

Criterio n° 5: Il tipo di motore

Ci sono 3 tipi principali di motori nelle auto elettriche. Il motore a magneti permanenti è il più comune. È affidabile e offre un buon comfort di guida. Alcuni specialisti mettono in dubbio la natura ecologica di questi motori, la cui fabbricazione richiede l’uso di metalli rari e di grande difficoltà nel riciclaggio. Il motore a induzione è quello scelto da Tesla. Ciò esclude l’uso di metalli rari ed è più conveniente. Si noti, tuttavia, che il motore a induzione è esposto a un grande rischio di surriscaldamento. Deve quindi portare un pesante sistema di raffreddamento. Il motore a rotore avvolto è massiccio. Poiché questo tipo di motore è pesante, relativamente pochi veicoli ne sono dotati. Eppure è conveniente e fornisce un’affidabilità ragionevole.

“La macchina è strana: sia come una piccola casa che come una nave stellare.” – Di Philippe Delerm in Il primo sorso di birra

Come mantenere un’auto elettrica?

L’auto elettrica richiede meno manutenzione di un’automobile con motore a combustione. Il motore non necessita di cambio olio. Mancano anche altri componenti del motore come il cambio o l’impianto di scarico e quindi non necessitano di manutenzione.

Il i freni vanno comunque revisionati allo stesso modo di quelli delle auto termiche al fine di garantire una sicurezza ottimale per il veicolo. Anche il liquido di raffreddamento dovrebbe essere cambiato regolarmente, specialmente sui modelli dotati di motori a induzione.

Particolare attenzione dovrebbe essere prestata anche alla batteria. È essenziale ricaricarlo regolarmente secondo le raccomandazioni del produttore per garantire una durata ottimale. Anche la batteria deve essere sostituita quando raggiunge la fine della sua vita utile.

Le altre operazioni di manutenzione (carrozzeria, aria condizionata, pneumatici, ecc.) vengono eseguite con la stessa cadenza di una vettura termica.

I diversi tipi di auto elettriche

Non tutte le auto elettriche sono uguali. Diversi tipi di motori possono essere utilizzati su queste cosiddette auto “elettriche”. Si distinguono tre tipologie principali: l’elettrico al 100%, l’ibrido classico e l’ibrido ricaricabile.

Auto completamente elettrica

Le auto completamente elettriche sono le meno inquinanti, a zero emissioni di carbonio. Sono silenziosi e funzionare solo su uno o più motori elettrici. La durata della batteria è quindi un punto essenziale.

Se questa tende ad aumentare negli anni, rimane insufficiente per fare viaggi molto lunghi. L’auto 100% elettrica è quindi limitata, per il momento, alla guida urbana su tragitti relativamente brevi. Questo tipo di auto elettrica deve essere inattiva per essere ricaricata. È quindi necessario pianificare questo tempo di ricarica per guidare senza esaurire la batteria.

Auto elettrica ibrida classica

L’auto ibrida incorpora due motori termici ed elettrici. I due motori si alternano per mantenere il veicolo in funzione continuamente. Il motore termico, infatti, ricarica il motore elettrico durante la guida, evitando di fermare il veicolo per ricaricare la batteria.

Va notato, tuttavia, che l’ibrido convenzionale mostra emissioni di carbonio variabili a seconda del livello di ibridazione. Inoltre il motore termico, inquinante, gira automaticamente quando si guida in autostrada. Si noti inoltre che le auto ibride sono più pesanti poiché sono dotate di due motori.

Auto elettrica ibrida plug-in

L’auto ibrida plug-in è simile all’ibrida classica con un piccolo dettaglio. Su questo tipo di motorizzazione il motore elettrico può essere ricaricato da una presa elettrica. Ciò fornisce una migliore durata della batteria. L’installatore elettrico può quindi essere azionato ogni volta che l’auto viaggia a bassa velocità, riducendo le sollecitazioni sul motore termico e le emissioni di carbonio.

Lo stesso problema di peso si pone per questo tipo di auto ibride. Tuttavia, è compensato da un miglior comfort di guida in città o in autostrada. La ricarica in sole 2 ore riduce anche i tempi di fermo del veicolo.

Il range extender

Chiamato anche Estensore di portata, il range extender è costituito da un piccolo motore termico dotato di un motore elettrico. Quest’ultimo si assicura di mantenere la macchina in movimento. Il motore termico, invece, fornisce l’energia per ricaricare la batteria del motore elettrico.

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