I migliori processori per PC: confronto


Come scegliere il processore del PC

Il processore o CPU è il cervello del computer. Se acquisti un laptop o un PC desktop, la macchina contiene già un processore. Di solito, un processore viene acquistato separatamente per un aggiornamento o una nuova build. Ecco i 5 criteri di selezione da tenere in considerazione.

Criterio n° 1: Frequenza

La frequenza si riferisce al numero di azioni che un processore può eseguire in 1 s. Questo criterio è espresso in gigahertz, dove 1 GHz è equivalente a 1.000.000.000 di Hz. La frequenza di base dei processori destinati al grande pubblico varia da 2 a 4 GHz. Quello dei processori dei computer portatili non supera i 3 GHz.

A determinate condizioni, Intel e AMD offrono di aumentare la frequenza dei core dei loro processori. Questa modalità, comunemente nota come Turbo, è in un certo senso l’overclocking automatico. Questo processo aumenta le prestazioni del processore quando tutti i core non vengono utilizzati dalle applicazioni.

Buono a sapersi, i Mips o milioni di istruzioni al secondo indicano la vera misura della velocità di un processore. Ma questo Mips non dipende solo dalla frequenza della CPU. Infatti, tutti i componenti che compongono l’ambiente del processore hanno un impatto diretto sulle sue prestazioni, e quindi sui Mips.

Criterio n° 2: Il numero di core e thread

I processori attuali hanno da 2 a 64 core. Ogni cuore può svolgere un compito indipendentemente dagli altri. Più core ha una CPU, più potenza avrà. Se il core esegue un’azione nella sua interezza, i thread consentono di suddividere queste attività in attività secondarie elaborate in parallelo.

In Intel, l’hyper-threading è diventato un luogo comune. Il suo equivalente in AMD si chiama SMT. In entrambi i casi, la tecnica consiste nell’accelerare l’elaborazione su software ottimizzato per calcoli paralleli. Pertanto, i core fisici o Core della CPU vengono raddoppiati per avere molti thread e prestazioni elevate.

Criterio 3: la memoria cache

Espressa in megabyte o MB, la cache è una memoria molto veloce. Salva temporaneamente i dati e poi li carica più rapidamente. Più grande è la cache, più contribuisce alla fluidità del sistema. Il costituisce un criterio essenziale di scelta soprattutto per i giocatori.

Nota che questa memoria cache è disponibile in 3 livelli: L1, L2 e L3. Ciò consente di ridurre la latenza o ritardo delle memorie durante l’elaborazione e il trasferimento dei dati tra la memoria ad accesso casuale o RAM e la CPU. In genere, la cache è veloce e direttamente accessibile, l’opposto della RAM.

Criterio n° 4: Il chip grafico

Viene anche chiamato chipset grafico, GPU integrata o iGPU. Questo è un componente integrato nella CPU, ad esempio Intel HD Graphics o AMD APU. Può sostituire la scheda grafica per alcuni utilizzi, ma le sue prestazioni sono ancora limitate. Nota che non tutte le CPU hanno un chipset grafico.

Criterio n° 5: Il TDP

Thermal Design Power, abbreviato TDP, si riferisce alla quantità massima di calore che un processore può generare. Espresso in watt, questo indicatore fornisce preziose informazioni sulla temperatura complessiva della CPU. In questo modo, puoi acquistare un refrigeratore davvero adatto al prodotto.

Inoltre, il TDP fornisce anche indicazioni sul consumo energetico del processore. Una CPU a basso consumo energetico avrà un TDP basso, mentre un TDP elevato equivale necessariamente a un consumo elevato. Tuttavia, una CPU entry-level scarsamente ottimizzata può essere avida quanto una CPU di fascia alta molto ben ottimizzata.

Criterio n° 6: Socket e chipset

Di generazione in generazione, i processori non utilizzano lo stesso socket, termine che designa il formato dello slot della scheda madre. Inoltre, i processori AMD non utilizzano lo stesso socket dei processori Intel. In breve, una scheda madre è compatibile con Intel o AMD, ma mai entrambe. La scelta della CPU dipende anche dal chipset, elemento che determina la compatibilità della CPU con la scheda madre. Infine, la versione del chipset indica la sua età e la qualità della scheda madre.

Quale processore per quale uso?

Il gioco

Per i videogiochi, fornire un processore con un’alta frequenza di fabbrica e un alto potenziale di overclock. In effetti, i giochi attuali sfruttano al massimo le prestazioni single-core, vale a dire ottimizzate in modo indipendente per ciascun core.

Una CPU con un numero elevato di core non è sempre utile per i giochi. In effetti, 4 core fisici e 4 thread sono ampiamente sufficienti per quasi tutti i videogiochi. Tuttavia, ci sono sempre più giochi ottimizzati per processori con un gran numero di core.

L’applicazione

Per la ricerca, l’elaborazione di testi, la navigazione, i video e altre attività comuni contemporaneamente, il software sfrutta la quantità di core. I processori AMD Ryzen offrono prestazioni migliori per l’editing video rispetto alle CPU Intel poiché hanno un numero maggiore di core e thread.

Gestione multitasking

Un programma è composto da istruzioni. Questi sono divisi e interpretati in processi dal processore. Si noti che la CPU elabora questi processi uno dopo l’altro, il che richiede tempo. Anche quando più programmi sono in esecuzione contemporaneamente, i processi di ciascuno di essi verranno elaborati nell’ordine delle priorità assegnate. L’IRQ indica la priorità di un processo, con il numero 0 che va per primo e il numero 16 per ultimo. Maggiore è il numero di programmi in esecuzione contemporaneamente, più processi dovrà elaborare il processore.

I diversi tipi di processori per PC

Innanzitutto, il termine “processore” è un termine improprio. Parliamo soprattutto del microprocessore, invenzione che ha permesso la miniaturizzazione dei computer, che sono passati dalle dimensioni di un edificio a una macchina trasportabile da una sola persona. I produttori offrono 2 tipi di processori per il pubblico in generale.

CPU classiche

Questo acronimo sta per Central Processing Unit, meglio conosciuto come processore. Fondamentalmente, è il cervello del computer. Gestisce tutti i processi ei calcoli avviati dagli altri componenti. A tal fine, la CPU ha bisogno di più core affinché il computer sia veramente multitasking. Alcune CPU come Intel Core i9 hanno fino a 16 core.

La potenza della CPU è misurata dalla sua frequenza, espressa in GHz. Le CPU a bassa frequenza sono adatte all’uso tradizionale (navigazione, office automation, ecc.) e consumano poca batteria. Tutto l’opposto di una CPU ad alte prestazioni. In entrambi i casi, sarà necessaria una scheda grafica o una GPU dedicata per i giochi, l’editing video, ecc.

CPU con scheda grafica integrata

Viene anche chiamata CPU ibrida, la più nota è l’APU di AMD e la Intel HD Graphics di Intel. Questo tipo di processore designa una scheda grafica integrata in un’architettura CPU. Pertanto, l’elaborazione grafica e l’elaborazione standard condividono lo stesso spazio per risparmiare spazio. Ciò ha portato a laptop più sottili e leggeri.

Oltre alla miniaturizzazione, la CPU ibrida aumenta la potenza di elaborazione di un computer generico. Inoltre, riduce il consumo energetico del computer. Nonostante tutto, una CPU con GPU integrata non varrà mai una scheda grafica dedicata per il lancio di software ad alta intensità di risorse (videogiochi, Photoshop, ecc.).

Attenzione ai costi dei componenti associati!

Ogni generazione di processori viene fornita con un nuovo socket. L’aggiornamento della CPU potrebbe richiedere l’aggiornamento di altri componenti come il socket e la scheda madre! Tienine conto per non rompere la banca. Ad esempio, un processore Intel di decima generazione richiede il nuovissimo socket 1200, quindi una scheda madre compatibile. Nel campo opposto, AMD continua a scommettere sul socket AM4, che è più conveniente e senza cambiare la scheda madre.

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