I migliori droni: confronto


Come scegliere il tuo drone

Per poter effettuare un acquisto consapevole, ci sono alcuni criteri di base che devi considerare. Ve li presentiamo di seguito:

Criterio n° 1: La fotocamera

La maggior parte degli acquirenti di questo tipo di fotocamera ama scattare foto modalità panoramica o loro fanno sport. La presenza di una telecamera è quindi uno dei principali criteri da tenere in considerazione. Poi arriva la risoluzione proposta dalla fotocamera. Può essere abbastanza accettabile senza che la gamma sia di livello professionale.

Sarai in grado di trovare modelli entry-level dotati di una fotocamera 720p, eccellente per i dilettanti. Le definizioni di 1080p, 4k o superiori sono più destinate agli appassionati. Infine, non sorprenderti di trovare macchine con fotocamere intercambiabili. Questi sono modelli pratici ma costosi. Servono per fare video in modalità pro!

Criterio n° 2: Stabilità

Un drone stabile è un dispositivo che ti consente di scattare foto di qualità. Ci sono due sistemi per ottenere un corretto hover: il modo elettronico o un pod. Su una stabilizzazione con un meccanismo elettronico, il CMOS scatta un’immagine più grande e il software fa il resto. Per quanto riguarda la navicella, consente una maggiore mobilità purché di dimensioni accettabili. Ciò influenzerà il rendering finale delle tue foto e dei tuoi video.

Criterio n° 3: Il campo di applicazione

Lo scopo è il larghezza perimetrale in cui il dispositivo può essere utilizzato. Dipenderà dalla tecnologia integrata nel drone. Sarà quindi in grado di operare entro un perimetro di pochi metri ad un’altitudine inferiore a 10 m. Esistono anche modelli in grado di coprire un’area di diversi chilometri ad un’altitudine superiore ai 100 m. I droni più efficienti possono superare i 2000 m di altitudine.

Criterio n° 4: Prestazioni

Le prestazioni di un drone si valutano dalla sua autonomia il vol e la sua velocità di movimento. In generale, un dispositivo entry-level ha dai 6 ai 15 minuti di autonomia. In casi eccezionali, questa autonomia può raggiungere i 45 minuti. Questa autonomia è strettamente legata al peso della macchina unito alla potenza della sua batteria, ma anche alla sua velocità. Inoltre, la velocità di un drone varia tra i 5 e i 10 km/he può arrivare fino a 75 km/h e oltre per i dispositivi più veloci.

Stiamo correndo!

La velocità e il potenziale dei droni hanno attratto gli appassionati di corse di aerei rc. Così, abbiamo visto la creazione di competizioni ufficiali destinate a piloti esperti o principianti. Questo tipo di dispositivo è completamente diverso dai modelli classici venduti nei negozi. In effetti, i produttori sono entrati in questo enorme mercato per progettare macchine chiavi in ​​mano, o fai da te, per soddisfare i loro nuovi clienti.

Quindi, sarai in grado di trovare macchine che non richiedono alcun fai-da-te poiché è sufficiente disimballarle e pilotarle. Questi sono gli ingranaggi”Pronto a volare“. Principianti o intermedi, queste sono le tue macchine! Poi abbiamo i pack dove il drone è totalmente “personalizzabile” o “ARF”. Chiaramente, deve essere montato e il suo proprietario può modificarlo a suo piacimento: potenza o telaio. Questo tipo di dispositivo costa ovviamente di più e regala un livello di gioco incredibile.

Infine, per aumentare il tuo piacere di pilotaggio, la maggior parte di questi droni ha un casco FPV.

I diversi tipi di droni

Prima di imbattersi in un negozio o su una piattaforma di vendita online è importante conoscere le diverse tipologie di droni.

3 eliche, a forma di Y

Il tricotteri sono leggeri e veloci in natura. Sono facilmente riconoscibili poiché hanno solo 3 eliche e hanno una struttura a forma di Y. I loro vantaggi: hanno grande manovrabilità e buona velocità; ma resiste male al clima ventoso. Il loro principio si basa su due motori dotati di eliche che ruotano nel senso opposto, il sollevamento. E un motore che fa da sterzo sul retro. Per questo, quest’ultimo funziona in entrambe le direzioni. Non solo il contrario.

4 eliche

Tutti li conoscono! Il quadricoptères sono i modelli che circolano più spesso sul mercato. Li riconosciamo grazie alle loro 4 eliche quindi 4 motori. Sollevamento e sterzo sono prodotti dalla rotazione delle eliche. Qui, ruotano a coppie seguendo il corso delle lancette di un orologio e l’altra coppia in una rotazione inversa. Questo tipo di dispositivo è facile da maneggiare e resiste ai capricci del tempo, a seconda della gamma. Questo è il modello perfetto per iniziare il tuo primo volo.

6 eliche e altro

Questi sono i droni che hanno la migliore stabilità sul mercato. Sono destinati ad usi prettamente professionali dato il loro prezzo elevato. Questo tipo di macchina è in grado di spargere fertilizzante nei campi o anche di trasportare cose. Se vuoi grandi prestazioni ma troppo caro, questo è il tuo dispositivo.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: