I migliori probiotici per cani: confronto


Come scegliere il probiotico del tuo cane

Affinché il probiotico sia un trattamento efficace e non rappresenti alcun rischio per il tuo cane, le seguenti poche informazioni devono assolutamente interessarti.

Criterio n° 1: Il marchio

Come ogni prodotto che vorresti lanciare sul mercato, metti al primo posto il marchio. Spesso nomi rinomati sono un segno della qualità e dell’efficacia dei prodotti che forniscono. Quindi, se hai intenzione di inviare un probiotico al tuo caro animale domestico, prendi nota dei marchi raccomandati su questo tipo di integratore alimentare. In relazione a questa idea di marca, dovresti sapere che i batteri usati nel probiotico non devono resistere agli antibiotici e devono avere la proprietà di aggrapparsi all’intestino per avere il loro effetto sul corpo dell’animale. Più marcato è il prodotto, più certi sono gli investimenti in ricerca.

Criterio n° 2: I ceppi contenuti

Il meccanismo digestivo degli animali non è del tutto simile a quello degli umani. Pertanto, è ovvio che il probiotico prescritto a un cane è specifico per il trattamento del suo organismo. I ceppi sono le proprietà che definiscono il probiotico animale. I più noti sono Lactobacillus acidophilus casei (previene la moltiplicazione di batteri indesiderati e aumenta la resistenza ai microrganismi estranei), Enterococcus faecium (favorisce la digestione) e Saccharomyces cerevisiae (combatte la diarrea). Normalmente, una decina di ceppi nel probiotico è la quantità massima raccomandata: troppi ceppi nel probiotico rendono difficile la conservazione.

Criterio n° 3: L’UFC (Unità di formazione di colonie)

È semplicemente l’unità che conta i batteri viventi presenti nel probiotico. Per essere efficace sui cani, la CFU giornaliera deve raggiungere da 1 a 5 miliardi di batteri vitali. Non è quindi necessaria una quantità inferiore. Questa dose raccomandata può essere ingerita in più dosi durante il giorno. Alcuni marchi offrono contenitori di centinaia di milioni di batteri, un numero enorme se si può immaginare a colpo d’occhio, ma che è ampiamente insufficiente per produrre l’effetto desiderato sul corpo del cane. Attenzione anche a un numero che supera i 5 miliardi di batteri, questo causerà nuovi squilibri sul vostro animale.

Assunzione di nutrienti

Il probiotico ha la proprietà di alleviare le carenze nutrizionali: partecipa alla produzione delle vitamine del gruppo B. Attenzione, la dose di probiotico è importante perché se è alta non avrà alcun effetto benefico sul meccanismo intestinale del tuo cane.

Criterio n° 4: Conservazione

Normalmente, i probiotici sono attivi a una temperatura superiore ai 20 gradi. È quindi ideale mantenere il loro contenitore ad una temperatura ben al di sotto dei 20 gradi, per consentire loro di mantenere la loro efficacia una volta integrati nel tubo digerente dell’animale. In questa prospettiva, dovresti dare la preferenza ai probiotici in forma secca, che sono più facili da conservare. Ricorda inoltre che l’UFC in forma liquida è piuttosto alto.

Criterio n° 5: La condizione del tuo animale

Se il tuo animale soffre di frequenti disturbi gastrointestinali, il probiotico potrebbe essere un’alternativa che lo aiuterebbe a superare i suoi disturbi, migliorando la salute del suo sistema immunitario e agendo favorevolmente sul suo stress. Tuttavia, è necessario rilevare se i disturbi non hanno un’altra origine patologica, ovvero qualche disfunzione d’organo, virus, batteri o avvelenamento. Per essere sicuri, la soluzione migliore è consultare un veterinario, che può guidarti sul probiotico da assumere (o meno) dopo aver diagnosticato correttamente il tuo amato cagnolino.

Quando dare al tuo cane un probiotico

9 migliori probiotici per cani

Se noti che il tuo cane non si comporta come al solito, è perché soffre di qualche disagio. Se inoltre vomita o presenta altri sintomi di disturbi digestivi (diarrea o stitichezza), non tardare ad andare dal veterinario. Molto spesso, prescrive i probiotici nei seguenti casi.

  • Aiuta la digestione: un buon equilibrio della flora intestinale ha un’influenza positiva sul resto degli organi del cane e sul suo sistema immunitario.
  • Riequilibrio dopo il trattamento medico: soprattutto se il tuo cane ha assunto antibiotici per un periodo di tempo, il probiotico riequilibrerà il suo corpo.
  • Gestione dello stress : sì, alcuni contesti a volte rendono il tuo cane frustrato e fuori di sé. Lo stress agisce quindi inavvertitamente sul suo sistema immunitario e digestivo. Per calmarlo, puoi offrirgli un probiotico preventivo.
  • Supplemento per il trattamento di una condizione della pelle: di volta in volta, questa condizione è legata a problemi intestinali. Qualunque sia la sua origine, il probiotico migliora l’efficacia dei trattamenti per la condizione.

Raccomandazione pratica

Avere un cane implica impegnarsi a proteggerlo e prendersene cura come un bambino. Tieni presente che l’assicurazione sanitaria per cani è un’opzione che potresti prendere in considerazione, al fine di gestire al meglio le spese che devi al veterinario in caso di malattia o incidente.

I diversi tipi di probiotici per cani

A seconda della capacità di deglutizione del tuo cane, potresti voler usare questi pochi tipi di probiotici.

La capsula

La forma più comune di probiotici per cani è la capsula. L’assunzione normale consiste nell’introdurre la capsula nel pasto del tuo animale domestico. Il foglietto illustrativo accompagna sempre il dispositivo ma per essere sicuri, consultare il proprio veterinario per conoscere la dose da assumere. Assicurati inoltre di rispettare la durata del trattamento per non finire con carenze o eccessi.

La soluzione in polvere

A volte il tuo cane è abbastanza intelligente da rilevare il piccolo intruso nella sua ciotola, quindi diventa più riluttante a trattare. Se ciò accade, opta invece per la soluzione probiotica in polvere, che è facile da spruzzare e meno evidente a prima vista. Anche in questo caso rispettare la dose per una buona efficacia della cattura.

Pasta da masticare

Facile da masticare come una caramella morbida, la pasta probiotica è più discreta in bocca se la aggiungi al pasto del tuo cane. Trova le dosi da prescrivere dal tuo veterinario.

Iniezione

Se il tuo cane è davvero più riservato sull’assorbimento di diversi farmaci, il morso rimane un’alternativa possibile e più rilevante. In questo caso è meglio che se ne occupi il vostro veterinario, per non sbagliare sulla dose e sull’iniezione da somministrare sul cane, a meno che ovviamente non ritenete di avere le giuste competenze.

Crocchette e probiotici

A volte vedrai cibo per cani dove si dice che i probiotici sono presenti: questo può sollevare dubbi, proprio in termini di cottura (ad alta temperatura) e durata di conservazione.

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