I migliori monitor per PC 1440p e 144Hz: confronto


Come scegliere il monitor del PC 1440p e 144 Hz

Scegliere il nuovo monitor da gioco perfetto può essere difficile e orribile per molti utenti, poiché ci sono così tante opzioni e specifiche da considerare. Per sfruttare appieno gli ultimi videogiochi, non avrai solo bisogno di un PC da gioco con una potente scheda grafica e processore, ma avrai anche bisogno di un monitor da gioco adatto in grado di sfruttare tutto questo.

Criterio n° 1: Dimensioni e risoluzione dello schermo

Quando si tratta della migliore dimensione dello schermo per i giochi, più grande non è sempre meglio: devi anche tenere conto della densità dei pixel.La densità dei pixel è un rapporto pixel-pollice tra risoluzione e dimensioni del monitor.Se un monitor ha un valore troppo basso densità di pixel, la qualità dell’immagine sarà pixelata, il che significa che ci sarà spazio sullo schermo limitato e mancanza di dettagli. dove sarebbe troppo alto, ci sarà molto spazio e dettagli sullo schermo, ma sarà necessario ridimensiona l’immagine in modo che il testo piccolo sia abbastanza grande da poter essere letto.

Anche se questo non è un problema in sé e per sé, poiché puoi scegliere se sacrificare o meno lo spazio sullo schermo per dettagli più grandi e nitidi, alcune app, inclusi i videogiochi, hanno un aggiornamento. giochi che non supportano il ridimensionamento, alcuni elementi del gioco come l’HUD saranno troppo piccoli.Fortunatamente, la maggior parte dei nuovi giochi supporta il ridimensionamento molto bene. Quindi, ricontrolla come le tue app preferite gestiscono il ridimensionamento se scegli un display con un’alta densità di pixel.

Criterio n° 2: Frequenza di aggiornamento

Per la frequenza di aggiornamento, gli esperti consigliano un monitor da gioco a 144 Hz e 240 Hz o 360 Hz a seconda del budget e della competitività.Alcuni monitor da gioco hanno una frequenza di aggiornamento di 75 Hz, che offre un leggero ma notevole aumento della nitidezza del movimento rispetto ai display a 60 Hz, ma ci sono anche monitor da gioco ultra-wide da 100Hz a 120Hz che combinano un’elevata frequenza di aggiornamento con risoluzioni ultra-wide per un gameplay sia coinvolgente che reattivo.

Criterio 3: scegli uno schermo ultra-wide

I monitor ultra larghi hanno un rapporto di aspetto 21: 9 rispetto al rapporto di aspetto ampio 16: 9. In questo modo si ottiene il 33% di spazio orizzontale in più per un’esperienza di gioco più coinvolgente.In alcuni giochi si ottiene un campo visivo più ampio, che può anche essere vantaggioso in quanto puoi individuare più rapidamente gli avversari che arrivano dagli angoli. Tuttavia, alcuni giochi competitivi limitano le proporzioni a 16:9 proprio per questo motivo, nei giochi che non supportano 21:9, dovrai scegliere tra bordi neri ai lati dell’immagine o un’immagine allungata. Tuttavia, la maggior parte dei giochi più recenti supporta risoluzioni ultra-wide.

Criterio n° 4: Il tempo di risposta

Il tempo di risposta è misurato in millisecondi, più è breve, più l’immagine sarà fluida e priva di ghosting (sfocatura da movimento). Molti display mostrano tempi di risposta di 1 ms G2G (da grigio a grigio), questo valore sarebbe più alto se il tempo di risposta fosse misurato con il metodo B2B (da nero a nero) per il semplice motivo che la transizione da grigio a grigio non richiede. una modifica al bianco da parte del pixel. Ciò che va ricordato qui è che dobbiamo confrontare ciò che è comparabile: uno schermo che visualizza un tempo di risposta di 3 ms B2B può essere più reattivo di uno che visualizza 1 ms G2G. Tuttavia, la maggior parte se non tutti i produttori visualizzano questi risultati utilizzando il metodo da grigio a grigio.

Criterio n° 5: Ergonomia e connessioni

Per quanto riguarda l’ergonomia, tieni presente che gli schermi più economici ti forniranno molte meno opzioni di regolazione rispetto agli schermi di fascia media o alta. Parliamo qui delle impostazioni di altezza e inclinazione dello schermo, della presenza di un eventuale perno per inclinarlo in posizione verticale, o ancora di un sistema di montaggio VESA o di una staffa a parete. Alcuni schermi stampati da gioco infine incorporano alcuni elementi come una maniglia per un facile trasporto o un supporto per appoggiarvi le cuffie da gioco..

Per il collegamento, devi prima di tutto assicurarti che le connessioni dello schermo corrispondano alle tue esigenze. Alcuni modelli hanno ancora una porta VGA o DVI, ma queste tendono a scomparire. HDMI e DisplayPort sono le due interfacce che dominano oggi offrendo un’elevata larghezza di banda e gestiscono elevate frequenze di aggiornamento, 4K, audio, nonché G-Sync e FreeSync e display fino a 8K per DisplayPort.

FreeSync e G-Sync: come funzionano?

Si tratta di sistemi sviluppati rispettivamente da AMD e NVIDIA, che offrono un gameplay più fluido, aiutano a evitare il cosiddetto “screen tearing” e riducono anche il ritardo di input. Qui vedremo i vantaggi e gli svantaggi di questi sistemi.

Vantaggi e svantaggi del sistema FreeSync

Il vantaggio del sistema FreeSync è che riduce tearing e stuttering, sono i fenomeni di tearing che provocano la comparsa simultanea di più immagini sullo schermo, e provocano fastidiosi effetti di blocco. Inoltre, questa tecnologia è più economica rispetto a G-Sync. E si sincronizza con le schede grafiche AMD e in alcuni casi con le schede grafiche NVIDIA, ma ciò dipende solo dal monitor del PC che stai utilizzando. Il suo svantaggio è che in molti casi non funzionerà con le schede grafiche NVIDIA. E se la frequenza di aggiornamento è troppo bassa, rischia di balbettare.

Vantaggi e svantaggi del sistema G-Sync

Il vantaggio di G-Sync è che elimina strappi e balbuzie. E può funzionare anche con una bassa frequenza di aggiornamento. Inoltre, si sincronizza molto bene con le schede grafiche NVIDIA. D’altra parte, il suo svantaggio è che non funziona con le schede grafiche AMD, a differenza di FreeSync, è più costoso.

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