I migliori schermi per la privacy: confronto


Come scegliere la schermata della privacy

Questi 5 criteri principali ti aiuteranno a trovare la schermata di privacy giusta per le tue esigenze.

Criterio n° 1: Dimensioni

Le dimensioni di uno schermo per la privacy devono essere compatibili con l’altezza e la lunghezza della recinzione. Dovresti misurarlo in anticipo e non affidarti mai stupidamente a misurazioni standard. Sono disponibili modelli in rotolo con lunghezza fino a 10 m. Ma con questa opzione, è necessario regolare la lunghezza dello schermo in base alle dimensioni effettive richieste. Ciò non è senza conseguenze sull’estetica del risultato finale, soprattutto se è necessario aggiungere altro.

In termini di altezza, sul mercato ci sono 5 principali proposte che vanno da 1 m a 2 m. Un’altezza di 1,5 m è considerata lo standard tra queste scelte, ma la decisione dipende da quella dello stand.

Criterio n° 2: L’aspetto decorativo

Lo schermo per la privacy combina l’estetica con la praticità. Può diventare un elemento decorativo a sé stante, soprattutto con l’innumerevole scelta di materiali offerti. I materiali naturali offrono un effetto autentico e originale. Altri materiali, invece, sono più moderni e perfetti per una casa contemporanea. Con questa seconda opzione, ogni proprietario di casa è in grado di selezionare il colore che preferisce in base allo stile della propria casa. Prendi in considerazione i modelli dello schermo per la privacy che hanno tutto per personalizzare il tuo giardino o il tuo terrazzo.

Criterio n° 3: Occultazione

Lo schermo per la privacy offre un occultamento dal 50 al 100% a seconda del materiale e del modo in cui è tessuto. I materiali naturali e la siepe artificiale danno un tasso di occultamento massimo di circa l’80 al 100%. I modelli in tela hanno la stessa efficienza. Uno schermo intrecciato e un canisse in PVC o naturale hanno invece un’occultazione media di circa il 70-85%. Tutti i materiali sintetici offrono una copertura leggera dal 50 al 70%.

Il peso del materiale e la densità della trama influenzano questo criterio. L’installazione non viene tralasciata in quanto uno schermo installato ad un’altezza meno considerevole non è molto efficiente in termini di occultamento. Quindi, hai bisogno di un supporto molto solido e stabile per raggiungere questo obiettivo.

Criterio n° 4: Fissazione

In assenza di recinzione, lo schermo può essere installato direttamente nel terreno. Hai bisogno di un sistema di raccordo adatto a questo uso. Esistono 4 tipi principali di fissaggio. Le clip vengono utilizzate con una tenda a rullo che si infila facilmente attraverso la rete, ad una distanza di 50 cm l’una dall’altra. Con questo sistema è molto più semplice smontare lo schermo privacy. Questo non è il caso delle graffette. Questo è un attacco permanente che viene posizionato ogni 30 cm lungo il frangivento. Quindi, usiamo il filo se il supporto è spesso. Ma il sistema più pratico rimane il linker automatico. È adatto a tutti i tipi di schermi per la privacy e può essere installato rapidamente.

Criterio n° 5: Il materiale

La maggior parte degli schermi per la privacy sono realizzati con materiali sintetici. Più resistenti, hanno una lunga durata nonostante l’usura e le intemperie. Necessitano però di un trattamento anti UV affinché la loro estetica non venga alterata nel tempo. Anche gli schermi metallici sono abbastanza resistenti, ma sono soggetti a corrosione. Poi ci sono i materiali naturali che sono insuperabili in termini di stile. Ma hanno bisogno di alcuni trattamenti per resistere alle condizioni meteorologiche e agli insetti.

Come installare uno schermo per la privacy?

Alcuni prerequisiti sono essenziali per l’installazione di uno schermo per la privacy. Se non si installa subito, conservare l’imballaggio al riparo dal sole o da qualsiasi altra fonte di calore. Avrai difficoltà a uscirne se c’è troppo vento. Ma se non hai altra scelta, non affrontare il vento. Gli schermi sono più facili da installare in coppia, indipendentemente dal sistema di fissaggio utilizzato.

Prepara l’alimentatore se stai usando le graffette. Vengono posizionati ogni 30 cm e non dimenticare di mettere il doppio del numero di punti base sulle parti dove è probabile che il vento colpisca forte. Non ci dovrebbe mai essere una tasca anche in caso di vento forte. Quindi, evita di srotolare l’intero schermo in una volta. Potresti confonderti se non lo fai a poco a poco. La cosa migliore è prendere 30 cm ogni volta.

L’installazione è molto più semplice se il coperchio della vista ha degli occhielli all’estremità. In questo caso usi degli elastici. Questo sistema facilita lo smontaggio se necessario. È sufficiente fissare saldamente il dispositivo di fissaggio alla rete metallica. Utilizzare maglie di serraggio se si ha a che fare con un supporto spesso il cui diametro non supera i 3 cm. Sono fissati su tutta la lunghezza e l’altezza dello schermo.

È necessario creare un supporto se non esiste una griglia esistente. Puoi usare pali o picchetti per farlo. In ogni caso il supporto deve essere sempre molto stabile anche se la recinzione è flessibile.

I diversi tipi di schermi

Scopri le tipologie esistenti di privacy screen per fare al meglio la tua scelta in base ai loro vantaggi e svantaggi.

Schermo per la privacy naturale

Gli schermi naturali sono realizzati con materiali vegetali: legno, vimini, paglia, bambù, rosaio o anche un ramo di nocciolo. Offrono un aspetto estetico originale e autentico e sono perfetti con tutti gli stili di giardino. La loro nota esotica piace ai proprietari che cercano qualcosa di unico e decorativo.

Il rovescio della medaglia è che non sono i più resistenti. Finiscono per essere in pessime condizioni dopo pochi anni. Devi pensare a sostituirli di tanto in tanto per preservare una bella immagine della tua casa oltre alla regolare manutenzione. Il grado di occultamento di questi schermi varia da leggero a medio e alcuni di essi possono essere inoltre impermeabili.

Schermo per la privacy sintetico

Gli schermi con materiali sintetici sono più durevoli, poiché resistono facilmente alle condizioni più drastiche. Facili da installare, sono adatti a tutti gli utenti. Questi scudi non danno filo da torcere in termini di manutenzione. Va detto che questa è la scelta più pratica, anche in relazione all’installazione. Non necessita di alcun tipo particolare di supporto ed è quindi adatto a tutte le recinzioni.

I materiali più comuni sono PVC, rete e alluminio. Il primo è il più solido. Inoltre, ci sono diversi colori che si adattano all’ambiente. Gli schermi a rete sono piuttosto fragili. Nota che i modelli retrattili sono i più popolari in questa categoria. I pannelli oscuranti in alluminio, poi, si distinguono per il loro aspetto moderno e la loro leggerezza.

Schermo della pianta

Questo tipo di correttore è composto interamente da fogliame. Può essere edera, cedro, alloro, cespuglio di rose o bosso. Se apporta un tocco green all’ambiente esterno della vostra proprietà, non è una soluzione facile da adottare. Il livello di manutenzione richiesto è molto alto.

Le piante sintetiche, invece, sono una buona alternativa se si è disposti a sborsare una certa cifra, perché i modelli con una buona resa naturale e realistica costano gli occhi della testa. Tuttavia, non sono fragili come i materiali naturali.

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