Le migliori terme all’aperto: confronto


Come scegliere la tua spa all’aperto

Criterio n° 1: La forma

Le terme possono generalmente assumere una forma rotonda, ovale o quadrata. La scelta della forma è sicuramente una questione di gusto ed estetica, ma dipende fortemente anche dallo spazio che si ha a disposizione per installare la spa. Si consiglia quindi, prima di effettuare la scelta su una determinata forma, di informarsi sulle dimensioni disponibili per ogni formato.

Criterio n° 2: Il numero di potenziali utenti

Una spa può ospitare da 2 a 8 persone a seconda delle sue dimensioni, con posti a sedere o sdraiati, a seconda del suo design. A seconda che viviate in coppia o con figli, ma anche a seconda dello spazio di installazione disponibile, dovrete scegliere un numero di posti che meglio si adatta alla vostra situazione.

Criterio n° 3: Il modello

In commercio esistono 2 tipologie di spa: quelle chiamate bubble spa e quelle chiamate idrogetti. I primi sono più diffusi ed economici e hanno una camera d’aria che invia microbolle attraverso gli ugelli integrati. Le spa Hydrojet sono più efficaci per il massaggio, con getti che possono essere diretti dalle pareti. A seconda del tuo budget e delle tue esigenze, dovrai optare per uno o l’altro di questi 2 modelli.

Criterio n° 4: Frequenza d’uso

La frequenza di utilizzo determinerà la qualità della spa: più frequentemente viene utilizzata, maggiore sarà l’attenzione da prestare alla qualità e alla resistenza del materiale. Ovviamente la scelta della qualità dipenderà anche dal budget.

Criterio n° 5: La capacità di riscaldamento

A seconda delle installazioni che hai già in casa, puoi optare per una spa riscaldata elettricamente, che richiede un po’ di energia, o per un modello con scambiatore di calore, che può essere collegato a una caldaia oa una pompa di calore.

Manutenzione di una spa all’aperto

Una spa all’aperto richiede un’attenta manutenzione per un uso veramente redditizio. Bastano pochi gesti regolari per mantenere questo apparecchio idromassaggio in perfetta igiene.

Prevenire l’inquinamento da agenti esterni

La spa all’aperto è spesso inquinata da polvere di polline e detriti vegetali di ogni tipo. È bene coprirlo tra due sedute, per evitare contaminazioni da agenti inquinanti. Metti giù una coperta isolante o una copertura per piscina che manterrà il calore. Se non hai una copertura, passa regolarmente una rete da immersione sulla superficie dell’acqua per andare a pescare insetti e detriti.

Pulizia delle pareti

Le pareti della spa devono essere strofinate delicatamente con uno sgrassatore e una spazzola morbida. Evitare prodotti abrasivi e spugne che potrebbero danneggiare il rivestimento.

Manutenzione del sistema di filtrazione

Tutte le terme sono dotate di un sistema di filtrazione. Questo sistema automatico deve funzionare tutti i giorni, dalle 6 alle 8 circa, a seconda dell’intensità di utilizzo della spa. Ricordati di mantenere puliti i filtri, utilizzando prodotti appositamente studiati.

Se la filtrazione ha una cartuccia, è necessario pulire questo elemento una volta alla settimana. , Arrestare prima tutti i sistemi di pompaggio e erogazione, ecc. Smontare la cartuccia e lavarla con abbondante acqua, spazzolando accuratamente tutte le pieghe.

Ricordarsi di controllare la data di sostituzione della cartuccia, come indicato dal produttore.

Monitorare la pulizia e l’equilibrio dell’acqua

Il basso volume d’acqua nelle terme, la loro temperatura costante di 30°C minimo, le rendono un terreno di coltura ideale. Per limitare i danni, fai una doccia prima di entrare nella spa. Eliminerai così il più possibile l’inquinamento da prodotti cosmetici.

Disinfettare invece regolarmente l’acqua termale attraverso l’utilizzo di trattamenti per piscine, quali bromo, cloro (residui), UV, ossigeno attivo (da utilizzare con un prodotto complementare per un’efficacia duratura).

Controllare regolarmente pH, TAC, TH, calcare, disinfettante…, con un kit di analisi che indicherà le correzioni da apportare.

Rinnova l’acqua

La spa deve essere svuotata periodicamente. Eseguendo lo scarico di manutenzione, scaricherai completamente l’acqua dalla spa, e coglierai l’occasione per pulire la vasca. Questa operazione deve essere eseguita ogni 3 mesi.

Il drenaggio invernale verrà effettuato prima dell’inizio dell’inverno. Svuotare completamente i tubi della spa e scollegarla. Pulire l’interno dei tubi dell’acqua per evitare qualsiasi rischio di cattivi odori. L’utilizzo di kit di manutenzione può essere utile per una pulizia ottimale.

Si consiglia di svuotare la spa prima di andare in vacanza o se si prevede di assentarsi per un po’.

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