I migliori annaffiatoi: confronto


Come scegliere il tuo annaffiatoio

La scelta del tuo annaffiatoio dipende principalmente dall’uso che ne farai, ma anche dalle tue preferenze in termini di design e materiali.

Criterio n° 1: Il materiale

Gli annaffiatoi sono generalmente realizzati in metallo o plastica. Ciascuno di questi due materiali ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma può essere adatto per un particolare tipo di utilizzo. Se l’annaffiatoio in plastica si fa apprezzare per la sua leggerezza, quello in metallo ha il pregio di essere più solido e durevole. Inoltre, esistono diversi tipi di annaffiatoi in metallo, come i modelli in zinco zincato e quelli in acciaio inossidabile.

Criterio n° 2: La capacità

La capacità in litri è un criterio importante da considerare nella scelta del tuo annaffiatoio. Si va da 1 litro per gli annaffiatoi più piccoli, a 10 o 15 litri per quelli più grandi. Se hai un giardino all’aperto e hai bisogno di innaffiare le tue piante liberamente in estate, opta per un annaffiatoio di grande capacità. Se vuoi innaffiare le piante in vaso installate sul balcone, un annaffiatoio di medie dimensioni può fare al caso tuo. Per annaffiare piante d’appartamento, bonsai e altre piccole piante, un annaffiatoio da 1 a 2 litri è l’ideale.

Criterio n° 3: Ergonomia

La presa e la facilità d’uso sono altri criteri determinanti nella scelta di un annaffiatoio. Alcuni modelli sono dotati di maniglia superiore per un facile trasporto. Il più delle volte, sono annaffiatoi di grande capacità. Altri hanno una maniglia laterale che consente di versare l’acqua più facilmente. Anche la forma del manico può variare. Si noti che ci sono annaffiatoi dotati di un’unica maniglia angolata o curva, che consente di trasportare e inclinare l’attrezzatura durante l’irrigazione.

Criterio n° 4: Il tipo di ugello spruzzatore

Un annaffiatoio può essere dotato di un beccuccio o di una testa di irrigazione, ma ci sono modelli che combinano i due contemporaneamente. Un annaffiatoio con un beccuccio lungo e sottile è progettato per annaffiare le piante in vaso da interno, in quanto ti consente di indirizzare con precisione la base della pianta senza che l’acqua sia ovunque. Un annaffiatoio con una mela è adatto per annaffiare un’area più ampia. Per innaffiare le piante del giardino o del patio, questo è il tipo di annaffiatoio più adatto. Infatti, consente di effettuare un’irrigazione uniforme su grandi aree.

Criterio n° 5: Il progetto

Gli annaffiatoi sono disponibili in una moltitudine di modelli per tutti i gusti. Che tu preferisca modelli classici, annaffiatoi vintage con beccucci lunghi e sottili o annaffiatoi decorativi, hai solo l’imbarazzo della scelta. Tuttavia, a volte devi scegliere tra estetica e funzionalità, poiché un annaffiatoio di grande capacità non ha necessariamente un aspetto attraente.

Come mantenere il tuo annaffiatoio?

Un accessorio indispensabile per il giardinaggio, l’annaffiatoio ti permette di prenderti cura delle tue piante. Quando lo si utilizza, è importante tener conto della sua capacità. È inoltre necessario mantenere una buona postura, cioè non sporgersi troppo in avanti per non avere mal di schiena.

Oltre a ciò, l’informazione più importante su questo accessorio è che richiede una corretta manutenzione per aumentarne la longevità.

Sarà necessario effettuare una pulizia regolare, più precisamente, dopo ogni utilizzo, per mantenerlo in buono stato il più a lungo possibile, soprattutto se il tuo annaffiatoio è di plastica. Sarà quindi necessario tener conto del materiale di fabbricazione del vostro accessorio.

Si sconsiglia di utilizzare prodotti corrosivi con il rischio di danneggiare più rapidamente l’annaffiatoio. È meglio usare il bicarbonato di sodio. È necessario aggiungere un cucchiaio sul fondo del contenitore. Quindi dovrai strofinare le pareti interne del contenitore con una spugna asciutta. Quindi, sciacquare il tutto con acqua per rimuovere lo sporco.

Per rimuovere correttamente i depositi dalla parete interna del tuo accessorio, un’altra opzione è anche quella di utilizzare sapone liquido al posto del bicarbonato di sodio. Per il beccuccio è necessario l’utilizzo di uno scovolino per pulire adeguatamente la parte più sottile. Puoi anche usare un pezzo di cotone. Si consiglia inoltre di rimuovere la testina dell’irrigatore se è rimovibile e di utilizzare una spazzola per trattare eventuali fori ostruiti.

Quando non si utilizza più lo strumento, assicurarsi che non sia rimasta acqua all’interno per evitare che si arrugginisca. Per la conservazione del tuo annaffiatoio, dovrà essere nelle migliori condizioni. Si consiglia quindi vivamente di riporlo in un luogo riparato dal calore.

I diversi tipi di annaffiatoi

Si possono distinguere diversi tipi di annaffiatoi a seconda del loro utilizzo, ma anche della superficie da annaffiare.

L’annaffiatoio da giardino

Questo tipo di annaffiatoio viene utilizzato principalmente per innaffiare piante da giardino, patio o balcone. È dotato di una testa di nebulizzazione e la sua capacità è compresa tra 5 e 15 litri. Per dare da bere alle tue piante da giardino in estate senza bisogno di un tubo da giardino, l’annaffiatoio da giardino è il prodotto ideale. Consente inoltre di risparmiare acqua.

Benefici :

  • Dosaggio preciso della quantità di acqua utilizzata
  • Irrigazione uniforme grazie alla doccetta
  • Facile da maneggiare e trasportare
  • Disponibile in diversi materiali e design

Svantaggi:

  • Più ingombrante

Per chi è ?

L’annaffiatoio da giardino è il prodotto ideale se hai un giardino o una terrazza all’aperto.

L’annaffiatoio da interno

Questo tipo di annaffiatoio è dotato di un beccuccio lungo e sottile che fornisce uno spruzzo d’acqua uniforme. È particolarmente adatto per annaffiare piante in vaso da interni, bonsai o terrari. È inoltre indispensabile per innaffiare piante delicate come orchidee o piante grasse.

Benefici :

  • Irrigazione precisa e uniforme
  • Facile da maneggiare e trasportare
  • Consente l’irrigazione di piante in vaso e in contenitore
  • Diversi modelli e materiali disponibili

Svantaggi:

  • Bassa capacità

Per chi è ?

Se hai piante in contenitori, vasi o persino piante da ufficio, l’annaffiatoio da interno è il tipo di annaffiatoio che fa per te.

L’annaffiatoio da balcone

Come suggerisce il nome, questo tipo di annaffiatoio viene utilizzato per annaffiare le piante da balcone. Può essere dotato di doccetta removibile e beccuccio lungo e sottile quanto basta per adattarsi a più utilizzi.

Benefici :

  • Capacità ideale per piccole aree di piante
  • Testa dell’irrigatore rimovibile su alcuni modelli
  • Multifunzione

Svantaggi:

  • Non adatto per annaffiare piante da ufficio e bonsai

Per chi è ?

L’annaffiatoio da balcone è consigliato se hai bisogno di innaffiare facilmente le tue piante in vaso o in contenitore.

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