Le migliori lavasciuga: confronto


Come scegliere la tua lavasciuga

Le migliori lavasciuga tirano fuori vestiti puliti, asciutti, quasi senza rughe dopo un ciclo completo. Inoltre non sono ad alta intensità energetica. Per trovare il modello giusto, ecco i criteri da tenere in considerazione.

Criterio n° 1: La capacità di lavaggio/asciugatura

La capacità di carico si riferisce alla quantità di biancheria che il cestello può contenere. Una lavasciuga con una capacità di carico di 8 kg può lavare circa 40 magliette, mentre la sua capacità di asciugatura sarà di soli 6 kg, l’equivalente di 30 magliette. Le macchine con una capacità di carico di 7 kg tendono ad essere adatte a una casa media con una famiglia di 3-4 persone.

Criterio n° 2: Consumo di acqua ed elettricità

Le lavasciuga sono classificate tra A e C per l’efficienza energetica. Più la lettera è vicina alla A, più soldi il dispositivo ti farà risparmiare sulle bollette energetiche (acqua ed elettricità). Il consumo di energia è misurato in kWh sulla base di un ciclo di lavaggio e asciugatura a pieno carico. E attenzione al consumo di acqua per ciclo!

Criterio n° 3: I sensori

Alcune lavasciuga hanno diversi tipi di sensori. Nella maggior parte dei casi, sarà sempre presente un sensore in grado di rilevare il peso del bucato e regolare il programma di lavaggio, le impostazioni di lavaggio e asciugatura e il tempo per risultati e prestazioni migliori.

Criterio n° 4: Dimensioni

Assicurati di misurare lo spazio disponibile nel tuo bagno o nella lavanderia per ospitare la tua nuova lavatrice. Tieni presente che avrai bisogno di uno spazio di 4-5 mm sul retro e sui lati della tua macchina per i modelli indipendenti e integrati.

Criterio n° 5: Il livello sonoro

Il livello sonoro si misura in decibel. Più basso è il valore, più silenziosa è la lavasciuga. 40 dB equivalgono al rumore di una biblioteca pubblica, mentre 80 dB equivalgono al rumore di un telefono che squilla. Devi quindi verificare queste informazioni sulla scheda tecnica del modello che ti interessa.

Criterio n° 6: lavaggio a vapore

Alcune lavasciuga hanno la funzione vapore. Offre una pulizia intensiva, poiché il vapore può penetrare più a fondo nel tessuto e lavorare di più sullo sporco, rendendolo ideale per rimuovere le macchie ostinate. I cicli a vapore utilizzano meno acqua, il che significa meno energia, quindi ti fanno anche risparmiare denaro sulle bollette energetiche.

Perché dovresti lavare e disinfettare una lavasciuga?

Le migliori lavasciuga 9

La pulizia della tua lavasciuga ha un impatto significativo sulla pulizia del tuo bucato. La manutenzione ordinaria include in genere la rimozione della lanugine dopo ogni carico, nonché controlli e pulizie periodiche (almeno ogni pochi mesi). Ma alcune situazioni richiedono una pulizia più accurata per assicurarsi che il tuo dispositivo sia igienico e sicuro da usare.

Alcune situazioni specifiche dovrebbero portarti a disinfettare la tua lavatrice:

  • dopo aver lavato i vestiti di una persona malata (alcuni agenti patogeni possono sopravvivere ai normali lavaggi),
  • dopo aver lavato gli indumenti contaminati da fluidi corporei, quercia o edera velenosa, pesticidi o prodotti chimici del petrolio.

L’accumulo di contaminanti, detersivo residuo e ammorbidente può intrappolare batteri e altri detriti in una lavasciuga. Può finire nei tuoi vestiti, causando odori e potenzialmente diffondendo malattie. Ma puoi liberartene con una pulizia speciale con candeggina.

Se non vuoi usare candeggina a base di cloro, puoi usare olio di pino, disinfettanti fenolici o disinfettanti quaternari per pulire la tua lavasciuga.

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