Le migliori bici elettriche economiche: confronto


Come scegliere la tua bici elettrica economica

Con una bici economica, ci sono alcune imperfezioni da aspettarsi. Ecco perché dovrai essere pignolo sui criteri di selezione al fine di trovare il miglior rapporto qualità/prezzo possibile.

Criterio n° 1: Le vostre esigenze

Le biciclette elettriche sono progettate per persone diverse per scopi diversi. Sta a te decidere quali caratteristiche sono le più importanti. Se il comfort è la chiave, allora un master frame potrebbe essere la soluzione migliore. Se l’arrampicata su roccia è cruciale, scegli un sistema a motore centrale o un motore a coppia elevata. Se preferisci viaggiare per lunghe distanze, allora è più adatta una batteria da 400 wattora o più. Comprendere le tue esigenze personali ti aiuterà a scegliere le caratteristiche che dovrebbero essere più importanti per la tua e-bike.

Criterio n° 2: Potenza

Avere una grande batteria ti aiuterà molto. Le capacità sono mostrate in wattora (Wh), il numero di ore in cui una batteria può sopportare 1 watt di potenza prima di esaurirsi. Quindi anche la potenza del motore è importante: un motore da 500 watt combinato con una batteria da 500 Wh consuma energia più velocemente di un motore da 250 watt con una batteria da 500 Wh. Guarda anche alle bici elettriche che consentono ai ciclisti di utilizzare due batterie contemporaneamente. Questo può prolungare il tempo di viaggio e se una batteria è scarica avrai un backup. Puoi anche acquistare una batteria aggiuntiva per averne una completamente carica a portata di mano nel caso in cui l’altra si esaurisca o sia danneggiata.

Criterio n° 3: La garanzia

L’acquisto di una bici elettrica è un investimento significativo. Con una garanzia, puoi essere certo che il tuo investimento ne vale la pena. Una garanzia minima di un anno e mezzo su parti, motore e batteria (non esclusa per l’uso normale) è ragionevole da parte dei produttori di e-bike economiche.

Criterio n° 4: Rispettoso dell’ambiente

Essere rispettosi dell’ambiente non significa solo funzionare con l’elettricità: riguarda il modo in cui è stata costruita la bici, la qualità della sua costruzione e il servizio post-vendita per mantenerla in buone condizioni. Dovresti aspettarti che la tua bici duri da un minimo di cinque a dieci anni con una manutenzione regolare e che la batteria sopravviva tra i 600 e gli 800 cicli di carica completa. E quando la batteria deve essere sostituita, il tuo rivenditore dovrebbe essere pronto a raccoglierla o riciclarla invece di gettarla nella spazzatura.

Criterio n° 5: Qualità

Le bici elettriche non sono giocattoli, sono mezzi di trasporto. La qualità della bici stessa, indipendentemente dal sistema di guida, è estremamente importante, e doppiamente importante se prevedi di guidarla giorno dopo giorno. Assicurati che il motore e la batteria siano della marca corretta. Ma ricorda che la qualità dei componenti non farà molta differenza se la tua e-bike non è configurata e messa a punto correttamente. Il tuo rivenditore di biciclette è il tuo alleato nel mantenimento dei componenti di qualità in cui hai investito.

Manutenzione di una bici elettrica economica

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Il prezzo spesso ti parla della qualità e della durata di una bicicletta elettrica. Per eBike economiche, sarà essenziale una manutenzione regolare e attenta. Lungi dall’essere costosa, questa operazione protegge da guasti e possibili inconvenienti.

Motore

Il motore è probabilmente la parte più forte e affidabile su una bicicletta elettrica. Soggetta alle norme di sicurezza, non richiede alcuna modifica, smontaggio o manutenzione straordinaria. Basta controllare la tenuta del motore, che sia nella ruota posteriore o nella guarnitura.

Se c’è un problema con qualsiasi parte del motore, porta la tua bici elettrica da un professionista. Sta per collegare uno strumento diagnostico. Così, conoscerai le modifiche da apportare e potrai cogliere l’occasione per aggiornare il software della console. Costerà meno che armeggiare da soli con il motore e rischiare danni irreversibili.

Alcuni produttori accettano la restituzione di componenti elettrici difettosi per la diagnosi. Ma solo i produttori di motori di fascia alta, Bosch, Yamaha o Impulse, hanno la logistica adatta a questa pratica. Inoltre, acquista una e-bike di marca per assicurarti che i pezzi di ricambio siano disponibili.

Batteria

Rimuovere la batteria dalla bicicletta elettrica se non la si utilizza regolarmente o se si sta via per diverse settimane o addirittura mesi. Conservarlo al riparo dalla luce ad una temperatura di circa 20°C. E se devi lasciare la tua eBike fuori, coprila con un telo o un telo e rimuovi la batteria per evitare furti.

In condizioni meteorologiche estreme, la batteria può scivolare in una posizione di sicurezza. Perderà quindi gran parte della sua autonomia a causa della regolazione della temperatura. Non utilizzare la batteria della tua bicicletta elettrica al di sotto dei -10°C o al di sopra dei 50°C per evitare di danneggiare le celle.

Infine, attenzione agli urti. Infatti, in caso di incidente o caduta, la batteria della bicicletta elettrica potrebbe non riaccendersi. Ciò richiederà di eseguire una diagnosi con il venditore, il produttore o un professionista.

Pulizia

Mentre guidi, polvere e sporco si accumulano nella trasmissione, nelle ruote e nei freni della tua bici elettrica. Questo inconveniente vale sia che si guidi in città, su strade di campagna o sentieri escursionistici. Ad esempio, il deposito di sostanze grasse sui cerchi e sui dischi dei freni accelera l’usura.

Pertanto, dovresti pulire regolarmente la tua bicicletta. Se lo usi tutti i giorni, lavalo via ogni settimana. Pulisci ogni mese se vai in bicicletta 2 o 3 volte a settimana. I produttori consigliano di rimuovere la batteria prima di lavare la bici in acqua e sapone. Sono vietate le idropulitrici del tipo Kärcher.

Verifica visiva

Le parti montate sui pedelec sono identiche a quelle montate sulle biciclette convenzionali. Non c’è usura specifica sulle e-bike, comprese quelle più economiche. Tuttavia, si tende ad abusare dell’assistenza elettrica, ad affidarsi principalmente a questo sistema ea guidare ad alta velocità. Ciò può causare un’usura prematura del motore.

Pertanto, dovrai controllare visivamente le varie parti esterne della bici prima di ogni corsa. Principalmente interessati sono le pastiglie dei freni, i dischi dei freni, la catena, le ruote dentate e la cassetta. Sostituire immediatamente una parte in caso di usura avanzata per evitare danni a tutto il resto.

Inoltre, controlla brevemente la tenuta, i cerchi e lo stato delle gomme prima di guidare la bici. Infine, non dimenticare di lubrificare la catena, i cavi e i freni dopo ogni pulizia.

Manutenzione periodica

Ogni 3-6 mesi, porta la tua bici elettrica da un professionista per la manutenzione periodica. Controllerà la corretta lubrificazione della catena, il funzionamento dei freni, lo stato delle gomme o il corretto serraggio delle ruote, del manubrio e dell’attacco manubrio. In questo modo allunghi la vita della tua bici.

Lo sapevate ?

Il record di brevetti più antico per un’eBike risale al 1895. La tecnologia è ancora agli inizi, il che scoraggia i potenziali clienti. La grande depressione successiva alla crisi del 1929 ha rilanciato per un po’ le biciclette elettriche. Ma è stato solo negli anni 2000 e con il boom del mercato cinese (21 milioni di copie vendute nel 2008) che il VAE si è diffuso in Europa e Nord America.

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