I migliori materassini da trekking: confronto


Come scegliere il tuo materasso da trekking

Scegli il materasso da trekking giusto e sei sicuro di dormire comodamente in montagna, sotto le stelle. Per trovare il modello che soddisfa perfettamente le tue aspettative, ecco i parametri essenziali da considerare:

Criterio n° 1: Dimensioni

Il tuo livello di comfort dipende dalle dimensioni del tuo materasso da trekking. Più è compatto, più sarà ultraleggero. Il modello ideale dovrebbe coprire almeno la testa fino alle ginocchia, ad es. quasi 120 cm. La larghezza standard, invece, è di circa 51 cm. Allo stesso modo, lo spessore del materasso avrà un impatto diretto sul tuo comfort, indipendentemente dal tipo di modello scelto. Per ottenere un miglior rapporto peso/spessore, scegli materassi da 5 a 7 cm.

Criterio n° 2: Congestione

Per un’escursione di successo, devi essere il più leggero possibile. Pertanto, assicurati che il tuo materasso da trekking sia leggero e compatto per facilitarne il trasporto. In questo senso, il materasso in schiuma sembra essere il più leggero. Inoltre, il materasso gonfiabile vince la Palma d’oro in termini di compattezza. Tuttavia, è necessario controllare la gamma del modello di tua scelta poiché le versioni di fascia alta sono spesso più efficienti.

Criterio n° 3: Uso

Anche se un modello di materasso da trekking ti è particolarmente piaciuto, devi comunque prestare attenzione al suo utilizzo per sapere se si adatta bene alle tue esigenze.

  • Il materasso autogonfiante : è la scelta ideale per escursioni con trasporto meccanico o animale, escursioni occasionali ed escursioni regolari.
  • Il materasso gonfiabile : adatto anche per escursioni occasionali o regolari. In quest’ultimo caso, scegli il miglior compromesso tra comodità e dimensioni.
  • Materassi in schiuma : Se le tue uscite all’aria aperta sono rare durante l’anno, un materasso in gommapiuma potrebbe fare al caso tuo.

Per le escursioni a lunga distanza, assicurati sempre di viaggiare leggero. Un tappetino in schiuma di base, un materasso da trekking gonfiabile ultraleggero o un materasso autogonfiante ¾ sarà un’ottima opzione. Ultimo ma non meno importante, il matrimonio tra diversi tipi di materassi (es: schiuma e materassi gonfiabili) fornirà un isolamento ottimale durante un’escursione invernale o una lunga spedizione.

Criterio n° 4: Isolamento

Sebbene tu abbia già portato con te il tuo sacco a pelo, il materasso da trekking ti fornirà anche una migliore protezione contro il freddo e l’umidità. La temperatura minima di comfort di utilizzo di tali apparecchiature comporta la Coefficiente del valore R variabile tra 0 e 8. Si noti che l’isolamento è ottenuto dalla presenza di sacche d’aria, materiali riflettenti o un’imbottitura in fibra o piuma.

  • Se il valore R è inferiore a 1, il materasso può essere utilizzato solo in estate
  • Se il valore R è compreso tra 1 e 2, il materasso può essere utilizzato tra metà primavera e metà autunno
  • Se il valore R è compreso tra 2 e 3, puoi utilizzare il tuo materasso per 3 stagioni (estate, autunno e primavera)
  • Il materasso 4 stagioni, utilizzabile tutto l’anno, ha un R-Value maggiore di 3.

Il materasso autogonfiante offre un ottimo isolamento. Tuttavia, in caso di freddo estremo, consigliamo i modelli gonfiabili di fascia alta il cui R-Value è maggiore di 4.

Criterio n° 5: Comfort

Il materasso da trekking, oltre a proteggerti dal freddo, ti isola anche dal terreno, sia esso roccioso, pieno di buche… Meglio ancora, questo accessorio per dormire dovrebbe permetterti di dormire meglio, e questo, nelle posizioni che fanno per te (sulla schiena, sullo stomaco o di lato).

