Le migliori lavastoviglie: confronto


Come scegliere la tua lavastoviglie

Economica, igienica, veloce e facile da usare, la lavastoviglie è scivolata sottilmente nell’elenco degli elettrodomestici preferiti dai francesi. Anche tu sei finito a soccombere al fascino di questo elettrodomestico? Attenzione, perché la scelta della lavastoviglie non è fatta a cuor leggero! Per decifrare le indicazioni dei produttori e non commettere errori nella scelta, di seguito trovate i nostri consigli.

Criterio n° 1: Il progetto

Molte persone minimizzano l’importanza del design della loro lavastoviglie e scelgono immediatamente il primo modello che incontrano. Detto questo, poiché tutti sognano di avere una cucina moderna superbamente attrezzata, il design dell’elettrodomestico non deve essere sottovalutato.

A seconda dello spazio che hai in cucina e del budget che vuoi spendere per l’acquisto di una lavastoviglie, puoi scegliere tra:

  • Uno lavastoviglie a libera installazione : modello in formato completamente autonomo, trova posto ovunque in cucina, come altri grandi elettrodomestici.
  • Uno lavastoviglie da incasso : modello perfetto per cucine già attrezzate, si inserisce in un mobile da cucina o anche sotto il lavello mentre il suo pannello di controllo rimane visibile e accessibile.
  • Uno lavastoviglie integrata : modello dalla stessa concezione del precedente, si posiziona sotto il piano di lavoro con l’unica differenza che ha un frontale che si abbina agli altri elementi della cucina per renderlo invisibile.

Criterio n° 2: Capacità

La capacità di una lavastoviglie dipende necessariamente dal tuo stile di vita. Ad esempio, ci sono modelli appositamente progettati per le persone con uno spazio abitativo limitato. Si tratta di mini lavastoviglie adatte a chi vive da solo. D’altra parte, le vere lavastoviglie offrono una capacità più redditizia, vale a dire per:

  • 9 coperti e misura 45 cm: è una versione che si allinea alle esigenze di una coppia.
  • 12 coperti con una larghezza di circa 60 cm: è un alleato ideale per nuclei familiari composti da una coppia e più figli.
  • 15 coperti e avendo una larghezza che può superare gli 80 cm: è la scelta migliore per le famiglie numerose.

Criterio n° 3: Consumo

Il consumo di acqua di una lavastoviglie dipende soprattutto dal modello in questione e generalmente varia tra 10 e 15 L per ciclo. In altre parole, il consumo di acqua di questo tipo di elettrodomestico si basa sul suo formato (dimensione) e sul numero di coperti che può ospitare. Ad esempio, una lavastoviglie per 12 coperti può consumare fino a 11 L per ciclo.

Pertanto, è importante trovare l’equilibrio tra questi due criteri, vale a dire scegliere un elettrodomestico con spazio sufficiente per i propri piatti, ma che non richieda acqua.

Per quanto riguarda il consumo di energia, è facile da decifrare grazie all’etichetta energetica. Per fare ciò, non devi far altro che verificare la classe energetica e il consumo elettrico annuo del modello che ha attirato la tua attenzione. I dispositivi che consumano meno energia sono quelli classificati A +++, A ++, A + o con un pizzico A. Ricorda che in questo contesto sono sistematicamente economici in elettricità e acqua.

Criterio n° 4: I programmi

Le lavastoviglie all’avanguardia ti consentono di scegliere tra una varietà di modalità di lavaggio, comunemente chiamate programmi. L’apparecchio viene quindi programmato a seconda che si abbiano molti o pochi piatti da lavare.

Inoltre, il numero di programmi cambia a seconda delle prestazioni del modello in questione, ma di solito ci sono opzioni come:

  • Il funzione fragile/delicata : la modalità di lavaggio è destinata alle stoviglie più delicate, come i set realizzati interamente in vetro.
  • Il funzione di lavaggio auto : l’apparecchiatura è responsabile della definizione stessa della temperatura di lavaggio e della durata del ciclo.
  • Il funzione quotidiana : un metodo di lavaggio adatto al normale lavaggio quotidiano.
  • Il Funzione Eco : l’apparecchio consuma meno acqua ed elettricità e la modalità di lavaggio è quindi più adatta per stoviglie che non necessitano di essere pulite a fondo.
  • Il funzione intensiva : una modalità perfetta per rimuovere lo sporco più ostinato dalle stoviglie più resistenti.
  • Il funzione rapida : indispensabile per chi va di fretta i cui piatti non sono così sporchi come sembrano.
  • Il funzione vapore : una modalità ideale per disinfettare e disidratare le stoviglie al fine di sciogliere le macchie in esse contenute.
  • Il funzione di ammollo freddo : una tecnica di preparazione del piatto in modo che possa adattarsi al ciclo che hai scelto.
  • Il funzione mezzo carico : permette di lavare una piccola quantità di stoviglie per ridurre i consumi dell’elettrodomestico, anche se ne può contenere molte di più.

Criterio n° 5: Sicurezza

Non trascurare mai questa impostazione in quanto protegge sia il dispositivo che i suoi utenti. Per farlo, affidati a sistemi di sicurezza come:

  • Prevenzione del troppo pieno e aquastop per evitare allagamenti. Quasi tutti i dispositivi ce l’hanno, ma non tutti hanno gli stessi dispositivi aggiuntivi, soprattutto per fermare le perdite interne che possono essere molto costose. Quindi assicurati che la lavastoviglie abbia un galleggiante sul fondo della vasca, che permetta di rilevare il livello dell’acqua.
  • addolcitore d’acqua che protegge l’intera lavastoviglie dal calcare e dalle impurità che solitamente si trovano nell’acqua.
  • Sicurezza dei bambini ovvero bloccare il dispositivo per paura di creare incidenti, soprattutto quando il lavaggio viene effettuato ad alta temperatura.

Criterio n° 6: Ergonomia

Per beneficiare di un comfort ottimale per l’utente e avere in cambio stoviglie pulite e integre, non trascurare mai gli aspetti ergonomici offerti dalle lavastoviglie.

Quindi, il primo criterio da prendere in considerazione non è altro che illeggibilità e maneggevolezza del pannello display. Ad esempio, optate per uno schermo retroilluminato per una visibilità perfetta e bypassate a tutti i costi pulsanti troppo complessi.

Inoltre, la possibilità di programmare un avvio ritardato grazie al timer è anche essenziale, soprattutto per le persone attive che di solito mancano di tempo.

A questo si aggiunge il tipo di scomparto che equipaggia la lavastoviglie e che può essere sia un cassetto che un cestello. Noterai che non c’è molta differenza tra questi, tranne che il cassetto consente di fare spazio a piatti e utensili più grandi.

Infine, sempre in tema di ergonomia, livello sonoro non dovrebbe mai essere minimizzato, poiché inevitabilmente dovrai lavare i piatti la sera. Poiché verrà utilizzato quotidianamente, assicurati di selezionare il modello più silenzioso. Per così dire, un volume del suono inferiore a 45 dB è ancora la scelta migliore.

Come funziona una lavastoviglie?

Una lavastoviglie non lava i piatti come faresti manualmente: non usa una spugna o una spazzola e non “strofina” le posate per pulirle. A seconda dei modelli in questione, uno o più bracci rotanti dotati di ugelli spruzzano acqua calda sulle stoviglie. Questa azione si verifica a seconda del programma di lavaggio selezionato.

L’efficienza del lavaggio dipende da diversi parametri come il calore dell’acqua, la potenza del getto, la velocità di rotazione, la durata del ciclo o il detersivo utilizzato. Allo stesso tempo, anche la tecnologia di lavaggio e il design del dispositivo sono molto importanti.

Per beneficiare di una pulizia efficace, ricorda di sistemare posate e stoviglie tenendole dritte in modo che ogni superficie venga lavata correttamente. Inoltre, versa una quantità sufficiente di detergente su ciascun coperchio prima di chiudere il dispositivo e avviare il processo. Infine, seleziona il programma che fa per te. Ed ecco il lavoro!

I diversi tipi di lavastoviglie

Girando tra i prodotti di elettrodomestici venduti sul mercato, noterete sicuramente che esistono 3 tipologie di lavastoviglie, ognuna con le proprie specificità. Per fare la scelta migliore, scopri di seguito le opzioni a tua disposizione!

Lavastoviglie a libera installazione

Chiamate anche lavastoviglie a libera installazione, i modelli a libera installazione sono i più conosciuti, soprattutto perché sono stati i primi ad essere commercializzati e continuano ad essere così popolari. Come suggerisce il nome, possono essere installati ovunque e su qualsiasi mobile. Alcuni, infatti, sono anche portatili e possono essere utilizzati in una stanza diversa dalla cucina, purché abbiano accesso ad acqua ed elettricità.

Poiché la loro installazione non è complicata come quella di altri modelli, le lavastoviglie a libera installazione non richiedono un formato specifico.. In altre parole, non avrai difficoltà a trovarli di tutte le dimensioni. Indipendentemente da ciò, sono ancora ingombranti e gli utenti spesso hanno difficoltà a trovare il posto ideale per loro.

Lavastoviglie da incasso

Parzialmente ad incasso, vengono anche chiamate lavastoviglie semi-integrate per il semplice motivo che solo la dima del dispositivo è coperta dalla sua posizione. Così, la parte inferiore della porta è leggermente incassata per essere facilmente integrabile, mentre la superficie che comprende il pannello di controllo rimane visibile e immediatamente accessibile.

Discreto e lungi dall’essere ingombrante, questo tipo di dispositivo ti farà risparmiare molto spazio. Per questo dobbiamo ammettere che la lavastoviglie da incasso è il più grande alleato delle cucine piccole. Basta inserirlo in un mobile o sotto il piano di lavoro e il gioco è fatto. Tuttavia, dovresti assolutamente scegliere una lavastoviglie le cui dimensioni corrispondano allo spazio che hai, altrimenti l’elettrodomestico non passerà.

Lavastoviglie integrate

Anche le lavastoviglie da incasso sono da incasso, ma non solo la metà. Per semplicità, possono essere integrati sia in un mobile che nel piano di lavoro e sono completamente invisibili. Se vorrete optare per questa alternativa sull’onda della moda, avrete necessariamente bisogno di una cucina già attrezzata. La facciata che coprirà il dispositivo dovrà poi corrispondere a tutte le apparecchiature presenti nella stanza.

Al di là della questione dell’estetica e della coerenza nella decorazione della cucina, questo tipo di lavastoviglie porterà un tocco di modernità. Risparmierai immensamente spazio, senza doverti ingombrare con un dispositivo elettrico aggiuntivo. Ma ci sono ancora degli svantaggi come la difficoltà di installazione che spesso richiede i servizi di un professionista e il prezzo del dispositivo che è generalmente alto.

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