Le migliori lavatrici economiche: confronto


Come scegliere la tua lavatrice economica

Cerchi la migliore lavatrice economica per sostituire quella obsoleta? Per trovare un modello che soddisfi pienamente le tue esigenze, dovrai considerare seriamente la domanda. Oltre alla panoplia di lavatrici che esistono sul mercato, occorre tenere conto anche di criteri tecnici per fare una scelta oculata. Scopri di seguito i parametri da definire prima di acquistare una lavatrice senza spendere troppo!

Criterio n° 1: il progetto

Va da sé che il primo punto da considerare ruota sempre intorno al design, quando si acquista un elettrodomestico. La lavatrice non fa eccezione alla regola, soprattutto perché ha visto una moltitudine di innovazioni che meritano di essere intorno. Dal punto di vista del design, i progettisti di questa apparecchiatura domestica si affidano, tra l’altro, al pannello di controllo che può essere a pulsante singolo o dotato di più pulsanti di comando, con touch screen o anche con schermo LED. Poi dovrai decidere il presentazione della ciotola e del tamburo, il dimensioni, così come il tipo di posa. In altre parole, esistono due tipi di lavatrici:

  • il modello “top” che è provvisto di un’apertura posta nella parte superiore, e che misura tra 40 e 46 cm di larghezza per una libera installazione
  • il modello “oblò” o anche frontale, con un’apertura posta frontalmente, misura circa 60 cm di larghezza e 85 cm di altezza (a volte di più se si tratta di un modello “big size”) per installazione free standing o ad incasso

Criterio n° 2: capacità

Inutile dire che la capacità delle lavatrici dipende dalle loro dimensioni. quindi un modello “top” da 40 a 46 cm di larghezza ha una capacità che va da da 5 a 8 kg. È un’alternativa per chi vive da solo o in coppia. Consigliamo invece alle famiglie numerose di rivolgersi a lavatrici frontali la cui capacità normale varia tra 5 e 12 kg. Tuttavia, ci sono modelli “slim” con un Capacità 4 kg e modelli compatti con una portata molto inferiore a questi 4 kg. Il “grande taglia” nel frattempo, offrono una capacità fino a 15 kg. Fai la tua scelta in base al numero di persone sotto il tuo tetto, il normale quantità di bucato da lavare e quanto spesso prevedi di fare il bucato. D’altra parte, non dimenticare che il tipo di tessuto gioca un ruolo essenziale sapendo che il cotone e il lino bianco non sono pesanti come i sintetici, i jeans o anche la lana.

Criterio n° 3: le temperature proposte

Per un bucato completo fatto a regola d’arte, la temperatura scelta è un elemento imprescindibile e imprescindibile. Non dimentichiamo quindi che è necessaria un’ampia scelta di temperature per sfruttare le diverse tipologie di lavaggio disponibili. Tuttavia, controlla che quelli di cui hai veramente bisogno siano disponibili sulla macchina che ha attirato la tua attenzione. Normalmente, utilizzerai le temperature di 30 e 40 °C che esistono perfettamente su lavatrici economiche. Ma temperature più elevate (60°C o 90°C) possono essere necessarie per rimuovere lo sporco e il grasso più ostinati.

Criterio n° 4: la velocità di centrifuga

Design, capacità, temperatura… Una cosa è certa, questi sono criteri essenziali, ma lo stesso vale per la velocità di centrifuga. Questo parametro non viene spesso preso in considerazione dagli acquirenti, tanto che si ritrovano con una lavatrice che funziona bene, ma ciò non basta in termini di centrifuga. Tieni presente che questo è fondamentale perché vuoi che i tuoi vestiti siano meno umidi dopo il lavaggio e si asciughino rapidamente. Generalmente, questa velocità di centrifuga è compresa tra 1000 e 1600 giri al minuto ; una scelta che farai in base alle tue esigenze e al tuo budget, perché i modelli che offrono spinning intensivo sono naturalmente più costosi.

