Le migliori stampanti 3D: confronto


Come scegliere la tua stampante 3D

Criterio n° 1: La destinazione d’uso

A seconda dei casi, puoi scegliere una stampante 3D personale o una stampante 3D professionale. La stampante 3D personale è per singoli o piccoli gruppi come scuole e università, mentre la stampante professionale è per un’area di produzione. Si dice che i primi siano più economici e più compatti.

Criterio n° 2: Stampante 3D aperta o chiusa?

La stampante 3D aperta è più pratica e più facile da usare. Infatti, puoi accedere ai suoi meccanismi in qualsiasi momento, il che rende facile la manutenzione, la calibrazione e la regolazione. Tuttavia, fa rumore. Dotata di un alloggiamento, la stampante 3D chiusa offre temperature più stabili, garantisce una stampa migliore e fa meno rumore.

Criterio 3: velocità di stampa

Espressa in millimetri al secondo, la velocità di stampa ha un’influenza diretta sulla qualità e sul successo di stampa. In generale può raggiungere da 150 a 180 mm/s. Mais per un rendering di qualità finale, è necessario ridurre la velocità di stampa. Solo le stampanti 3D di fascia alta possono combinare i due contemporaneamente. Quindi informati prima di scegliere.

Il letto di stampa

I materiali più comuni per la stampa 3D sono ABS e PLA. L’ABS richiede un letto di stampa riscaldato. In caso contrario, l’operazione non verrà completata. Il PLA può essere utilizzato con un letto di stampa non riscaldato. Tuttavia, la maggior parte delle persone ha più successo con un letto riscaldato. Alcune stampanti hanno piani di stampa realizzati con materiali che aderiscono molto bene, se non troppo. La regolazione delle temperature di stampa e di altre impostazioni spesso impedisce che gli oggetti stampati si attacchino. Se ciò non bastasse, sono disponibili molti tutorial per facilitare il decollo.

Criterio n° 4: Estrusione singola o doppia?

Se desideri utilizzare un solo colore o un materiale alla volta, una singola testina di stampa per estrusione dovrebbe essere adatta a te. Scegli una testina di stampa con 2 estrusori per stampare oggetti miscelando 2 colori o realizzati con 2 tipi di materiali contemporaneamente. Esistono persino stampanti 3D a doppia estrusione per principianti.

Criterio n° 5: Il tipo di stampante 3D

In base ai tuoi gusti e preferenze, puoi scegliere tra una stampante pronta per la stampa e un kit stampante. I fai-da-te troveranno la seconda opzione una sfida, mentre i frettolosi e i principianti preferiranno la prima. Puoi anche differenziare le stampanti 3D a seconda del processo di stampa utilizzato. La tecnologia FDM o Fused Deposition Modeling è la più comune. Consiste nel riscaldare il filamento e depositarlo strato per strato, fino ad ottenere una pila che forma l’oggetto desiderato. Il processo SLA, ampiamente utilizzato in medicina, consente di solidificare l’oggetto mediante laser. Si può anche citare la sinterizzazione laser o SLS e la laminazione mediante deposizione selettiva o SDL.

Criterio n° 6: Precisione

Anche il livello di precisione delle stampe gioca un ruolo fondamentale. Una buona stampante 3D offre un livello di precisione di 90 o 100 micron. Lo spessore degli strati di filamento e la precisione del posizionamento degli assi X e Y condizionano infatti la finezza e la qualità del tuo oggetto. A seconda del prezzo e delle modifiche apportate, potresti ottenere una precisione di 50 micron o addirittura 20 micron.

Il software necessario per la stampa 3D

Esiste una moltitudine di software compatibili con Windows, Mac o Linux per la stampa di oggetti 3D. A volte avrai anche bisogno di un software di modellazione a oggetti. Per una maggiore fluidità, equipaggia il tuo computer con una scheda grafica con memoria dedicata sufficiente.

Strumenti di gestione della stampa 3D

Tra i più efficaci ci sono Octoprint, Astroprint o PrintRun. Sistema operativo stampante 3D può collegare diverse stampanti 3D in una rete. Per i modelli industriali, Siemens, Dassault System e 3YOURMIND offrono soluzioni per il monitoraggio remoto multiutente, la produzione ottimizzata e il controllo macchina avanzato.

Molte affettatrici possono rilevare difetti di base in un file di stampa 3D. Ma non necessariamente individuano tutto. Fortunatamente, è disponibile un software per riparare i file STL danneggiati. Open source o a pagamento, questi strumenti possono essere scaricati o utilizzati online. Tra i più noti ci sono NetFabb e MakePrintable.

La CAO

Secondo un sondaggio condotto da 3DHubs tra 750 professionisti, Solidworks è il software CAD più utilizzato, sia dagli ingegneri (50%) che dai progettisti (49%). Poi vengono AutoCAD, Fusion 360 e Rhino, più utilizzati dai designer. Se sei appena agli inizi, mantieni una soluzione accessibile. Le funzionalità desiderate detteranno anche la scelta del software CAD, così come l’utilizzo o meno del cloud.

Alcuni software offrono anche la protezione CAD e la produzione di oggetti. Questo è il caso di Identifica3D. Oltre a proteggere i tuoi dati, questo tipo di soluzione consente ripetibilità e tracciabilità della produzione. Ciò può essere essenziale, in particolare per proteggere i dati di ricerca ei dati tecnici sui prototipi.

Modellazione solida

Chi dice modellazione dei solidi dice progettazione parametrica o modellazione diretta. Queste tecniche consentono di definire obiettivi e vincoli di progettazione e di analizzare ogni parametro: materiale, peso, resistenza, costo, ecc. Il software esplora quindi tutte le possibili permutazioni, testa e analizza cosa funziona e cosa no. Tra i software più famosi ci sono Solidworks, Catia, CREO, Fusion 360 e FreeCAD.

Software di modellazione di superfici

Questa tecnica di progettazione viene utilizzata per scopi estetici. Come notato, la modellazione della superficie definisce l’aspetto dell’oggetto, non il suo interno. I software più famosi sono Catia di Dassault System, Blender o Rhinoceros. Quest’ultimo è particolarmente apprezzato da architetti e designer industriali.

Software di modellazione organica

Ti permettono di disegnare forme libere con livelli di dettaglio molto complessi. Viene utilizzato principalmente per creare sculture e figurine. I più popolari tra i software di modellazione organica sono ZBrush e Mudbox. Questo tipo di software è molto popolare nel mondo del cinema e per la creazione di gioielli.

Le scansioni 3D

Altrimenti, puoi digitalizzare direttamente un oggetto in 3D. Molti scanner consentono una tale impresa. Ma a volte sono complicati da usare, anche finanziariamente inaccessibili. Le applicazioni di scansione 3D su smartphone sono quindi una buona alternativa. Usano la fotocamera del telefono per scansionare l’oggetto da stampare in 3D.

L’affettatrice, un must have

Per una corretta stampa 3D è necessaria un’affettatrice. Questo software taglia il modello 3D in strati sottili e definisce la precisione, la velocità di stampa o lo spessore di ogni strato da stampare. Per le stampanti 3D FDM, esistono 2 tipi principali di slicer: software open source come Cura, Repetier o Slic3r e software a pagamento come Simplify3D. Esistono anche software proprietari come ReplicatorG di MakerBot, ZSuite di Zortrax o Voxelizer di ZMorph.

I diversi tipi di stampanti 3D

A seconda del processo di stampa utilizzato, esistono 4 famiglie principali di stampanti 3D: SLA, FDM, SLS e SDL. Vediamo cosa rende i loro punti di forza e di debolezza.

Stereolitografia o stampanti 3D SLA

Meglio conosciuta con l’acronimo SLA, la stereolitografia è il primissimo processo di stampa 3D. Charles Hull lo brevettò nel 1984. Stereolitografia utilizza la fotopolimerizzazione per realizzare oggetti tridimensionali da materiale liquefatto. Ad ogni passaggio, un laser solidifica la resina così ottenuta. La stampa si distingue per la superficie liscia degli oggetti ottenuti.

Benefici :

  • Stampa oggetti lisci
  • Tecnologia diffusa e padroneggiata poiché è la prima
  • Ideale per realizzare prototipi, stampi in cera calcinabile e figurine
  • Prezzo ragionevole

Svantaggi:

  • A causa della qualità di stampa, il volume di produzione è limitato. Infatti, la SLA si manifesta a velocità ridotta

Per chi è ?

A causa della loro qualità di stampa, le stampanti 3D per stereolitografia sono comuni nella comunità medica. Le ONG lo utilizzano in particolare per fabbricare protesi. Possono essere utilizzati anche per realizzare prototipi, stampi in cera calcinabili, figurine…

Stampanti 3D con deposizione di filamenti fusi o FDM

Fused Deposition Modeling o FDM nasce alla fine degli anni 80. Utilizza materiali come ABS, policarbonato, PET, PS, ASA, PVA, Nylon e ULTEM. Nota che lei deve riscaldare a 200 ° C prima dell’uso. Il filamento di 1,75 o 2,85 mm di diametro viene depositato sulla piastra tramite un ugello che si muove su 3 assi (X, Y e Z). Il piatto scende gradualmente fino alla completa impronta dell’oggetto.

Benefici :

  • Facile da usare
  • La tipologia più diffusa sul mercato e la più appetibile in termini di prezzo
  • Alta velocità di stampa

Svantaggi:

  • Risultati di qualità inferiore rispetto alle stampanti di tipo SLA o SLS

Per chi è ?

Le stampanti 3D a deposizione di filamenti fusi sono molto comuni sul mercato. A parte il prezzo, questo plebiscito è giustificato dalla semplicità e dalle tante possibilità di evoluzione. Che sia ricreativo o professionale, questo tipo di stampante 3D attirerà il maggior numero e tutte le tasche.

Stampanti 3D a sinterizzazione laser o SLS

Questo tipo di stampante 3D utilizza polvere di plastica fusa. La solidificazione avviene tramite laser. Il campo di applicazione copre vari settori come l’automotive, la medicina, il design o il settore spaziale. La robustezza è la qualità primaria degli oggetti stampati mediante sinterizzazione laser. In compenso il prezzo è molto alto.

Benefici :

  • Diversi campi di applicazione: medicina, automotive, industria spaziale, design…
  • Elevata resistenza meccanica degli oggetti stampati

Svantaggi:

  • Prezzo molto alto

Per chi è ?

I professionisti sono gli obiettivi principali della stampante laser 3D a sinterizzazione laser o SLS. Lo usiamo per creare prototipi e per far progredire la scienza! Inoltre, gli oggetti realizzati con la sinterizzazione laser sono più resistenti di quelli ottenuti con una stampante FDM o SLA.

Stampanti 3D a deposizione selettiva o laminazione SDL

La tecnologia SDL ou Laminazione a deposizione selettiva il laser taglia gli strati dell’oggetto da stampare in fogli di carta. Alcuni modelli utilizzano anche fogli di plastica o metalli laminati. Gli strati così ottenuti vengono talvolta colorati e impilati uno sopra l’altro fino ad ottenere l’oggetto desiderato.

Benefici :

  • Prezzo del dispositivo e costi di stampa
  • Consente di lavorare con carta, tutti i tipi di plastica e persino metallo

Svantaggi:

  • Finiture grossolane, che richiedono post-elaborazione
  • La stampa può richiedere molto tempo

Per chi è ?

Nonostante le rifiniture da eseguire a mano, la stampante 3D SDL piacerà sicuramente ai piccoli budget e a chi è alle prime armi. Questo è l’unico tipo di stampante 3D che può utilizzare la carta. I tagli laser dei fogli impilati sono spesso basilari, risultando in oggetti con finiture piuttosto grossolane.

La stampante 3D professionale

Questo tipo di stampante 3D è molto presente nel settore automobilistico, nell’industria e in ogni altro caso che richieda la lavorazione di parti personalizzate o che non esistono più. Un computer trasmette alla stampante le dimensioni esatte dell’oggetto disegnato. La maggior parte degli oggetti stampati sono realizzati in metallo e la stampante 3D può gestire velocità infernali. Tuttavia, ci vuole tempo per creare una stanza. Il prezzo di una macchina del genere può superare i 100.000 euro!

Altri articoli scritti dai nostri esperti: