I migliori schermi per PC: confronto


Come scegliere lo schermo del PC

L’opzione più economica potrebbe essere la scelta giusta. Ma è utile identificare le tue esigenze e sapere cosa rende un monitor per PC che costa 100 dollari diverso da un altro oltre 1000 dollari. Ecco i criteri da tenere in considerazione.

Criterio n° 1: Il tipo di schermo del PC

Uno schermo per PC sarà disponibile in diverse tecnologie di visualizzazione. I modelli attuali sono schermi LCD o schermi LED. I primi funzionano a cristalli liquidi mentre i secondi sono integrati da un sistema di illuminazione a LED, favorendo una qualità dell’immagine superiore. Oltre alla differenza nella tecnologia utilizzata, l’interesse di questi criteri è anche nel prezzo poiché uno schermo a LED sarà un po’ più costoso di uno schermo LCD.

Criterio n° 2: Dimensioni e risoluzione

La facilità d’uso giustifica l’importanza delle dimensioni dello schermo del PC come criterio per la scelta di questo tipo di materiale. Il mercato offre molte scelte in materia, che vanno da 16 pollici a 26 pollici. I modelli più sproporzionati superano anche i 30 pollici. Le dimensioni maggiori sono principalmente destinate alla visualizzazione di elementi specifici come grafica o video.

Sono ovviamente i più costosi. In pratica, gli schermi da 19 e 20 pollici sono i più popolari. Gli appassionati di giochi sono alla ricerca di dimensioni dello schermo del PC leggermente più grandi, tra 22 e 24 pollici. Alla dimensione dello schermo sarà necessario aggiungere anche la sua risoluzione.

Non basta infatti prediligere schermi di grandi dimensioni per PC, devono comunque adottare la risoluzione che segue lo standard generalmente stabilito per le loro dimensioni.

Criterio n° 3: Il tempo di risposta

Il tempo di risposta è un criterio decisivo per i giocatori. Questo è il tempo che lo schermo impiegherà per cambiare un pixel da nero a bianco e viceversa. Questo tempo, espresso in millisecondi, dovrebbe essere veloce per evitare sfocature quando si passa da un pixel all’altro. In caso contrario, la visualizzazione di alcuni giochi potrebbe essere difficile, se non impossibile.

I migliori schermi per PC per i giochi hanno un tempo di risposta di 5 ms, a volte anche meno. Il tempo medio di risposta degli schermi offerti sul mercato è di 20ms.

Criterio n° 4: Il pannello dello schermo

La lastra è l’elemento dello schermo che funge da supporto per le immagini. Ne esistono principalmente 3 tipologie, partendo dal pannello TN o Twisted Nematic. Sono considerati i più veloci anche se l’angolo di visione è piccolo e hanno meno colori di Windows.

C’è anche il pannello VA o Vertical Alignment che ha il vantaggio di essere a 8 bit, cioè di avere i 16 milioni di colori che hanno i sistemi come Windows. Questo tipo di pannello sacrifica un po’ le prestazioni in termini di tempo di risposta.

Infine, abbiamo il pannello IPS o In-Plane Switching che non è solo a 8 bit e quindi copre tutti i colori di Windows, ma mostra anche l’angolo di visione più confortevole. Si possono facilmente trovare modelli di schermo IPS con tempi di risposta ideali per i videogiochi.

Criterio n° 5: Il contrasto

Il contrasto dello schermo di un PC rappresenta la differenza di intensità tra il punto più scuro e l’elemento più luminoso visualizzato dallo schermo. La sua elevazione tende a dare una migliore resa cromatica. Il contrasto è espresso come rapporto.

Occorre prestare attenzione al contrasto effettivo dello schermo e non al contrasto dinamico che indica solo le possibilità di miglioramento digitale delle immagini sullo schermo. Il contrasto effettivo è generalmente espresso in un rapporto da 3 a 4 cifre: 1. Oltre a ciò, è probabile che sia un contrasto dinamico.

Il contrasto è spesso opposto alla luminosità. Quest’ultimo è calcolato in candele per m2 ed esprime il livello di visibilità dello schermo esposto in uno spazio fortemente illuminato. Lo schermo di un PC ha un buon contrasto da 500:1 e una luminosità accettabile da 250 cd/m².

Criterio n° 6: La connessione

La connessione non è altro che il tipo di connessione dello schermo del PC all’unità centrale del tuo computer. Può essere un cavo VGA, un cavo DVI o un cavo HDMI. Quest’ultimo è destinato più specificamente alla visualizzazione di contenuti ad alta definizione.

