I migliori pianoforti verticali: confronto


Come scegliere il tuo pianoforte verticale

L’acquisto di un pianoforte verticale non è un’impresa facile e non dovrebbe essere visto come un acquisto rapido. Per molti, un pianoforte verticale potrebbe essere il tuo pianoforte per la vita, o potrebbe servire come punto di partenza per diventare una sensazione musicale. Per assicurarti di fare la scelta giusta, considera i criteri seguenti.

Criterio n° 1: Stoccaggio

La prima domanda da porsi quando si acquista un pianoforte verticale è: dove lo si conserva? A differenza della maggior parte dei pianoforti digitali, i pianoforti verticali non sono progettati per essere spostati e generalmente rimarranno nello stesso posto per la maggior parte della loro vita utile. Quindi non esitate a chiedere consiglio al venditore su dove posizionarlo.

Criterio n° 2: Spazio

Un criterio semplice, ma da considerare, quanto spazio hai davvero per giocare? Alcune persone sono spesso sorprese dalle dimensioni di un pianoforte verticale e i modelli differiscono nelle dimensioni a seconda di una moltitudine di fattori. Molti studenti scoprono spesso che i loro insegnanti consigliano di acquistare un pianoforte da a altezza di almeno 120 cm. È infatti necessario misurare lo spazio per poter collocare un pianoforte verticale nel luogo ideale della propria casa.

Criterio n° 3: Il suono

Quando si tratta di suono, nessun pianoforte suonerà mai esattamente allo stesso modo. La bellezza di ogni strumento sta nelle sue sottili sfumature e questo è ciò che rende ogni pianoforte sia unico che individuale ! Il suono del pianoforte riassume tutto, dai materiali di fabbricazione come legni, corde e martelletti alla filosofia dietro ogni marchio. Quindi è sicuramente importante fare la tua ricerca e trovare quello che ti interessa di più.

Criterio n° 4: Toccare

Il funzionamento interno di qualsiasi pianoforte verticale è semplicemente affascinante. Con migliaia di minuscole parti che lavorano insieme armoniosamente per creare il suono perfetto, l’elemento più importante su cui concentrarsi è il sensazione reale dello strumento quando si tocca e si suona. Se non ti senti a tuo agio a suonare uno strumento, o se non ottieni il suono e senti che desideri, questo non è quello che fa per te. È sempre meglio visitare gli showroom quando si acquista un pianoforte verticale, poiché questo ti darà l’opportunità di confrontare pianoforti simili, il loro suono, la sensazione e se sono adatti o meno a te.

Criterio n° 5: L’obiettivo

Infine, questo è l’ultimo criterio da considerare. Per questo, poniti questa domanda al momento dell’acquisto: cosa voglio davvero che faccia questo pianoforte? Prima di scegliere quindi pensa di più al tuo stile di gioco, sei piuttosto un giocatore classico a cui piace il gioco? precisione e finezza ? O piuttosto un jazzista che ama il groove e scatena una marea di energia espressiva? Questi sono obiettivi completamente diversi, lo stesso strumento non sarà in grado di fornirteli contemporaneamente.

Come funziona un pianoforte verticale?

Meno ingombrante del pianoforte a coda, il pianoforte verticale, detto anche pianoforte verticale, si trova spesso nelle case. Il pianoforte verticale utilizza martelli e archi, che sono disposti verticalmente. Va notato che il meccanismo di un pianoforte verticale non è affatto lo stesso di quello di un pianoforte a coda.

Innanzitutto, con il pianoforte verticale, le corde sono incrociate, il che gli conferisce una maggiore lunghezza. Ma questo incrocio di corde permette anche di captare il corpo vibrante. Per il bilanciamento del suono, ci sono alcune note che hanno una o due corde, altre che ne hanno tre.

Il pedale sinistro, detto soft, permette di muovere il colpo di martello o le note raddoppiate o triplicate su una singola corda. Come suggerisce il nome, Doux assicura armonia e un suono morbido. Ma questo ovviamente non impedisce di giocare forte. Se tutto il meccanismo si muove di pochi millimetri sui pianoforti a coda, sui pianoforti verticali, notiamo che è il colpo del martello che viene abbreviato per togliergli la forza percussiva.

Il cosiddetto pedale forte disattiva tutti gli ammortizzatori. Ciò scatenerà la vibrazione complessiva delle corde per un tono risonante, brillante e ricco di armoniche. Oggi i pianoforti verticali hanno spesso un terzo pedale, tra il piano e il forte. Infatti è solo un semplice comando che abbasserà un pezzo di feltro tra le corde e i martelletti. Questo ti permette di giocare senza disturbare il vicinato.

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