I migliori hard disk multimediali: confronto


Come scegliere il tuo disco rigido multimediale

Prima di iniziare la tua ricerca, ci sono alcuni criteri che dovresti considerare che caratterizzano un disco rigido multimediale.

Criterio n° 1: Capacità di stoccaggio

Poiché un disco rigido multimediale memorizza i tuoi file audio o video in un disco rigido o spazio di archiviazione, noto anche come ROM, è importante conoscere le tue esigenze e scegliere la capacità corrispondente. Un Android Box o una chiave HDMI con uno spazio di archiviazione, chiamato anche ROM, compreso tra 8 e 16 GB sarà una soluzione ideale per chi guarda i film in modo moderato e con una risoluzione FHD massima.

Per chi desidera allestire una tipologia di server multimediale, è consigliabile scegliere box multimediali, con controllo di riproduzione ed altri, con hard disk interno. La capacità consigliata sarà compresa tra 250 e 500 GB per i film esclusivamente in FHD. Se desideri eseguire il backup dei Blu-ray, consiglia una capacità di almeno 1 TB.

Criterio n° 2: La risoluzione in uscita

Poiché l’hard disk multimediale verrà utilizzato per visualizzare i tuoi video e le tue foto, devi scegliere un modello in FHD o ad altissima definizione, 1080p. Questo è lo standard dei moderni televisori odierni. Ovviamente, questo avrà un impatto sul prezzo. Per una migliore definizione dell’immagine sullo schermo, puoi scegliere box multimediali in grado di trasmettere in 2K e superiori.

Criterio n° 3: connettori

Poiché il disco rigido multimediale sarà spesso collegato al televisore, è importante disporre di un connettore di tipo HDMI. Certo, puoi usarlo su tutti i dispositivi tramite il suo cavo USB, ma perderai la definizione dell’immagine su una TV di qualità. Il minimo sarà avere connettori S-video o VGA. La presenza poi del jack jack, in uscita, sarà pratica per collegare il dispositivo al proprio impianto audio.

Criterio n° 4: Il formato video

In generale, un disco rigido multimediale sarà in grado di riprodurre file in formato H264 (HD), MPEG e altri come i formati AVI e DivX. Se sei abituato a riprodurre file in formato MKV, H265 (FHD), dovresti prima leggere la descrizione del dispositivo. D’altra parte, è necessario disporre di un televisore compatibile con i nuovi formati video. Ad esempio, un televisore di fascia alta, acquistato 4 o 2 anni fa, non sarà in grado di trasmettere un video in H265.

Come utilizzare correttamente un disco rigido multimediale?

Nonostante la loro complessità, alcuni dischi rigidi multimediali non sono in grado di riprodurre determinati formati video come Matroska video (MKV) o il più recente H265. Niente panico ! La soluzione sarà ricodificare i tuoi video in un formato riconosciuto dal tuo dispositivo. Per questo è necessario utilizzare un software di elaborazione video online o sul PC. Per non perdere molto in qualità dell’immagine, usa il formato video H264 o MP4. È anche un modo per ridurre della metà le dimensioni dei file video e ottimizzare lo spazio di archiviazione.

Quindi formatta il tuo disco rigido multimediale con il file system NTFS. In questo modo, sarai in grado di gestire file di grandi dimensioni senza preoccupazioni. A parte PopcornHour A-110, che è in grado di decodificare DRM da Canal Play, altri dispositivi non sono in grado di riprodurre file protetti dal sistema DRM. È il caso dei file acquistati da iTunes, ad esempio, e non è l’unica piattaforma nello stesso caso.

Per archiviare i tuoi DVD legalmente acquistati nel tuo dispositivo multimediale, dovrai salvare il film sul tuo PC, utilizzando un software come Nero.

I diversi tipi di hard disk multimediali

Sulle piattaforme di vendita online o in negozio, hai a disposizione diverse tipologie di hard disk multimediali adatti a tutte le tasche e alle diverse esigenze.

La scatola multimediale

Un box multimediale è simile a un disco rigido esterno, ma con ulteriori controlli di riproduzione o pausa. La scatola, più costosa di una scatola esterna convenzionale, ha un’interfaccia, firmware, in grado di decodificare i vari formati video e MP3. È una soluzione ideale per chi vuole centralizzare i propri file multimediali. È un dispositivo più facile da configurare rispetto a un disco rigido NAS, perché devi solo collegarlo tramite il suo cavo USB.

Un Box Android

L’Android Box è un box multimediale dotato di un processore, una RAM e una ROM che funge da hard disk. Qui, la capacità di archiviazione varia tra 8 e 128 GB, ovviamente il prezzo oscilla notevolmente se si sceglie un modello con una RAM migliore e più spazio di archiviazione. Capace di eseguire applicazioni APK, di solito è dotato di connettività WI-FI e varie porte. È il mix perfetto per chi non vuole archiviare più file multimediali, ma preferisce guardare i video in streaming.

Il tasto HDMI

La chiave HDMI è una soluzione pratica per chi ha poco spazio vicino al proprio schermo piatto. I file multimediali sono archiviati in un disco rigido interno con una capacità compresa tra 8 e 32 GB e per riprodurli è sufficiente collegare la chiavetta al televisore. Dotati di Wi-Fi, i migliori modelli sono in grado di trasmettere in 4K.

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