Da notare che la maggior parte delle schede grafiche è dotata di porte VDI, queste sono preferibili ai cavi VGA che subiscono comunque una trasformazione analogica effettuata dalla scheda grafica e dallo schermo prima dell’arrivo del segnale. La qualità dell’immagine può quindi risentirne.

Sarà inoltre necessario vedere se lo schermo consente una doppia entrata, più pratica quando si vuole destreggiarsi tra due PC contemporaneamente. Alcuni modelli consentono anche una connessione USB che aumenta il numero di porte USB sul PC.

Criterio n° 7: L’etichetta HD

Nell’era dell’alta definizione, l’etichetta dello schermo del PC indica se è adatto alla visualizzazione di contenuti HD. Se il display è compatibile con HD, può riprodurre file HD, ma solo in modalità normale. Quando l’etichetta è HD Ready, è possibile guardare in modalità HD, ma ciò non impedisce la pre-elaborazione dell’immagine prima della riproduzione.

Infine, in modalità Full HD, possiamo aspettarci che lo schermo di un PC riproduca i video HD in modo ottimale. La verifica è sempre utile per confermare le possibilità dello schermo, in quanto questa etichetta è ancora priva di certificazione, il che apre la strada alle truffe.

Criterio n° 8: L’angolo di visione

L’angolo di visuale viene utilizzato per determinare l’angolo massimo da cui si guarda lo schermo del PC senza perdere la qualità dell’immagine. Più ampio è questo angolo, più possiamo permetterci di variare le posizioni davanti allo schermo o di guardarlo insieme ad altri.

Questo angolo è ideale tra 120° e 140°. Questo è un numero dato in base all’angolo verticale e orizzontale dello schermo. Tuttavia, l’angolo orizzontale è quello che conta di più, sapendo che lo schermo si guarderà lungo questo asse.

Oltre all’angolo di visuale, sarebbe importante dare un’occhiata anche all’angolo di inclinazione. Maggiore è questa cifra, più facile sarà adattare lo schermo dall’alto verso il basso in base a ciò che offre il massimo comfort.

Criterio n°9: Il traguardo

L’ultimo criterio da ricordare è senza dubbio la finitura dello schermo che può essere opaca o lucida. Questo è più un criterio estetico che funzionale, anche se è noto che gli schermi lucidi adottano un contrasto migliore e colori più vividi. Per contro, sono più soggetti a riflessi di luce che possono disturbare alcuni utenti.

L’angolo di visuale viene utilizzato per determinare l’angolo massimo da cui si guarda lo schermo del PC senza perdere la qualità dell’immagine. Più ampio è questo angolo, più possiamo permetterci di variare le posizioni davanti allo schermo o di guardarlo insieme ad altri.

Questo angolo è ideale tra 120° e 140°. Questo è un numero dato in base all’angolo verticale e orizzontale dello schermo. Tuttavia, l’angolo orizzontale è quello che conta di più, sapendo che lo schermo si guarderà lungo questo asse.

Oltre all’angolo di visuale, sarebbe importante dare un’occhiata anche all’angolo di inclinazione. Maggiore è questa cifra, più facile sarà adattare lo schermo dall’alto verso il basso a seconda di ciò che offre il massimo comfort.

Quali sono le caratteristiche importanti per un monitor per PC destinato al gaming?

C’è un’ampia selezione e termini di marketing ancora più confusi che i giocatori devono affrontare quando cercano un nuovo schermo per PC. Qui, analizzeremo le funzionalità che effettivamente avvantaggiano i giocatori.

La maggior parte dei giocatori competitivi deve dare priorità alla velocità, che richiede frequenze di aggiornamento elevate (144 Hz o superiori), nonché tempi di risposta più rapidi. Questo probabilmente ti limiterà a 25 o 27 pollici, possibilmente con una densità di pixel inferiore e nessun colore esteso o HDR.

Ma forse sei un giocatore occasionale e non noterai la differenza tra 60 fps o 144 fps. Puoi accontentarti di 75Hz o anche 60Hz abbinato alla tecnologia FreeSync o G-Sync e dare la priorità a fattori come l’alta qualità dell’immagine e la densità dei pixel. Puoi quindi scegliere uno schermo del PC di 30 pollici o più. Se il tuo budget lo consente, potresti anche prendere in considerazione un display per PC 4K con tecnologia HDR.

I diversi tipi di schermi per PC

Schermi per PC con pannello IPS

La tecnologia IPS (In-Plane Switching per i curiosi) enfatizza soprattutto i colori vividi e vibranti e gli eccellenti angoli di visione. La sua resa cromatica e i suoi ampi angoli di visione spiegano perché il pannello IPS viene utilizzato anche dai produttori di smartphone. Conveniente, il pannello IPS è migliorato negli anni anche sul suo più grande difetto: il suo tempo di risposta.

Generalmente più lenti dei pannelli TN, i produttori di pannelli IPS stanno iniziando a risolvere questo problema. D’ora in poi potrai trovare moltissimi modelli che passano sotto i 5 ms.

Benefici

  • Colori splendidi
  • Ampi angoli di visione
  • Prezzo ragionevole

Svantaggi

  • Tempo di risposta inferiore rispetto ai pannelli TN

Quando scegliere un pannello IPS?

Ti consigliamo di scegliere un pannello IPS per lo schermo del tuo computer se utilizzi il PC in modo piuttosto misto, senza per forza privilegiare i videogiochi. Se sei disposto a sacrificare un po’ di tempo di reazione per una migliore qualità dello schermo, il pannello IPS fa per te.

Schermi dei PC a pannello TN

Dopo aver studiato l’opzione del pannello IPS dobbiamo vedere il suo concorrente, il pannello TN (Twisted Nematic, sempre per i piccoli curiosi). Questi sono un must se attribuisci grande importanza alla latenza tra la scheda grafica e lo schermo. Infatti generalmente arriviamo a 1 ms per 5 ms per un buon pannello IPS. Per questo motivo il pannello TN è molto popolare tra i giocatori. Inoltre, i suoi prezzi sono molto competitivi.

Tuttavia, il pannello TN ha alcuni difetti. In effetti, la sua resa cromatica e questi angoli di visualizzazione sono abbastanza nella media, addirittura pessimi su alcuni modelli.

Benefici

  • Prezzo davvero competitivo
  • Latenza massima

Svantaggi

  • Rendering dell’immagine superiore alla media
  • Angoli di visione scarsi

Quando scegliere uno schermo per PC con pannello TN?

Per riassumere, a differenza del pannello IPS, il pannello TN è il migliore se ciò che conta di più per te è la latenza e quindi usi il tuo computer principalmente per i giochi.

Schermi dei PC a pannello VA

Con un pannello VA (Vertical Alignment) avrai immagini magnifiche ma un pannello che è troppo lento per la maggior parte dei giochi. Ci spieghiamo.

Particolarmente focalizzato su neri profondi e forti contrasti, il pannello VA è molto popolare tra le persone che lavorano regolarmente sui video o il cui uso principale dello schermo è guardare film.

Tuttavia, come con i pannelli IPS, i pannelli VA sono in ritardo. Quindi, anche se i nuovi modelli cercano di compensare questo difetto, possiamo sentire chiaramente la differenza con un pannello TN.

Benefici

  • Colori ricchi e contrasti sorprendenti per immagini bellissime

Svantaggi

  • Angoli di visualizzazione non necessariamente trascendenti
  • Latenza abbastanza lenta

Quando scegliere un pannello VA per lo schermo del tuo PC?

Se utilizzi il computer principalmente per guardare film o modificare video, il pannello VA fa per te.

Schermi LED per PC (e più in particolare OLED)

La schermata LED (Light-Emitting Diode) non deve essere confusa con le schermate precedenti. In realtà è una tecnologia di visualizzazione che può essere trovata su alcuni schermi, in particolare sugli schermi OLED. Questi particolari schermi quindi non utilizzano più la tecnologia a cristalli liquidi per i loro display, ma si affidano a LED per una qualità sorprendente.

Lo schermo OLED è la soluzione LCD assoluta: neri profondi, tempi di risposta più che reattivi, possibilità di avere schermi flessibili, contrasti altamente lavorati…

Troviamo quindi prestazioni ideali sotto tutti i punti di vista.

Benefici

  • Immagine sontuosa
  • Tempo di risposta minimo

Svantaggi

  • Non ancora abbastanza diffuso

Quando scegliere uno schermo OLED?

Qualunque sia la tua esigenza, se hai la possibilità di scegliere, lo schermo OLED è la soluzione ideale

Altri articoli scritti dai nostri esperti: