I migliori rilevatori di monossido di carbonio: confronto


Come scegliere il rilevatore di monossido di carbonio

Una volta confermata l’adeguatezza allo standard, la scelta del rilevatore di monossido di carbonio viene effettuata in base alla sua sensibilità, alla sua durata, alla sua modalità di alimentazione (batterie o rete) e alle sue funzioni.

Criterio n° 1: Certificazione

La certificazione è il primo criterio da tenere in considerazione prima di scegliere un rilevatore di monossido di carbonio. Quest’ultimo deve soddisfare lo standard europeo e il marchio di qualità NF DAACO. Questo fornisce informazioni sulla sensibilità e l’efficacia del dispositivo. Il marchio di qualità NF DAACO è una garanzia di qualità e sicurezza. I prodotti che hanno questa certificazione sono stati sottoposti a rigorosi controlli in diverse fasi: controllo della produzione, audit e test di sorveglianza …

Criterio n° 2: Il grilletto

A differenza del rilevatore di fumo che si attiva non appena viene rilevata la concentrazione di particelle da combustione, il rilevatore di monossido di carbonio attiva un avviso visivo e acustico. Il tempo di preavviso dipende dalla durata dell’esposizione e dal livello di concentrazione di monossido di carbonio. Per una concentrazione di CO di 300 ppm, l’allarme viene attivato in meno di 3 min. Per 100 ppm di CO, l’avviso viene attivato dopo 10-40 min. Se la concentrazione è di 50 ppm, l’allarme suonerà dopo 60-90 min. E per basse concentrazioni, 30 ppm, ci vorranno 120 min.

Criterio n° 3: Cibo e autonomia

Preferisci l’alimentazione a batteria. Queste non sono batterie che devono essere sostituite ogni mese o ogni anno, ma hanno un 7 o 10 anni di durata. Si noti che sul mercato esistono due tipi di rilevatori di CO stand-alone, in particolare quelli dotati di batterie sostituibili e quelli dotati di batterie a lunga durata. Le batterie a lunga durata, solitamente sigillate all’interno del rilevatore, non richiedono manipolazione o sostituzione. Devi solo installare il dispositivo e lasciarlo fare il suo lavoro. La maggior parte dei rilevatori di CO a batteria fornisce un segnale acustico e visivo quando è necessario sostituire le batterie o il dispositivo. Verificare che questi elementi siano presenti prima di scegliere.

Un gas non rilevabile dall’uomo

Il monossido di carbonio è invisibile, inodore e non irritante. I suoi fumi provocano migliaia di ricoveri e un centinaio di morti all’anno in Francia. Le fonti principali sono caldaie e scaldabagni alimentati a gas o gasolio. Se utilizzi questi dispositivi, installa un rilevatore di monossido di carbonio nelle vicinanze.

Criterio n° 4: Allerta e controllo

Alcuni rilevatori di monossido di carbonio hanno un schermo. Permette di conoscere il livello di monossido di carbonio presente nella stanza. Pertanto, sarai avvisato se il tasso diventa anormale o inizia a salire gradualmente. Ciò ti consentirà di adottare rapidamente le misure necessarie. Modelli dotati di pulsante test e pausa sono anche interessanti, in quanto consentono di controllare regolarmente lo stato del dispositivo. È quindi possibile verificare il corretto funzionamento delle batterie, del circuito e dell’allarme. In effetti, succede che l’autodiagnosi non funziona.

Installazione di un rilevatore di monossido di carbonio

9 migliori rilevatori di monossido di carbonio

Ne hai davvero bisogno?

Dal 2016, il rilevatore di fumo è obbligatorio in tutte le case sul territorio francese. Per il rilevatore di carbonio, dipende principalmente dall’attrezzatura utilizzata. Infatti, non tutte le case sono esposte agli stessi rischi. Ognuno deve decidere se ne ha bisogno o meno.

Per fare ciò, determina se la tua casa ha sistemi di riscaldamento a combustione come stufe a legna, olio e carbone. Anche i caminetti aperti sono un pericolo. Lo stesso vale per i riscaldatori ausiliari mobili a gasolio e per gli scaldacqua a gas oa gasolio.

La posizione

Installare un rilevatore di monossido di carbonio in ogni stanza con un dispositivo di combustione come uno scaldabagno e una fornace a gas o petrolio. Possiamo citare la cucina, il soggiorno, le camere da letto o il bagno. Per le caldaie remote è meglio posizionare il rilevatore fuori dal locale caldaia ma sempre all’interno dell’abitazione in modo che l’allarme rimanga udibile.

Idealmente, posizionare il rilevatore di monossido di carbonio da 1 a 3 m orizzontalmente dalla sorgente. Per le camere da letto, il rilevatore deve essere vicino alla testiera.

la posa

I rilevatori di monossido di carbonio sono spesso venduti con viti di montaggio. Quindi puoi installarli a soffitto a 30 cm dalla parete, oppure a parete tra 10 e 15 cm dal soffitto. Ricordarsi di collegare il rilevatore a più di 1 m da qualsiasi dispositivo che possa emettere monossido di carbonio o vapore acqueo. Evitare anche la vicinanza di aerazione o ventilazione.

Per i rivelatori dotati di display LCD, evitare di montarli a soffitto, a meno che l’altezza non sia relativamente bassa. E posizionali all’altezza del seno in modo da poter leggere le indicazioni.

Come funziona ?

Il principio di funzionamento di un rilevatore di monossido di carbonio è paragonabile a quello di un DAF (Automatic Smoke Detector). Un sensore alimentato a batteria attiva un segnale acustico e luminoso per allertare gli occupanti non appena il livello di CO nell’aria interna raggiunge una soglia potenzialmente pericolosa secondo le normative vigenti.

Rivelatori interconnessi

Cablato o wireless?

È possibile interconnettere determinati rilevatori di fumo e monossido di carbonio. Ciò consente alle unità della casa di suonare lo stesso allarme quando uno di loro si spegne. In alcune case più recenti c’è già il cablaggio per collegare i rilevatori. In caso contrario, stai acquistando rilevatori che possono interconnettersi in modalità wireless.

Casa su uno o più livelli?

I rilevatori di fumo e monossido di carbonio interconnessi sono particolarmente utili se vivi in ​​una casa a più piani. Per le case a un piano, i rilevatori autonomi sono più che sufficienti.

Quali sono i limiti?

Sebbene gli allarmi interconnessi possano rendere la tua casa più sicura, presentano alcune limitazioni. In molti casi, solo i rilevatori della stessa marca possono collegarsi tra loro. Quindi verifica con produttori o venditori modelli compatibili, anche all’interno della stessa marca.

Nonostante i limiti, il migliore è l’uso di rilevatori interconnessi. Ti avviseranno prima che il fuoco o il monossido di carbonio si diffondano. I rilevatori interconnessi, cablati o wireless, migliorano la sicurezza domestica. Ovviamente, questo ha un costo.

Dove acquistare il tuo rilevatore di monossido di carbonio

La cosa migliore da fare è acquistare il tuo rilevatore di monossido di carbonio online. Sarà più economico che in negozio. Inoltre, la consegna è a carico del venditore. Inoltre, tutti i modelli venduti su Internet sono conformi alla norma NF EN 50291 e alle direttive europee sulle emissioni di gas CO.

Un altro vantaggio dell’acquisto online è la possibilità di restituire il rilevatore entro 14 giorni in caso di insoddisfazione. Significa che hai 2 settimane per testarlo. Per l’acquisto sono indicati i siti dei negozi di bricolage. Consigliamo in particolare il sito di Manomano, ma anche quelli di Leroy Merlin e Castorama. Amazon può essere una buona alternativa.

I diversi tipi di rilevatori di monossido di carbonio

Rilevatori di monossido di carbonio semplici

Rilevano i fumi di monossido di carbonio in casa, ma rimangono insensibili al fumo e ai gas esplosivi. La loro semplicità è sia una qualità che un difetto. Alcuni modelli sono dotati di uno schermo che mostra in tempo reale il livello di CO rilevato. Altri sono in grado di leggere il livello di CO tramite messaggi audio.

Benefici :

  • Semplice ed efficiente
  • Prezzo
  • Facile da installare

Svantaggi:

  • Non rilevare il fumo
  • Pochi di loro hanno una durata di 10 anni

Per chi è ?

Se disponi già di rilevatori di fumo e gas esplosivi e utilizzi una caldaia a gas o petrolio, questo tipo di rilevatore di monossido di carbonio sarà essenziale per te.

Rivelatori d’avvertimento stand-alone convenzionali

Sono dispositivi 2 in 1, sia rilevatori di fumo che rilevatori di monossido di carbonio. Integrano tecnologie di ionizzazione o fotoelettriche e un sensore elettrochimico per CO. Tuttavia, questo tipo di allarmi autonomi non possono essere controllati da uno smartphone e talvolta si preferisce il rilevamento del fumo a scapito del monossido di carbonio.

Benefici :

  • Sia rilevatori di fumo che rilevatori di monossido di carbonio
  • Si adatta a tutte le configurazioni
  • Prezzo ragionevole

Svantaggi:

  • Non può essere ordinato da uno smartphone
  • Alcuni modelli rilevano il fumo meglio del monossido di carbonio

Per chi è ?

Se hai bisogno di un rilevatore di monossido di carbonio e non hai ancora un rilevatore di fumo, questo tipo di dispositivo può essere molto interessante. Alcuni modelli sono incredibilmente efficienti.

Rivelatori di allarme collegati autonomi

Allarmi connessi autonomi avvisano i familiari tramite smartphone in caso di incendio o fumi tossici. Queste notifiche accadranno indipendentemente da dove ti trovi. D’altra parte, ad oggi, non esiste un rilevatore di fumo e CO autonomo intelligente che faccia tutto con successo. Quindi, se installi questo tipo di attrezzatura, aggiungi rilevatori di fumo a doppio sensore.

Benefici :

  • Notifiche e impostazioni su smartphone
  • Fornisci informazioni in qualsiasi momento, in qualsiasi momento
  • Rileva fumo e monossido di carbonio

Svantaggi:

  • Alto prezzo
  • Non necessariamente il più efficace

Per chi è ?

Le app per smartphone di questi allarmi autonomi e la loro connettività consentono loro di avvisare tutti i membri della famiglia, un vero plus per la sicurezza. Tutti gli utenti possono modificare le impostazioni. Senza consultazione tra i membri della famiglia, questo creerà più problemi che benefici.

Norme e standard

Controllare l’imballaggio del rilevatore per assicurarsi che sia conforme agli standard Underwriters Laboratories (etichetta UL) e agli standard francesi ed europei. Dovresti anche cercare la data di produzione stampata sul retro. In effetti, questi dispositivi perdono sensibilità nel tempo. In linea di principio, sostituire i rilevatori di monossido di carbonio ogni 5 anni.

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