Le migliori banche online per un conto cointestato: confronto


Come scegliere la tua banca online per un conto cointestato

Per essere sicuri di scegliere una banca online che soddisfi le proprie esigenze, è importante studiare attentamente le offerte tariffarie, il tipo di carta offerta, le condizioni di reddito imposte, e definire gli utilizzi che si vogliono fare del proprio conto cointestato.

Criterio n° 1: Il tipo di carta offerta

Al momento della scelta, verifica sempre il tipo di carta offerta dall’online banking. Alcuni offrono carte standard gratuite, mentre altri ti forniscono carte Gold.

Criterio n° 2: Condizioni di reddito

Le banche online richiedono spesso un certo livello di reddito cumulativo minimo per aprire un conto cointestato. Queste condizioni di accesso al reddito minimo variano da una banca all’altra e dipendono dal tipo di carta di credito.

Criterio n° 3: Spese bancarie

Le commissioni variano a seconda dei tipi di carte che si desidera avere e anche a seconda di ciascuna banca online. Di solito per le banche online senza filiali fisiche, le spese di mantenimento del conto sono ridotte. Alcune banche online offrono persino zero commissioni di manutenzione del conto.

Criterio n° 4: La qualità del servizio al cliente

È sempre più rassicurante avere un servizio clienti disponibile 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 in caso di problemi. Non esitate a rivedere le opinioni dei clienti sulla qualità del servizio delle varie banche online, per essere sicuri di beneficiare di un supporto di qualità in tutte le vostre procedure, in particolare in caso di incidente.

Criterio n° 5: Utilizzo della carta al di fuori dell’Unione Europea

Uno dei vantaggi di optare per l’online banking sono le commissioni per l’utilizzo della carta bancaria al di fuori dell’UE. A differenza delle commissioni esorbitanti praticate da una banca tradizionale quando si utilizza la carta al di fuori del territorio europeo, per le filiali online si applicano solo le operazioni di cambio. In genere, queste commissioni sono comprese tra l’1,98% e il 2% oltre al tasso di cambio. Se vai spesso in vacanza o in missione al di fuori dell’Unione Europea, non trascurare questo criterio.

Cosa sapere sul conto cointestato

  • L’apertura del conto cointestato

È possibile aprire un conto cointestato online per una migliore gestione dei diversi budget congiunti: preparazione del viaggio, convivenza, costruzione di una casa, ecc. Aprire un conto del genere è più veloce che aprire un classico conto corrente.

Per farlo è sufficiente accedere al sito web della banca online prescelta e compilare il modulo di registrazione. Generalmente, per la registrazione, i due cointestatari devono fornire un documento di identità valido (CIN o passaporto), prova di residenza, prova di reddito, nonché una firma su carta bianca.

  • Cosa succede in caso di separazione dei coniugi o disaccordo tra i comproprietari

La gestione di un conto bancario in comune può essere fonte di litigio e alcune situazioni come il divorzio o la separazione possono portare i comproprietari a tornare a un conto individuale. Per risolvere questa situazione è possibile trasformare in qualsiasi momento il conto cointestato in conto individuale. Possono sorgere due casi.

Nel caso in cui le due parti si siano accordate per porre fine al conto cointestato, è sufficiente informare l’organizzazione bancaria. Quest’ultimo si occuperà di bloccare tutte le transazioni future una volta completate le operazioni in corso. Ciascuna parte può quindi aprire un conto individuale per saldare le varie spese correnti.

Se, al contrario, vi è disaccordo tra i cointestatari, e non si vuole chiudere il conto cointestato, deve essere inviata formale richiesta con avviso di ricevimento alla banca interessata affinché possa prendere i provvedimenti necessari. La parte che non desidera più restare cointestataria, infatti, è libera di andarsene. L’altra parte viene informata dalla banca dopo aver ricevuto la decisione di essere informata dello scioglimento del conto cointestato, ed è invitata ad aprire un conto individuale per il trasferimento di fondi.

  • Cosa succede in caso di morte di uno dei comproprietari

Può succedere che uno dei comproprietari muoia. In tale situazione, i superstiti possono tenere il conto cointestato. La banca richiede solo il certificato di morte del defunto. Tuttavia, il conto cointestato si trasformerà in un conto individuale se rimane una sola persona a usufruirne.

In alcuni casi, gli eredi del proprietario defunto non accettano questa trasformazione. Questo porta la banca a bloccare il conto fino al rilascio della decisione del notaio. Quando si converte un conto cointestato in un conto individuale, la banca è tenuta a informare le autorità fiscali dei fondi rimanenti entro 15 giorni.

Da notare

A differenza delle banche tradizionali, le banche online non hanno un’agenzia che accolga i propri clienti. I clienti sono assistiti da consulenti competenti che operano in spazi aperti. Questo tipo di operazione consente alle banche online di ottenere notevoli risparmi in busta paga e immobiliare.

I diversi tipi di online banking per un conto cointestato

La coppia può scegliere tra tre tipi di titoli quando apre un conto cointestato. Questi titoli dipenderanno dalla modalità operativa dell’account in pool.

In nome del signor o della signora.

Per questo tipo di cointestazione è sufficiente la firma di uno dei due cointestatari per il funzionamento della cointestazione. Non è quindi necessario che entrambe le parti si rechino in banca per effettuare operazioni legate al conto. Tuttavia, avere un conto cointestato a due persone richiede un vero rapporto di fiducia perché le parti non sono immuni da cattiva gestione o cattiva intenzione da parte dell’altro che potrebbe sperperare tutto. .

A nome di Mr. e Mrs.

Per questa tipologia di conto cointestato è necessaria la doppia firma per eseguire tutte le operazioni relative al conto. Il vantaggio per i cointestatari è che aiuta a prevenire la cattiva gestione dei fondi della famiglia da parte di uno dei cointestatari. Tuttavia, ogni operazione relativa al funzionamento del conto richiede la presenza di entrambe le parti.

A nome del sig. e/o della sig.

In tal caso, per talune operazioni prestabilite al momento dell’apertura del conto cointestato, è obbligatoria la firma dei cointestatari. Questa voce serve come protezione per entrambe le parti per le transazioni che considerano importanti. Ciascuna parte può svolgere autonomamente le procedure che non sono state comunicate alla banca al momento dell’apertura del conto cointestato. Fondamentalmente, è un sistema à la carte offerto alle coppie, che possono, all’apertura di un conto, definire quali documenti richiederanno o meno una cofirma.

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