Criterio n° 5: i motori

Per funzionare, le lavatrici sono necessariamente dotate di motore. Se il tuo non funziona più correttamente, potrebbe essere questo il problema. Tuttavia, poiché le riparazioni possono costare di più, ti consigliamo di acquistare una nuova lavatrice economica con particolare attenzione ai motori. Scegliendo un modello con motore universale, la tua macchina potrebbe non durare a lungo. Infatti, questo tipo di motore provoca spesso attriti a livello delle parti che lo compongono, senza dimenticare che ha un basso rendimento. Scegli motori più resistenti come quelli ad induzione: asincrono, corrente continua o inverter la cui longevità e rumorosità sono molto più apprezzabili.

Criterio n° 6: funzionalità

Le funzioni si riferiscono generalmente alle opzioni offerte dai produttori di lavatrici e che troverai sempre sull’etichetta energetica. Nel corso degli anni, l’opzione di asciugatura, ad esempio, ha fatto esplodere la vendita di questi dispositivi. Questo è un Lavatrice 2 in 1, la cui altra funzione è asciugare la biancheria. Quando il bucato è terminato, si passa alla modalità di asciugatura e poi si ritirano i panni asciutti e pronti per essere stirati. Inoltre, sono disponibili altre funzionalità su modelli più rielaborati:

  • Lavatrici collegato
  • Lavatrici con dosaggio automatico
  • Lavatrici con vapore antipiega
  • Lavatrici con display a LED
  • Lavatrici con programmazione varia sul pannello comandi (temperature, tempi, doppio lavaggio, scelta del tessuto, ecc.)
  • Lavatrici a risparmio energetico (risparmio di elettricità e acqua)
  • eccetera.

Criterio n° 7: il livello di sicurezza

Come per l’uso di fornelli, frigorifero o qualsiasi altro elettrodomestico, il funzionamento di una lavatrice richiede un certo livello di sicurezza. A seconda del design del modello e del tuo budget, puoi beneficiare di diverse funzionalità di sicurezza come:

  • Il sicurezza dei bambini : indispensabile in ogni circostanza, questa è l’opzione che ti permette di bloccare il programma durante l’intera operazione per evitare che i tuoi bambini passino attraverso la lavatrice per modificare il processo
  • Il sicurezza della porta : questo livello di sicurezza blocca la porta e ne impedisce l’apertura durante tutta l’operazione
  • Il sicurezza del tubo : oltre al rischio di perdite, il tubo è sottoposto a pressioni (termiche e non) che possono provocarne lo scoppio. I progettisti hanno poi fatto in modo di renderlo più solido e resistente a qualsiasi prova, ad esempio raddoppiando la guaina o dotandolo di un sistema anti-perdita, “aquastop” e/o “aqualock”.
  • Il ea sicurezzatu : che si traduce in sistemi di prevenzione del troppo pieno e sistemi di arresto in caso di riempimento eccessivo del serbatoio
  • Il sicurezza “Anti-peso” : che mette in attesa la centrifuga quando il cestello è pieno

Asciugatura ad aria o ad acqua?

Mentre alcuni ignorano l’opzione di asciugatura, altri trovano il loro massimo comfort e non ne fanno a meno. Dato che ci sono lavatrici che oltre ad essere economiche offrono questa funzione, tanto vale approfittarne! Anche se non è essenziale, avere una lavasciuga ti sarà utile, soprattutto se non hai un’asciugatrice o uno spazio esterno per stendere il bucato. Questo è il modo per prendere due piccioni con una fava, a patto di scegliere il metodo di asciugatura più adatto a te. Anche in questo caso è necessaria un’altra scelta tra a asciugatura ad aria o ad acqua. La prima alternativa è più o meno la stessa dell’asciugatura all’aperto, tranne per il fatto che è la macchina stessa che produce l’aria in questo contesto. Per quanto riguarda la asciugatura ad acqua, i designer si ispirano a principio di condensazione che consiste nel riscaldare prima il bucato, quindi estrarre l’umidità.

Se sei tra coloro che non possono fare a meno di questa funzione, tieni presente che il asciugatura ad acqua equivale a consumare una grande quantità di acqua. Non otterrai quindi un ritorno sul tuo investimento, soprattutto perché stai cercando una lavatrice economica a tutti i costi. Sarebbe quindi meglio optare per un dispositivo che offra l’asciugatura all’aria, oppure preferire il naturale lasciando asciugare il bucato all’aria fresca dell’ambiente.

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