Le migliori stampanti: confronto


Come scegliere la stampante

La scelta di una stampante può essere un compito arduo visti i numerosi modelli disponibili oggi sul mercato. Tuttavia, ci sono alcuni criteri chiave che puoi restringere la tua selezione. Eccoli !

Criterio n° 1: Tecnologia di stampa

È possibile scegliere tra la stampa a getto d’inchiostro che utilizza cartucce di inchiostro e la stampa laser con toner. La stampa a getto d’inchiostro è più adatta per un uso occasionale. La tecnologia laser è più adatta per usi più intensivi; se in un ambiente professionale o associativo. Questo perché il costo per pagina di una stampante laser diminuisce all’aumentare del volume di stampa. Questo tipo di stampante consuma poco inchiostro rispetto ai modelli a getto d’inchiostro. Tuttavia, il getto d’inchiostro offre una migliore definizione del colore grazie alle sue diverse cartucce.

Criterio n° 2: Colori e funzioni

In generale, se si tratta solo di stampare appunti e documenti amministrativi vari, il nero è ampiamente sufficiente. Per molteplici usi a casa o per la stampa di documenti di presentazione da inviare a un ambiente professionale, sarà più saggio investire in una stampante a colori.

Per quanto riguarda le opzioni, ci sono anche stampanti di base e dispositivi multifunzione. Per l’uso familiare, quest’ultimo è più adatto, perché tutti potrebbero aver bisogno di stampare, scansionare o fotocopiare un documento. Al lavoro riduce il numero di dispositivi attivi e quindi i costi di manutenzione.

Criterio 3: Connettività

La stampante classica è collegata tramite un cavo USB. Questo è più che sufficiente se il lavoro viene svolto da un singolo computer. Se invece molti utenti utilizzano la stessa stampante e hanno bisogno di stampare da diversi dispositivi (PC portatile, smartphone, fotocamera digitale, ecc.), altre modalità di connessione potrebbero essere indispensabili. Sarà quindi necessaria una stampante compatibile con il Wi-Fi, in caso di guasto all’interno della rete è sempre possibile collegarla ad altri dispositivi tramite cavo Ethernet o USB.

Criterio n° 4: Formato e risoluzione

Sebbene la maggior parte degli utenti sia soddisfatta della stampa in formato A4 normale, potrebbero essere necessari documenti di dimensioni maggiori. Sarà poi necessario optare per una stampante A3. Inoltre, questo tipo di modello è spesso compatibile con i formati più piccoli (A4 e A5). Si tratta di un investimento interessante per coloro che utilizzano regolarmente una stampante. Saranno in grado di eseguire internamente un gran numero di lavori di stampa e quindi di ridurre i costi associati al subappalto.

La risoluzione della stampante è misurata in DPI o punti per pollice, ovvero in punti per pollice. Più è alto, più chiari saranno i risultati. Quindi, se stampi principalmente testo, non devi cercare un DPI elevato. Nel caso di una macchina multifunzione sarà necessario verificare anche la risoluzione dello scanner. Se è ad alta risoluzione, otterrai immagini scansionate di buona qualità.

Criterio n° 5: Velocità di stampa

Questo criterio sarà molto importante, soprattutto per un uso intensivo. La velocità è indicata nelle specifiche tecniche della stampante, è calcolata in PPM o pagine al minuto. Le stampanti laser offrono una velocità molto più elevata rispetto a quelle che funzionano con il getto d’inchiostro. Per ottenere rapidamente molte pagine di qualità, si consiglia vivamente una stampante multifunzione di fascia alta. Vale anche la pena verificare se il dispositivo consente la stampa fronte/retro automatica. Ciò consente di risparmiare velocità.

Quali sono le caratteristiche di una stampante?

Una stampante, come suggerisce il nome, consente di stampare i dati del computer su carta. Le prestazioni di una stampante dipendono dalla sua risoluzione di stampa, velocità di stampa e risoluzione di scansione nel caso di una stampante multifunzione.

Innanzitutto, la risoluzione determina la finezza della stampa, che può variare a seconda del tipo di stampa, colore o monocromia. La risoluzione è espressa in punti per pollice o dpi. La velocità di stampa, invece, rappresenta la capacità del dispositivo. Cioè, quanti fogli può stampare al minuto. Viene quindi espresso in pagine al minuto o ppm.

Per le stampanti a colori, abbiamo la velocità di stampa in bianco e nero ea colori. La maggior parte delle stampanti può generalmente ospitare documenti in formato A4, ma a volte anche in formato A3. Alcuni modelli sono persino in grado di stampare su DVD o CD.

C’è anche quella che viene chiamata memoria di bordo. Rappresenta, infatti, la quantità di memoria di archiviazione del dispositivo per conservare i lavori di stampa. Il tempo di riscaldamento è il tempo di attesa necessario prima della prima stampa. In effetti, questo dispositivo non può fare il suo lavoro “a freddo”. È necessario attendere il raggiungimento di un certo livello di temperatura per ottenere un’impressione ottimale.

Anche l’alimentazione della carta è importante perché rappresenta il modo in cui la stampante caricherà la carta bianca una volta archiviata. Abbiamo l’alimentazione del vassoio che utilizza una fonte di alimentazione della carta interna. Conosciamo il numero massimo di fogli di carta che può contenere in base alla sua capacità.

Con l’alimentazione a vassoio che avviene manualmente, possiamo inserire un centinaio di fogli. Per quanto riguarda le cartucce, variano in base al modello e alla marca della stampante. Le cartucce multicolori si distinguono dalle singole cartucce di inchiostro.

I diversi tipi di stampanti

Continua a leggere per saperne di più sui pro e contro dei principali tipi di stampanti che sono oggi sul mercato.

Stampanti laser

La stampante laser è rinomata per la sua velocità e qualità di stampa. Utilizza un raggio laser e un toner (inchiostro in polvere) per riprodurre testo o grafica su un supporto cartaceo. L’immagine è prodotta dalla scansione diretta di un raggio laser attraverso il toner. È molto più costoso di un modello a getto d’inchiostro, ma può gestire volumi di stampa più elevati ed è molto più veloce. Anche il costo per pagina è inferiore, ma la manutenzione del dispositivo deve essere completata in tempo o potresti dover pagare per costose riparazioni.

La stampante laser è quindi un’ottima opzione per chi cerca un’ottima qualità di stampa. I modelli più veloci possono stampare oltre 200 pagine monocromatiche al minuto e fino a 60 pagine a colori al minuto. È perfetto per le aziende che hanno regolarmente una grande circolazione.

Stampanti a getto d’inchiostro

Apparsa negli anni ’70, la stampante a getto d’inchiostro utilizza inchiostro liquido. È più conveniente in termini di prezzo rispetto a una stampante laser ed è noto per essere silenzioso. Ecco come funziona questo tipo di stampante: Goccioline di inchiostro molto sottili che si asciugano istantaneamente vengono inviate direttamente alla carta. Manca di velocità, ma i risultati a volte sono sorprendenti, soprattutto per la stampa di foto. Esistono due tipi di getto d’inchiostro: continuo e drop-on-demand.

Questo tipo di stampante è più adatto per un uso occasionale e per la stampa di foto. Alcuni modelli di stampanti a getto d’inchiostro sono progettati anche solo per stampare foto. Questo dispositivo è destinato al pubblico in generale piuttosto che all’uso professionale.

Stampanti multifunzione

Come suggerisce abbastanza chiaramente il nome, la stampante multifunzione offre diverse funzionalità oltre alla sua funzione principale di stampa. Non è solo per stampare documenti o foto. Può essere utilizzato anche come scanner, fotocopiatrice, fax e/o posta elettronica.

Sul mercato sono presenti stampanti 3 in 1, 4 in 1 e persino 5 in 1. Alcuni modelli sono dotati di un lettore di schede e di un disco rigido. Ovviamente la velocità, la qualità di stampa, il consumo energetico e il costo della pagina variano a seconda della tecnologia di stampa: inkjet o laser.

La stampante multifunzione è adatta per un uso professionale viste le sue varie funzioni. Tuttavia, ciò non dovrebbe impedire alle persone di utilizzarlo. È un dispositivo ultra pratico, versatile ed economico.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: