Le migliori pompe di calore aria-acqua: confronto


Come scegliere la tua pompa di calore aria-acqua

Per beneficiare di tutti i vantaggi promessi dalla pompa di calore aria-acqua, il dispositivo deve essere scelto correttamente.

Criterio n° 1: stima le tue esigenze

Affinché la scelta effettuata sia ottimale, la prima cosa che devi fare è stimare le tue esigenze. Ricorda che la pompa di calore aria-acqua è un investimento e che la sua redditività non può essere calcolata a breve termine. Devi tenere conto del futuro risparmio energetico che farai attraverso questo dispositivo. I criteri da prendere in considerazione durante questa fase di studio sono:
• Il tipo e la forma del tuo alloggio
• I volumi da riscaldare
• Il tipo di riscaldamento attuale
• Lo spazio disponibile per la pompa di calore aria-acqua
• Abitudini di riscaldamento
• Accesso al gas di città nel tuo quartiere
A seconda delle conclusioni che andrai a trarre, un professionista RGE può confermare se la tua casa è compatibile o meno con una pompa di calore aria-acqua.

Criterio n° 2: Il coefficiente di prestazione o COP

Il coefficiente di prestazione definisce le prestazioni di una pompa di calore aria-acqua in modalità riscaldamento. In altre parole, il COP stabilisce il rapporto tra la potenza elettrica consumata dal compressore e la potenza calorica sostituita dal dispositivo. Nel caso di una pompa di calore aria-acqua, il COP è compreso tra 3,4 e 5. Logicamente, più alto è questo coefficiente, più efficiente è questo riscaldamento ecologico. Una macchina con un COP di 3,5 kW rilascerà 3,5 kW di calore per 1 kW di energia consumata. Si noti che tale coefficiente influenzerà l’attribuzione del premio per i lavori da eseguire.

Criterio n° 3: Il coefficiente di prestazione stagionale o SCOP

Il coefficiente di prestazione stagionale definisce le prestazioni della pompa di calore aria-acqua durante l’intero periodo di funzionamento. Per fare questo, tiene conto tre climi europei, quello di Atene, Strasburgo e Helsinki. Pertanto, le pompe di calore aria-acqua sono classificate da A+++ ad A, vale a dire dalle prestazioni migliori a quelle più scadenti.

Criterio n° 4: Potenza termica

La potenza termica si riferisce alla quantità di calore prodotta dal riscaldatore. Per le pompe di calore aria-acqua va inteso il potere calorifico tra 5 e 20 kW. Affinché un dispositivo riscaldi correttamente la tua casa, è necessario tenere conto di tre cose. Riguarda :
• Il volume dell’alloggio
• Il coefficiente di costruzione: da 0,6 per una casa ben isolata a 1,6 per una casa poco isolata.
• La differenza tra la temperatura desiderata e la temperatura nella tua zona.
Per ottenere la potenza termica di cui hai bisogno, devi mettere in relazione questi tre dati (volume dell’abitazione x coefficiente di costruzione x differenza di temperatura).

Criterio n° 5: Tecnologia inverter

Lo scopo di questa tecnologia è regolare la produzione di calore dal dispositivo. In sostanza, permette di regolare la produzione di calore nel tempo. Questa tecnologia è essenziale in quanto ottimizza il consumo energetico fornendo un riscaldamento regolare e più delicato.

Come finanziare il tuo progetto di installazione di pompe di calore aria-acqua?

Per ridurre i costi di acquisto e installazione di una pompa di calore aria-acqua, lo Stato offre vari ausili, i più popolari dei quali sono i seguenti:

Premi Energetici CEE o Premi Energetici 2021

Istituito il 10 gennaio 2019 e prorogato fino a dicembre 2021, questo bonus “spinta riscaldamento” consente ai redditi più bassi di beneficiare di un bonus da 700€ a 4.000€, e da 450€ a 2.500€ per il reddito medio e alto.

ANAH aiuto

L’Agenzia nazionale per gli alloggi fornisce anche finanziamenti a tutte le famiglie che desiderano svolgere lavori di risparmio energetico. Mentre i redditi bassi hanno diritto a un premio fino a € 7.000, i redditi molto bassi hanno diritto fino a € 10.000. Si noti che l’aiuto ANAH può essere combinato con il boost di riscaldamento.

L’eco-prestito a tasso zero

Se non hai risparmi che possano pagare l’acquisto di attrezzature professionali e manodopera, puoi ottenere interessi zero da una banca. Ma per beneficiare di questo aiuto, devono essere soddisfatte le condizioni di ammissibilità.

IVA ad aliquota ridotta

Di solito, l’IVA del 20% si applica a tutti i prodotti di consumo. Tuttavia, nel caso di lavori finalizzati alla riduzione dei consumi energetici, si ha diritto all’aliquota IVA ridotta. Per un progetto di installazione di una pompa di calore aria-acqua tale aliquota è del 5,5% se sei proprietario di una casa ultimata più di 2 anni fa e se affidi la realizzazione del tuo progetto ad un imprenditore certificato RGE.

Rivolgiti ad un professionista certificato RGE, condizione essenziale per ottenere un bonus

L’installazione di una pompa di calore aria-acqua è un progetto che non si può improvvisare. Stessa cosa per la scelta del dispositivo. Per un progetto di questo genere non si può fare a meno dell’assistenza di un professionista certificato RGE. È anche una delle condizioni sine qua non per ottenere i bonus concessi dal governo.

Le diverse tipologie di pompe di calore aria-acqua

Le pompe di calore si dividono in due categorie principali. Puoi scegliere tra un dispositivo a un pezzo e un dispositivo a due pezzi.

La pompa di calore aria-acqua monoblocco

Una pompa di calore aria-acqua si dice monoblocco quando assume la forma diun’unità compatta. Per così dire, il modulo idraulico e il compressore sono un unico dispositivo. Naturalmente, un collegamento idraulico lo collega a livello del circuito di riscaldamento. Questo modello non è solo più ergonomico, ma è anche meno costoso e più facile da installare.

La pompa di calore aria-acqua a due unità

Una pompa di calore si dice biblocco quando il suo compressore è installato all’esterno dell’abitazione, mentre il modulo idraulico è posto all’interno. Queste due unità sono unite da una connessione di refrigerazione. È vero che il modello monoblocco è più efficiente, ma è anche più costoso e più complesso da installare.

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