Le migliori carte di credito: confronto


Come scegliere la tua carta di credito

Tipologia di addebito, condizioni di utilizzo della carta su scala nazionale e internazionale, condizioni di concessione della carta… ecco tutti i parametri da tenere in considerazione nella scelta di una carta bancaria

Criterio n° 1: Quale gamma di carte?

Quando confronti le carte bancarie degli stabilimenti, online o fisiche, ti imbatterai in diverse gamme di carte. Il maggiore offre i maggiori vantaggi in termini di garanzie e assicurazioni, ma anche in termini di massimali. Certo, le carte di fascia alta sono costose, ma fanno risparmiare sugli acquisti effettuati.

Le carte Premium offrono anche privilegi aggiuntivi come assistenza personalizzata o promozioni dei partner che accettano il sistema adottato. Come per la carta classica, permette di effettuare le principali operazioni come prelievi, internet e pagamenti TPE. Alcuni di essi possono essere utilizzati a livello internazionale.

Criterio n° 2: Addebito differito o immediato?

Questa nozione influenza la gestione delle spese legate alla carta. L’addebito immediato consiste nel sottrarre il saldo non appena si verifica un’uscita di denaro. Il titolare della carta è quindi maggiormente in grado di controllare i propri pagamenti. Il rischio di essere esposti è quindi meno colossale.

Al contrario, tutte le spese vengono addebitate in un’unica soluzione alla fine del mese con l’addebito differito. Questo servizio presenta vantaggi, ma anche svantaggi. Il vantaggio è che puoi aspettare che arrivi lo stipendio per sottrarre tutto. Il rovescio della medaglia è che devi tenere traccia di ogni spesa per evitare di superare il tuo limite. Quindi, questo sistema è più costoso.

Criterio n° 3: Tessera nazionale o internazionale?

Le carte internazionali sono un must per chi viaggia spesso o effettua pagamenti su siti esteri. Ancora una volta, sono più costose delle carte nazionali. Ma dobbiamo ammettere che i servizi aggiuntivi che offrono hanno un prezzo. Ad esempio, puoi beneficiare di assistenza di viaggio o di clausole assicurative più specifiche.

Criterio n° 4: Quale massimale?

I consumatori con redditi elevati necessitano di una carta con limiti corrispondenti. In generale il limite medio di una carta classica è un valore di più o meno 400 euro a settimana per i prelievi e circa 1.500 euro per i pagamenti. Potrebbe essere più che sufficiente per alcuni. Cioè, tutto dipende dallo stile di vita di ciascun proprietario. Come accennato in precedenza, le carte di fascia alta hanno limiti più alti o addirittura molto alti. In ogni caso, sappiate che le offerte delle banche non sono tutte uguali.

Criterio n° 5: Condizioni di acquisizione

Potresti essere soggetto a condizioni per ottenere una carta bancaria, inclusa una collegata al reddito. Inoltre, ci sono le condizioni d’uso che rinunciano alla tassa di inattività. Ci sono stabilimenti che offrono una carta gratuita in cambio di un pagamento mensile minimo o di un addebito diretto del reddito. Infatti, queste richieste cambiano da banca a banca. A tal fine, alcuni richiedono almeno 3 transazioni al mese per richiederlo gratuitamente.

Tutto sulla carta di credito

La carta blu è la prima carta bancaria lanciata in Francia nel 1967. È nata dalla fusione di banche francesi pioniere come Société Générale, CIC, BNP, Crédit lyonnais, Crédit du Nord e CCD. È una carta Visa il cui utilizzo principale erano i pagamenti. Poco dopo, ha permesso di effettuare prelievi. Oggi, la carta blu è diventata una carta classica offerta dalla maggior parte delle banche in Francia.

È anche possibile averne uno ordinando online da neobanks. Le condizioni di utilizzo di questo tipo di card sono simili a quelle delle altre card usuali. È inoltre soggetto a limiti di prelievo e pagamento e alle stesse commissioni di transazione.

I diversi tipi di carta bancaria

Le principali categorie di carte bancarie si uniscono ai criteri precedenti per aiutarti a trovare quella più adatta a te.

carta bancomat

Viene utilizzato principalmente per prelevare contanti dagli sportelli automatici. I limiti di prelievo si applicano qui secondo quanto concordato con la banca. Viene utilizzato per altre semplici operazioni oltre a quelle: controllare il saldo, ordinare un libretto degli assegni, ecc.

Con questa carta è più facile gestire il tuo budget. È ideale per i giovani e può essere collegato a un conto corrente oa un conto deposito, soprattutto per il risparmio. Pertanto, il proprietario ha un RIB con la carta.

Carta di pagamento

La carta di pagamento consente di acquistare prodotti e servizi nei negozi fisici e online oltre ai prelievi effettuati presso gli sportelli automatici. Esistono alcuni tipi di carte di pagamento:

Carta di autorizzazione sistematica:

Il principio qui è quello di determinare il saldo del conto prima di ogni transazione al fine di garantire che l’importo non superi quanto disponibile. Il trasferimento viene rifiutato quando il conto non è sufficientemente finanziato. Quindi, la carta di autorizzazione sistematica potrebbe essere incompatibile con alcuni terminali.

Carta di debito immediato e carta di debito differito:

Pertanto, questi due tipi di carte, il cui funzionamento è già stato spiegato in precedenza, sono carte di pagamento.

Carta prepagata

La carta prepagata è offerta da una banca o da un altro istituto finanziario. Ricaricabile, permette di effettuare pagamenti online o presso i punti vendita. Non è collegato a un conto bancario e può essere personalizzato o utilizzato in modo anonimo.

Come le carte di prelievo, questo è limitato. Tuttavia, non è soggetto a un’autorizzazione allo scoperto. Per ricaricare questo mezzo di pagamento ci si può rivolgere ad un’agenzia dell’ente o ad una tabaccheria.

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