Le migliori lavastoviglie economiche: confronto


Come scegliere la tua lavastoviglie economica?

Lavastoviglie economiche, ce ne sono a decine sul mercato! Non facile decidere. Ecco i criteri da ricordare per fare la scelta giusta.

Criterio n° 1: Capacità

In altre parole, si tratta di valutare le dimensioni della lavastoviglie che acquisterai in base allo spazio della tua cucina in cui prevedi di posizionarla. Tuttavia, sono tre le dimensioni tipiche della lavastoviglie: la dimensione classica, la dimensione “larghezza ridotta” e la mini lavastoviglie. Inoltre, questa dimensione determina la capacità delle posate che la lavastoviglie è in grado di assimilare per la pulizia, tra le 4 e le 15 in generale (sapendo che una posata comprende 3 tipi di piatti, una tazzina da caffè, un piattino, almeno 1 bicchiere, così come cucchiai, forchette e coltello).

Criterio n° 2: Le funzionalità

I diversi modelli offrono programmi di lavaggio normale (giornaliero), economico (riduzione del consumo di acqua ed elettricità), intensivo (pentole e stoviglie), ciclo completo, veloce, fragile (stoviglie delicate) o ammollo (preparazione stoviglie). un ciclo di lavaggio). Questo ampio pannello ti offre la scelta del trattamento efficace che si adatta ai tuoi piatti.

Criterio n° 3: Il tipo di conservazione

Sui modelli di lavastoviglie, avrai a disposizione due tipi di riporre le tue posate dopo il lavaggio: il cassetto o il cestello. Il fatto di scegliere l’uno o l’altro è solo una questione di affinità personali. Questa breve presentazione delle due tipologie vi guiderà brevemente nella vostra scelta. Il cestello, che si trova più spesso, si trova nella parte inferiore della lavastoviglie e ti consente di far scorrere le posate sulla tua strada. Il cassetto, invece, favorisce lo stoccaggio di oggetti di grandi dimensioni come pentole e padelle: il suo utilizzo richiede più tempo per la classificazione delle stoviglie. Con queste poche idee, sta a te vedere lo storage adattato alle tue aspettative.

Lo sapevate ?

Ogni parte della lavastoviglie gioca un ruolo decisivo nel suo utilizzo. Il filtro raccoglie lo sporco in modo che non blocchi la pompa. Le guarnizioni della porta garantiscono la tenuta stagna dell’apparecchio. I bracci di lavaggio (o irroratori) diffondono l’acqua all’interno della vasca, quindi è importante che non siano intasati. La vasca è il vano principale dove avviene il lavaggio, puliscila regolarmente con aceto bianco per salvarti da odori sgradevoli.

Criterio n° 4: Il livello sonoro

Il livello sonoro dell’elettrodomestico diventa un criterio essenziale nella misura in cui le cucine aperte sono di tendenza. In media, la lavastoviglie emette un rumore che varia tra 38 e 55 dB, con alcune fasi di lavaggio più rumorose di altre. Questo criterio deve essere sempre indicato sull’etichetta della macchina: in linea di massima avere una lavastoviglie intorno ai 45 dB è una scelta ragionevole. Tuttavia, prestare attenzione ai suoni insoliti poiché potrebbero derivare da un malfunzionamento o da un blocco da qualche parte nel ciclo.

Criterio n° 5: La classe energetica

La classe energetica ti informa sul grado di consumo di acqua o elettricità del tuo elettrodomestico in base alla sua funzione. È rappresentato da una scala di barre colorate composta da lettere, il punteggio migliore è A+++ (barra verde) e il meno soddisfacente G (barra rossa). La classe energetica influenza le tue bollette energetiche, quindi si tratta di passare a lavastoviglie di classe da A per un minor consumo energetico. I modelli A e superiori sono sicuramente più costosi, ma questo investimento di qualità verrà spontaneamente recuperato nei risparmi che avrai fatto sulla tua fattura.

L’essenziale per la lavastoviglie

Affinché la tua macchina possa pulire efficacemente i tuoi piatti, devi includere nel tuo budget i prodotti necessari per il suo funzionamento. Quali sono ?

Detersivo, ovviamente: questo è il primo prodotto indispensabile che devi avere, proprio come qualsiasi altra lavatrice. Il detersivo per lavastoviglie è disponibile in compresse, polvere o gel. La sua azione è praticamente la stessa, quindi sta a te scegliere il prodotto più adatto al tuo budget e che trovi più economico.

Sale rigenerante: oltre al detersivo si consiglia il sale. Agisce come ammorbidente nel ciclo di lavaggio, riducendo così il contenuto di calcare e importante magnesio nell’acqua del rubinetto per evitare macchie bianche sui piatti. In ogni modello di lavastoviglie, nella parte inferiore è situato un serbatoio del sale dedicato, facilmente individuabile grazie al suo ampio tappo. La composizione chimica del sale rigenerante corrisponde specificamente all’uso in lavastoviglie.

Brillantante: per donare un effetto brillante e favorire un’asciugatura senza aloni delle vostre stoviglie, è necessario utilizzare il brillantante. A seconda dei modelli, trova l’impostazione corrispondente sul tuo dispositivo e usala al momento giusto.

A titolo informativo, ci sono anche prodotti per lavastoviglie all-in-one che ti evitano di dover acquistare più prodotti contemporaneamente. Naturalmente, i prezzi per questi sono più alti.

Partenza ritardata

L’avvio ritardato è una modalità della lavastoviglie che consente di avviarla durante le ore non di punta, il che consente di risparmiare sui consumi energetici.

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