I migliori condizionatori da parete (condizionatori fissi): confronto


Come scegliere il tuo condizionatore a parete (climatizzatore fisso)

Di fronte alle tante offerte sul mercato, la scelta di un condizionatore a parete può essere piuttosto complessa. Per trovare l’attrezzatura migliore per le tue esigenze, è necessario prendere in considerazione una serie di criteri. Ti presentiamo alcuni suggerimenti per aiutarti a scegliere il tuo dispositivo.

Criterio n° 1: Tecnologia

Il tipo di tecnologia utilizzata dal produttore può aiutarti nella tua scelta. I produttori innovano costantemente e offrono dispositivi sempre più sofisticati che rispettano l’ambiente. Verifica il tipo di tecnologia e privilegia i modelli a basso consumo energetico. Per la tua comodità, scegli dispositivi silenziosi. Il tuo condizionatore dovrebbe essere in grado di svolgere il ruolo di riscaldamento durante la stagione fredda, generando aria calda per riscaldare gli ambienti.

Criterio n° 2: Trattamento dell’aria ambiente

Scegliere un condizionatore in grado di raffreddare e deumidificare l’aria può essere interessante, soprattutto se si vive in una zona calda e umida. I modelli di marca offrono varie funzionalità. I migliori climatizzatori dotati di modalità ionizzatore possono purificare l’aria ambiente, grazie all’azione degli ioni negativi.

In alcuni modelli, la presenza di filtri aria elettrostatici elimina polvere e batteri. I dispositivi dotati di filtro a carboni attivi offrono il vantaggio di eliminare i cattivi odori. Verifica le caratteristiche offerte dal produttore: a seconda del clima e della temperatura ambiente, può essere saggio scegliere un condizionatore che possa essere utilizzato in modalità ventilazione.

Criterio n° 3: La capacità frigorifera

La capacità di raffreddamento del condizionatore d’aria determina la capacità dell’unità di raffreddare l’interno. Se la potenza è sottovalutata, il dispositivo deve funzionare molto più a lungo per ottenere aria fresca nelle stanze. Se scegli un dispositivo troppo potente per le dimensioni della tua casa, avrà un impatto significativo sui costi dell’elettricità. Per valutare correttamente la potenza richiesta, si consiglia di effettuare un bilancio termico, che tenga conto di vari parametri: il numero degli occupanti, le dimensioni dei locali, l’isolamento, l’irraggiamento solare, l’altezza del soffitto, ecc.

Criterio n° 4: Servizio post-vendita

Per garantire la longevità del tuo condizionatore a parete, è essenziale una manutenzione regolare. Prima dell’acquisto informarsi sulla disponibilità dei pezzi di ricambio. Anche la qualità del servizio post vendita è un fattore da tenere in considerazione. I grandi marchi hanno generalmente un team di manutenzione efficiente e possono rapidamente farsi carico dei tuoi problemi operativi.

Criterio n° 5: Il livello sonoro

Il rumore emesso da un condizionatore d’aria è un parametro importante, da cui dipenderà il comfort di utilizzo. sappi che condizionatore monoblocco sarà più rumoroso di un condizionatore a parete, con un livello di rumore compreso tra 50 e 70 dB. il condizionatore split ha un livello sonoro compreso tra 45 e 55 dB. Se il dispositivo deve essere installato in una stanza, scegli un modello con l’opzione silenziosa. Grazie a questa caratteristica, il rumore diminuisce gradualmente fino a un livello inferiore a 20 dB.

Come pulire i filtri dell’aria del condizionatore a parete?

La manutenzione dell’aria condizionata deve essere eseguita regolarmente per garantire che funzioni correttamente. La mancanza di manutenzione può portare a un aumento del consumo di energia.

La pulizia dei filtri dell’aria è uno dei passaggi essenziali per la manutenzione di un condizionatore d’aria. Dovrebbe essere fatto ogni 2 settimane. Durante la manutenzione, potrebbe essere possibile sostituire i filtri dell’aria danneggiati.

  • Scollegare il dispositivo dalla rete prima della manutenzione. Aprire il bagagliaio del condizionatore e sganciare i filtri dalla loro base.
  • Spolverare i filtri dell’aria picchiettandoli delicatamente e rimuovere a mano la lanugine polverosa attaccata alle griglie. Quindi rimuovere eventuali residui di polvere utilizzando un aspirapolvere munito di apposito boccaglio.
  • Quindi immergere i filtri in una bacinella di acqua tiepida. Strofinarli delicatamente con una spugna contenente sapone di Marsiglia per rimuovere lo sporco persistente.
  • Terminare risciacquando con acqua pulita e lasciare asciugare i filtri all’aria.

Attenzione

Prima di riparare i filtri dell’aria, assicurarsi di spegnere l’unità interna del condizionatore d’aria e scollegarla.

Calore e modalità aggiuntive dei condizionatori a parete

I condizionatori a parete con modalità aggiuntive possono mantenere il tuo spazio confortevole tutto l’anno. Oltre all’aria condizionata, la modalità aggiuntiva più comune che i clienti cercano è la modalità “riscaldamento”. Molti condizionatori d’aria a parete forniscono calore aggiuntivo durante i mesi invernali e in genere utilizzano il calore elettrico o una pompa di calore per fornire calore.

Il riscaldamento elettrico utilizza una bobina interna per produrre calore e un ventilatore per disperderlo in tutto lo spazio. La pompa di calore è l’opposto di un condizionatore: trasferisce il calore da una zona più fresca sfruttando l’energia meccanica. Poiché le pompe di calore spostano il calore invece di crearlo, sono generalmente più efficienti dei sistemi di riscaldamento elettrici. I riscaldatori elettrici tendono ad essere più affidabili e sono popolari nelle aree con maggiori cambiamenti climatici.

La modalità di riscaldamento non è destinata a riscaldare l’intera casa e dovrebbe essere considerata un riscaldamento aggiuntivo per stanze specifiche. Le altre modalità più popolari in un condizionatore a parete sono:

  • La modalità di deumidificazione aiuta il condizionatore a rimuovere l’umidità in eccesso dalla casa.
  • La modalità Solo ventola è ideale per evitare l’ingombro della stanza nei giorni in cui la modalità Freddo non è necessaria.
  • La modalità Sleep è una modalità di funzionamento più silenziosa che utilizza meno energia ed è un’ottima opzione quando dormi.

Le diverse tipologie di condizionatori a parete (condizionatori fissi)

Acquistare per la prima volta un impianto di condizionamento a parete può creare confusione. Per aiutarti, ecco una breve guida ai diversi tipi di condizionatori a parete che utilizzano il refrigerante per spostare l’energia termica dall’interno all’esterno.

Condizionatori da parete monoblocco

I condizionatori monoblocco a parete sono una soluzione interessante per gli edifici più vecchi dove la progettazione non consente l’installazione di un condensatore esterno. Il condizionatore d’aria a parete monoblocco si monta in alto sulla parete e due tubi dell’aria vengono instradati dal retro direttamente attraverso la parete.

Il lato negativo di tutti i tipi di condizionatori monoblocco è che sono leggermente più profondi dei pensili sdoppiati, in quanto il condensatore è contenuto all’interno del pensile. Di solito hanno una pompa di calore in modo che l’aria possa essere riscaldata d’inverno e rinfrescata d’estate. I migliori condizionatori economici sono spesso condizionatori d’aria a parete monoblocco

Condizionatori split da parete

Questo tipo di condizionatore a parete non ha i tubi di interconnessione rapida forniti con il condizionatore, il che significa che l’installazione del pensile e del condensatore esterno è fatta su misura per l’edificio, da qui la necessità di rivolgersi a un professionista .

Sebbene l’installazione di questi condizionatori d’aria sia piuttosto costosa, il vantaggio è che l’installazione è ordinata e perfettamente adatta all’edificio, il che aumenta inevitabilmente il valore di rivendita dell’edificio. Sul mercato esiste un’ampia varietà di condizionatori d’aria montati a parete tecnicamente montati, che si traducono in una scelta più ampia di capacità, caratteristiche ed estetica.

Condizionatori d’aria a parete divisa facili da montare

A differenza dei condizionatori d’aria ingegnerizzati, i cosiddetti condizionatori d’aria “facili” sono forniti con le tubazioni e il cavo di interconnessione in una guaina di plastica o “cordone ombelicale” che ha un’estremità a connessione rapida. Il sistema, compreso il tubo, è precaricato con refrigerante ed è progettato in modo tale che l’unità possa essere installata da soli anche se sei un po’ fanatico del fai da te.

Tuttavia, le recenti modifiche normative richiedono che questi ora richiedano l’assemblaggio da parte di un tecnico frigorista qualificato. Questo cambiamento ha significato che la scelta di questo tipo di condizionatore split è diminuito, soprattutto perché se deve essere installato da un frigorista, è in realtà più costoso di un modello tecnicamente montato.

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