I migliori piumini: confronto


Come scegliere il piumino

Per godere di un sonno tranquillo e riposante, la scelta del piumino non deve essere presa alla leggera. Ecco i criteri da tenere in considerazione prima di qualsiasi acquisto.

Criterio n° 1: La taglia

La dimensione del piumino dipende dalle dimensioni del letto (singolo, matrimoniale, king size, ecc.). Per un maggiore comfort e libertà di movimento, si consiglia di scegliere sempre una misura di piumino più grande del materasso con sbalzi minimi di 30 cm su ogni lato del letto. Per un materasso 140 x 190, ad esempio, preferisci un piumino 180 x 200.

Criterio n° 2: La grammatura

Questo criterio indica il peso dell’imbottitura del piumino. Per un piumino caldo, ad esempio, è mediamente di 180 g/m², mentre per un piumino caldo o molto caldo può andare oltre i 500 g/m². Il peso varia a seconda delle dimensioni del piumino. Un piumino da 180 g/m² che misura 200 x 200 cm sarà più pesante di un modello con la stessa grammatura, ma misura 140 x 190 cm.

Criterio n° 3: Heat

L’acquisto di un piumino non può essere dissociato dalla ricerca di un buon comfort termico. Prima di iniziare, scopri se la camera da letto è ben riscaldata o meno. Inoltre, tieni conto di come ti senti al caldo (freddo o meno). In base a queste informazioni non ti resta che scegliere il tuo piumino, tenendo conto degli indici di calore che generalmente vanno da 1 a 4: 1 che è l’equivalente di un piumino caldo, contro 4 per un piumino molto caldo. In caso di dubbio, opta per piumini 4 stagioni.

Criterio n° 4: La busta

La fodera viene utilizzata per contenere adeguatamente il piumino e le fibre in posizione nelle trapunte. Realizzato in seta, cotone o bambù, deve essere ben intrecciato per non strapparsi durante il passaggio della macchina e per garantire una buona longevità al piumino. La densità di tessitura dipende dal numero di fili per cm². A titolo indicativo, la densità di tessitura per un piumino naturale dovrebbe essere compresa tra 120 e 150 fili/cm², contro i 90 cm/m², o anche di più, per un piumino sintetico.

Criterio n° 5: Il ripieno

Sintetico o naturale, l’imbottitura è da scegliere in base ai tuoi gusti, al tuo stato di salute (allergie), al tuo budget, e alla facilità di manutenzione del piumino.

Prendersi cura di un piumino

Per mantenere un piumino in buone condizioni a lungo termine, si consiglia di lavarlo in lavatrice ogni 4-6 mesi. Tuttavia, data la sensibilità e la fragilità dei bambini, i loro piumoni dovrebbero essere puliti regolarmente. Di solito, le istruzioni per la cura sono specificate sull’etichetta del piumino in modo che gli utenti non si sbaglino sul livello di pulizia più adatto. Per i piumini naturali si preferisce la pulizia a mano.

Per quanto riguarda il lavaggio stesso, usa un detersivo delicato, e opta per una temperatura non superiore a 40 ° C nella macchina. Per l’asciugatura, l’ideale è optare per l’esposizione all’aria aperta o per il programma “delicato” se si utilizza l’asciugatrice. Hai tre opzioni per pulire il piumino:

  • Macchina

Controlla se il tuo piumino può essere lavato in lavatrice, tenendo conto delle sue dimensioni. Trapunte di dimensioni 140 x 200 cm o 200 x 200 cm possono passare molto bene in una macchina di 5 kg. Tuttavia, fai attenzione a non riempire il tamburo fino all’orlo per evitare che la trapunta sia troppo bagnata d’acqua. Per evitare di ritrovarsi con un piumino rimpicciolito, si consiglia una temperatura non superiore a 30°C per i piumini naturali, e una temperatura massima di 40°C per i piumini sintetici.

  • Au premendo

Questa opzione è ideale per piumini grandi che superano i 240 x 220 cm, o per piumini naturali che richiedono una manutenzione delicata.

  • A mano

In genere, questo tipo di lavaggio è consigliato per i piumoni naturali. Per iniziare, immergi la trapunta in una vasca riempita con una miscela di acqua e detersivo delicato e strofina delicatamente. Lasciarlo scolare da solo per asciugarlo. Se impiega troppo tempo, puoi sempre scegliere di asciugare in asciugatrice a bassa temperatura.

Buono a sapersi

La durata di una trapunta è generalmente di 5-7 anni.

I diversi tipi di piumini

È possibile classificare i piumini in due famiglie principali: piumini naturali e piumini sintetici.

Piumini naturali

Solitamente imbottiti con piumino misto a piume di uccello o anatra, questi piumini sono rinomati per le loro straordinarie proprietà di rigonfiamento. Con il loro carattere termoregolatore, la loro leggerezza e la loro longevità, assicurano un comfort ottimale, lontano dal sudore e mantenendoti al caldo.

I piumini naturali possono anche essere imbottiti in seta per offrire un ottimo comfort termico e una morbidezza al tatto senza pari. Anche le otturazioni in bambù naturale sono state popolari negli ultimi anni. Le loro proprietà assorbenti, la loro capacità di neutralizzare gli odori e le loro proprietà antibatteriche non possono che rendere le vostre notti molto confortevoli. Tuttavia, il principale svantaggio dei piumini naturali rimane la loro complessa e costosa manutenzione.

piumini sintetici

I piumini sintetici sono solitamente riempiti con fiocchi di poliestere o cellulosa. Hanno il vantaggio di essere di facile manutenzione e hanno dimostrato di essere ipoallergenici. Tuttavia, a differenza dei piumini naturali, non sono termoregolatori. Questo può avere l’effetto di picchi di sudorazione notturna nell’utilizzatore.

Ricordare

I piumini di piume non sono per tutti perché possono causare polmonite da ipersensibilità nelle persone predisposte.

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