I migliori subwoofer: confronto


Come scegliere il subwoofer?

Il subwoofer è una parte essenziale di un’installazione audio per ottenere una qualità audio ottimale. È importante conoscere alcuni criteri quando si sceglie un subwoofer adatto alle proprie esigenze.

Criterio n° 1: Il tipo di scatola

Esistono principalmente 2 tipi di subwoofer, vale a dire subwoofer attivi e subwoofer passivi. I subwoofer attivi hanno un amplificatore integrato, sono facili da installare e sono più convenienti. Devi solo collegarli alla tua sorgente audio per goderti un suono di qualità. Al contrario, i subwoofer passivi sono più destinati all’uso esterno. Richiede un amplificatore di potenza indipendente per funzionare. Sono utilizzati nei concerti e possono avere una notevole potenza sonora.

Criterio n° 2: Potenza sonora

Questa caratteristica definisce la capacità del subwoofer di produrre suono. Questa grandezza fisica è espressa in Watt RMS. I produttori possono esprimere la potenza solo in Watt. Ma questo approccio viene utilizzato per il marketing. La potenza sonora del dispositivo è mostrata in Watt RMS e dovresti fare affidamento solo su questa unità. Più alto è questo valore, più potenza sviluppa il subwoofer. È importante scegliere un armadio adatto alla tua stanza e non esagerare con la potenza. Si sconsiglia di installare un subwoofer troppo potente in una stanza piccola poiché la qualità del suono potrebbe deteriorarsi e si potrebbe ottenere un suono saturo.

Criterio n° 3: La dimensione della scatola

Poiché il subwoofer verrà installato in una stanza e occuperà un certo spazio, è importante sceglierne le dimensioni con attenzione. Esistono modelli più vistosi e più o meno ingombranti, disposti su un piede. Questi modelli sono generalmente posizionati vicino al tuo televisore o al tuo sistema audio come l’impianto hi-fi. Possiamo trovare anche modelli di piccole dimensioni, più compatti, che possono essere posizionati sotto un tavolo ad esempio.

Diametro dell’altoparlante

Preferisci altoparlanti di grande diametro. Come regola generale, più è grande, più sarà in grado di mescolare l’aria in modo ottimale e riprodurre bassi più profondi.

Criterio n° 4: Il diametro dell’altoparlante

È inoltre necessario prendere in considerazione il diametro dell’altoparlante. Per ottenere bassi profondi, l’altoparlante dovrebbe avere un diametro abbastanza grande. Per l’uso domestico si consiglia una membrana dell’altoparlante da 16 a 30 cm di diametro. Tuttavia, abbina le dimensioni del tuo altoparlante a quelle degli altri altoparlanti per una riproduzione del suono più naturale e insatura.

Criterio n° 5: I collegamenti e le opzioni abitative

Per collegare efficacemente il subwoofer alla sorgente sonora, è necessario che disponga di determinate connessioni. L’ingresso RCA è il più comune. Ma più il modello è dotato di più connettori, più è versatile e può essere utilizzato su dispositivi specifici. La maggior parte dei modelli sul mercato ha una connessione cablata, ma dall’avvento della tecnologia wireless, possiamo trovare modelli che possono connettersi tramite Bluetooth. Per i modelli attivi, il subwoofer deve avere diverse impostazioni per affinare la riproduzione del suono e adattarla in base al tipo di trasmissione sonora. Anche la presenza di un telecomando, così come uno spegnimento programmato, sono opzioni da non trascurare.

Cos’è un subwoofer?

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Diversi anni fa, il subwoofer veniva tralasciato negli impianti audio domestici, a causa del suo ingombro e della difficoltà di regolarlo correttamente. Così difficile che il suono risultante è sgradevole e di scarsa qualità. Gli utenti hanno quindi finito per non integrarlo nel sistema audio domestico.

Ma quei giorni sono finiti e grazie al progresso della tecnologia e alla crescente esperienza, i produttori ora dispongono di subwoofer o subwoofer ad alte prestazioni che offrono un’eccellente qualità del suono. Certo, questa apparecchiatura audio è ancora di grandi dimensioni, ma meno considerevole di quanto non fosse diversi anni fa. Il suo vero vantaggio è la facilità di regolazione. Con pochi tocchi, puoi ottenere bassi buoni, profondi e di qualità.

Un subwoofer o subwoofer è un’apparecchiatura audio utilizzata per la produzione di suoni bassi o suoni a bassa frequenza. Di norma, suona con una frequenza inferiore a 80 Hz. Nell’audio, questo tipo di suono è chiamato “basso”.

In apparenza, il cassone è spesso una scatola a forma di cubo e utilizza in parte il legno come materiale da costruzione. In questa struttura è alloggiato un altoparlante appositamente progettato per riprodurre i suoni dei bassi. Per bassi profondi e potenti, questo altoparlante ha un diametro abbastanza grande.

A seconda del tipo di box, al box può essere montata una parte elettronica che funge da amplificatore integrato. Questo tipo di scatola si chiama « subwoofer attivo ». Se il subwoofer non ha uno e ha solo un altoparlante, si chiama « subwoofer attivo ».

Il ruolo del subwoofer è garantire la riproduzione dei bassi in un’installazione audio. Per ottenere un suono ricco e gradevole, è necessario unire insieme i tre modi che formano il suono e cioè: i suoni alti, medi e bassi. I primi due sono trasmessi da altoparlanti di fascia media e tweeter.

Senza subwoofer il suono sarebbe privo di bassi e avremmo un suono meno ricco e sgradevole. Occorre poi bilanciare bene ogni tipo di suono per ottenere una qualità del suono ottimale, con bassi profondi, medi molto chiari e alti cristallini.

I diversi tipi di subwoofer

Esistono principalmente 2 tipi di subwoofer sul mercato, a seconda della modalità di funzionamento: subwoofer attivi e subwoofer passivi.

Subwoofer attivo

Un subwoofer attivo è un tipo di altoparlante dedicato ai bassi, costituito da un altoparlante che sviluppa frequenze basse profonde e anche da un amplificatore audio integrato. È quindi pronto all’uso e non richiede alcun amplificatore esterno per funzionare. Questa caratteristica gli conferisce grande praticità.

Allo stesso modo, questo tipo di subwoofer è facile da installare. L’utente può mettere a punto il suono utilizzando i controlli di regolazione incorporati sul dispositivo. Questo subwoofer può essere utilizzato anche se il dispositivo hi-fi non dispone di un’uscita subwoofer adeguata.

Subwoofer passivo

Questo tipo di subwoofer non ha un amplificatore integrato o una parte elettronica nell’alloggiamento. Il subwoofer è composto solo da un subwoofer come sugli altoparlanti convenzionali. Quindi ha bisogno di un amplificatore esterno per funzionare.

Il subwoofer passivo è destinato piuttosto all’uso professionale perché l’impostazione è più complicata rispetto a un modello attivo per beneficiare di una riproduzione del suono ottimale. L’utilizzo di questo modello deve essere effettuato con un amplificatore avente una potenza maggiore rispetto a quella richiesta dal subwoofer per non danneggiare i vostri dispositivi audio.

Attenti alla membrana!

Evitare di pulire la membrana dell’altoparlante con un panno umido o utilizzando un solvente. Questa azione può causare danni irreversibili all’altoparlante.

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