Le migliori stufe a pellet economiche: confronto

Vedi: le migliori stufe combinate legna pellet

Come scegliere la tua stufa a pellet

La stufa a pellet deve possedere alcune importanti qualità per essere un buon prodotto. Queste qualità sono le seguenti.

Criterio n° 1: La serenità di un servizio post vendita di qualità

Chiedi informazioni sull’affidabilità e la qualità del servizio post vendita per la marca di stufa a pellet che intendi acquistare. In particolare su costi, trasferte del tecnico e disponibilità dei ricambi,…

Criterio n° 2: Potenza massima e minima che garantiscono economia

Una stufa a pellet deve avere una potenza massima costante per essere efficiente. Tuttavia, dovrebbe anche essere dotato di una potenza minima o di una potenza al minimo economica e non elevata per evitare un consumo eccessivo.

Criterio n° 3: Efficienza fa rima con economia

Scegli una stufa a pellet con un’elevata efficienza dell’80% e oltre. Questi modelli sono più economici.

Criterio n. 4: installazione e manutenzione ora aiuto e assicurazione

È indispensabile che la stufa a pellet sia installata da un professionista RGE (Garante Riconosciuto dell’Ambiente) per poter beneficiare del Credito d’Imposta di Transizione Energetica idoneo per il marchio Fiamma Verde. Per un’assicurazione casa completa in caso di incidente, è necessario spazzare almeno una volta all’anno la canna fumaria per beneficiarne.

Criterio n° 5: Scegliere il pellet significa garantire le prestazioni della tua stufa a pellet

La qualità del pellet incide anche sul rendimento della stufa. Confronta i rapporti qualità-prezzo dei pellet delle diverse marche specializzate. Per illustrare i consumi, una superficie abitabile di 100 mq che ha come unico impianto di riscaldamento una stufa con potenza di 10.000 watt si traduce in un consumo annuo di 1,35 tonnellate di pellet. È quindi fondamentale scegliere il prezzo e anche la qualità del pellet. Optare per pellet certificato NF (standard francese). Le certificazioni EN + e EN + per i granuli designano un livello di umidità inferiore al 10% e polvere che rappresenta meno dell’1% della massa iniziale del granulo. Il loro potere calorifico è compreso tra 4,6 e 5,3 kWh/kg. Spesso i pellet hanno un’etichetta Premium EN + A1. I primi premi sono solo nello standard francese NF. La qualità del pellet ha un’influenza diretta sulla qualità e sull’efficienza del riscaldamento e anche sull’intasamento dei tubi ma soprattutto della stufa a pellet stessa.

Come funziona una stufa a pellet?

Una stufa è un elettrodomestico che da anni viene utilizzato per il riscaldamento sfruttando la combustione e la propagazione diretta del calore. La stufa può essere utilizzata come riscaldatore principale o come riscaldatore di riserva.

Una stufa a pellet ha un principio di funzionamento semplice ed efficiente. I pellet vengono condotti nella camera di combustione. Una resistenza elettrica fornisce la temperatura necessaria e coadiuvata da un ventilatore per generare le prime fiamme. Una volta avviata la combustione, la stufa riscalda direttamente l’ambiente in cui si trova mediante il principio della convezione. Anche il resto della casa beneficia del calore grazie alle tubazioni che servono le altre stanze. Una volta completata la combustione, i fumi vengono rilasciati all’esterno attraverso un apposito camino.

Quali sono i guasti più frequenti di una stufa a pellet?

I soliti tipi di guasti sono: Nessuna fiamma ma l’apparecchio è già acceso, il display non funziona più, o anche la comparsa di un’esplosione improvvisa. Per evitare che si verifichino questi casi, è fondamentale controllare e manutenere regolarmente la propria stufa a pellet.

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