“Camminare nella natura è come essere in un’enorme biblioteca dove ogni libro contiene solo frasi essenziali.” – Di Christian Bobin

Come utilizzare correttamente un materasso da trekking?

Prima della partenza, si consiglia sempre di controllare le condizioni di ciascuna attrezzatura da trekking. È il caso della torcia, delle batterie, del sacco a pelo, della batteria solare, dello zaino da trekking, della bussola… e, naturalmente, del materasso.

Sarebbe un peccato se fallisse dal primo giorno. Per fare ciò, gonfialo (modello gonfiabile e autogonfiabile) fino a raggiungere lo spessore e la compattezza desiderati. Controllare che non ci siano perdite. Nota che a troppa pressione dell’aria potrebbe causare la rottura delle cuciture.

Quando allestisci il tuo campo, preferisci le superfici più piane possibili. Evita sassi, radici, piccoli rami, piccole protuberanze… Tienilo lontano da qualsiasi fonte di calore. Dopo la tua permanenza all’aperto, piega (se si tratta di un tappetino in schiuma) o sgonfia correttamente il materasso prima di riporlo nella sua custodia. Non dimenticare di rimuovere i vari bordi irregolari che sono attaccati al materiale.

Buono a sapersi

Anche se è resistente all’umidità e all’acqua, un materasso da trekking non funge da materasso per il nuoto.

I diversi tipi di materassini da trekking

Abbastanza morbido, il ruolo principale del materasso da escursionismo è quello di isolarti e proteggerti dal freddo del terreno. Poiché ogni tipo di modello soddisfa esigenze specifiche, li abbiamo classificati in 3 categorie principali:

Materasso da trekking autogonfiabile

Questo tipo di materasso da escursionismo è dotato di una valvola che gli dà la possibilità di gonfiarsi automaticamente. Non ingombrante, offre comunque un buon isolamento e un comfort ottimale. E’ un modello molto apprezzato dagli appassionati di trekking per via del la sua rapida installazione e la sua praticità. Puoi ancora dare 2 o 3 respiri se la fermezza del materasso non ti soddisfa.

Da utilizzare in modo specifico su terreni morbidi o duri, il materassino da escursionismo autogonfiante viene utilizzato dalla primavera all’autunno. Il suo spessore varia tra 2,5 e 4 cm mentre il suo isolamento ha un valore R da 2 a 4.

Materasso gonfiabile da trekking

Proprio come i materassi gonfiabili convenzionali, questo può essere gonfiato per via orale, grazie a una pompa a mano integrata, una sacca di gonfiaggio o un modello a pompa fornito con l’acquisto. Molto comodo, questo tipo di materasso da trekking è altrettanto leggero in quanto non occupa molto spazio. È perfetto anche per l’alpinismo e il trekking.

Il suo spessore è compreso tra 3,5 e 9 cm. Inoltre, i modelli di fascia alta offrono un ottimo isolamento invernale con un R-Value fino a 8. È importante notare che i modelli coibentati con fibra sintetica o imbottitura in piuma richiedono l’utilizzo di ” una pompa per non compromettere la prestazioni termiche del materasso.

Tappetini in schiuma

Il tappetino in schiuma da trekking è destinato principalmente a piccoli budget. Egli resistente alle forature pur essendo molto leggero e resistente. Nonostante sia il più ingombrante di tutti, questo tipo di modello si adatta facilmente al di fuori di uno zaino da trekking. Il livello di comfort e isolamento rimane corretto, il che lo rende molto pratico come materasso occasionale. Alcuni modelli a nido d’ape offrono un migliore isolamento e un buon livello di comfort. Altri, invece, possono piegarsi a fisarmonica per ridurre l’ingombro.

Il materasso da trekking in schiuma può essere complementare ad altri tipi di materassi. Viene utilizzato nella maggior parte dei casi su un terreno abrasivo. Con uno spessore variabile tra 0,6 e 2 cm, questo accessorio per dormire ha un valore R da 1 a 2,8.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: