Le migliori chiavi a brugola esagonali: confronto


Come scegliere le chiavi esagonali a brugola

Se hai difficoltà a scegliere le tue chiavi a brugola, ecco alcuni criteri che ti guideranno nel tuo acquisto.

Criterio n° 1: Marchio e robustezza

Gli strumenti commercializzati da un marchio noto sono affidabili e di alta qualità. Più il marchio è conosciuto, più sarai sicuro che i tuoi strumenti ti serviranno per molto tempo. A tal fine, affidati ai marchi Stanley, Facom, S&R, Bosch o persino Meterk.

Per essere in grado di determinare la robustezza delle chiavi esagonali a brugola, fare affidamento sul loro grado di durezza Rockwell: una garanzia per un’elevata resistenza alla torsione.

I produttori di fascia alta spesso specificano il grado di durezza Rockwell dei loro utensili in acciaio per differenziarsi dalla concorrenza a basso costo. Questi sono i più probabili avere una valutazione Rockwell di C55 e superiore.

Criterio n° 2: Le vostre esigenze

Scegli le tue chiavi a brugola in base al tipo di lavoro che intendi fare. Ad esempio, se hai intenzione di riparare il motore della tua auto o qualsiasi altro dispositivo meccanico (generatore, motopompa, ecc.), avrai bisogno di chiavi a brugola di tutte le dimensioni.

Per piccoli lavori, non avrai bisogno di un set completo di chiavi. Puoi ottenere le chiavi più comuni: 4,5 o 6 mm.

Ad ogni modo, è meglio investire in set di chiavi a brugola completi. Puoi anche ottenerlo per dieci euro o anche un po ‘di più per i modelli di marca.

Criterio n° 3: Trattamento superficiale

Anche i trattamenti superficiali possono influire sulla durata e sulle prestazioni delle chiavi esagonali.

In genere, le chiavi esagonali hanno una finitura in ossido nero o zinco. Entrambi i tipi di finiture possono degradarsi nel tempo a causa dell’usura dell’ossido nero che causa la pelatura dello zinco, che porterà alla ruggine.

Prima di qualsiasi acquisto, è quindi importante valutare se il produttore offre opzioni di trattamento della superficie esclusive o aggiuntive. Ad esempio, la cromatura è più duratura dell’ossido nero o dello zinco a causa del ridotto attrito tra l’estremità dell’utensile e la vite o il bullone da girare.

Mostra anche una migliore resistenza all’usura, specialmente se testurizzata. Questa maggiore durata, tuttavia, può indurre l’utente a serrare eccessivamente il manicotto della vite.

Criterio n° 4: Progettazione e geometria

Ci sono diversi fattori di progettazione da considerare come la lunghezza, la geometria dell’estremità e l’angolo di piega quando si sceglie una chiave esagonale a brugola.

Le chiavi lunghe sono più adatte quando è necessaria una coppia maggiore o l’accessibilità è limitata, ma promuovono anche una coppia eccessiva se l’utente non sta attento. I tasti corti, d’altra parte, sono più adatti a spazi ristretti dove gli stili più lunghi non vanno bene.

La geometria dell’estremità è un importante elemento di differenziazione del design. Le chiavi a brugola economiche standard hanno un’estremità esagonale con angoli acuti progettati per ospitare hardware con poco gioco.

Poiché devono essere utilizzati perpendicolarmente alla vite, richiedono angoli del polso che possono essere scomodi per gli utenti.

Le chiavi a bussola a forma di sfera sono progettate per essere inserite nella presa della vite ad angolo per una presa più naturale e un serraggio più fluido. Le estremità sferiche si trovano solitamente solo sull’estremità lunga delle chiavi e fanno risparmiare tempo durante l’installazione o lo smontaggio in quanto non necessitano di un perfetto allineamento per accoppiarsi con la testa della chiave.

Tuttavia, è importante notare che le chiavi a sfera devono essere utilizzate solo per iniziare l’operazione poiché non hanno un contatto completo della superficie con la presa. Il tentativo di serrare completamente una vite con l’estremità sferica di una chiave a brugola non funzionerà e potrebbe persino rompere l’estremità sferica in applicazioni con coppia maggiore.

Criterio n° 5: Praticità

Scommetti su chiavi le cui estremità sono a sfera perché questo è molto pratico quando le inserisci nella vite.

A parte questo, il problema principale con le chiavi a brugola è che possono perdersi facilmente. Ciò è solitamente dovuto alla loro finitura scura, per non parlare del fatto che la maggior parte delle superfici su cui vengono utilizzate queste chiavi sono anche scure e ingombrate da altri strumenti.

Pertanto, opta per chiavi a brugola esagonali con finitura colorata. In questo modo sarà più facile identificarli sul piano di lavoro, sul pavimento o nella cassetta degli attrezzi. Ciò riduce il tempo sprecato alla ricerca di strumenti di assemblaggio economici.

Inoltre, il colore è un indicatore della dimensione della chiave inglese, facilitando la selezione rapida della dimensione corretta. Un altro elemento comodo è avere la dimensione incisa o stampata sulla chiave. Avere le dimensioni stampigliate sulla chiave semplifica l’identificazione e fa risparmiare tempo.

Criterio n° 6: Le maniglie

Ogni chiave a brugola ha una presa diversa che include finiture strutturate, rivestimenti, manicotti in gomma o plastica, manici imbottiti e alcune sono semplicemente sagomate per adattarsi alla tua mano.

Di conseguenza, alcuni tasti sono più appiccicosi di altri. Se maneggi olio, refrigerante, prodotti chimici e altri contaminanti scivolosi, scegli chiavi con un rivestimento più aderente e di facile presa.

Oltre a questo, anche le chiavi che possono resistere a temperature estreme e né troppo calde né troppo fredde al tatto sono un’ottima scelta.

Criterio n° 7: Versatilità

Per soddisfare ogni tipo di esigenza, investi in una cassetta degli attrezzi completa composta da un set di chiavi a brugola, un set di chiavi a bussola, un set di chiavi combinate con un’estremità poligonale e l’altra piatta, una chiave a cricchetto e alcuni set di cacciaviti.

Come si usa una chiave a brugola esagonale?

Strumento indispensabile per la lavorazione dei metalli, la chiave a brugola esagonale viene utilizzata con le speciali teste delle viti. Naturalmente, smussato con una forma esagonale, l’estremità di questa chiave si inserisce nelle viti con incavi esagonali. Ma ci sono alcune regole da tenere a mente per usare correttamente questa chiave.

Innanzitutto, prima di serrare o allentare le viti a testa esagonale, sarà necessario determinare la chiave a brugola corretta della dimensione corretta per i bulloni. Questo per evitare danni all’incavo della vite. Per trovare la dimensione corretta, è necessario inserire una dimensione diversa delle chiavi a brugola nell’alloggiamento della testa. È ancora meglio se inseriamo l’estremità corta della chiave per una maggiore influenza.

Per serrare un bullone, inserire prima l’estremità della chiave a brugola nella sezione esagonale del bullone. Quindi, girare delicatamente la chiave in senso orario finché non è aderente. Per allentare il bullone, dovrai inserire la punta della chiave, allo stesso modo, nella sezione esagonale del bullone e quindi girare la chiave in senso antiorario o antiorario. Non fermarti finché non è abbastanza sciolto.

Detto questo, è anche importante mantenere la vite costante tra il pollice e l’indice per evitare che traballi. In effetti, se traballa, entrerà o uscirà dal suo buco ad angolo. Questo dovrebbe quindi essere fatto lentamente quando si gira la chiave a brugola per assicurarsi che rimanga stabile.

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