I migliori diffusori a torre: confronto agosto 2021

Come scegliere il tuo altoparlante a torre

I diffusori da pavimento, a causa della loro grande altezza, sono uno dei modi migliori per migliorare il suono della tua installazione. Tuttavia, la scelta di una buona coppia può essere difficile. Per fare la scelta, quindi, tieni conto dei pochi criteri sottostanti.

Criterio n° 1: Qualità del suono

Questo è il primo criterio da considerare. Come mai ? Perché nel mondo degli altoparlanti, la migliore qualità audio di solito proviene dagli altoparlanti a torre. Le loro grandi dimensioni e gli altoparlanti amplificati non solo consentono loro di essere più rumorosi e più potenti di altri altoparlanti, ma offrono anche un suono più ricco e potente. Vale la pena avere un’idea del tipo di suono che stai cercando prima di acquistare. Ti interessa ascoltare la musica esattamente come l’ha intesa l’artista? In questo caso, vale la pena cercare oratori noti per la loro neutralità e chiarezza.

Se ti piace che la tua musica abbia un po’ di personalità, magari con dei bassi seri, allora vale la pena tenerne conto e scegliere un modello che enfatizzi i bassi. Ma i diffusori da pavimento possono affrontare quasi ogni tipo di musica ed è molto facile ottenere una coppia in grado di soddisfare tutte le tue esigenze.

Criterio n° 2: La taglia

Gli altoparlanti da pavimento non sono progettati per essere portatili o leggeri. Se ne acquisti uno, è probabile che non prenderai in considerazione l’idea di portarli in campeggio. Se disponi di una stanza di dimensioni medio-piccole – fino a circa 250 piedi quadrati, puoi acquistare altoparlanti più piccoli pur mantenendo un volume elevato. Se hai una stanza più grande, non ci sono quasi limiti. Ma la linea di fondo è questa: quando acquisti diffusori da pavimento, puoi essere certo che ne otterrai un buon volume. Questo ti lascia libero di scegliere la dimensione che meglio si adatta alla tua stanza. Non abbiate paura di optare per altoparlanti leggermente più piccoli, che sono anche generalmente più economici.

Criterio n° 3: Volume e sensibilità

È anche un criterio da non trascurare. Abbiamo già parlato del volume, dicendo che gli altoparlanti più grandi di solito sono più alti. Ma se vuoi un modo oggettivo per sapere se un particolare altoparlante può diventare forte, ti indirizzeremo nella direzione della sensibilità. In sostanza, la sensibilità misura il numero di decibel che un altoparlante può emettere a un dato livello di potenza, tipicamente 1 milliwatt. Più alto è il numero, più forte sarà l’altoparlante. Qualsiasi cosa sopra i 90 dB ha un volume serio.

Criterio n° 4: Il costo

I diffusori da pavimento sono grandi e potenti, quindi ti aspetteresti che siano piuttosto costosi. La realtà è che puoi effettivamente ottenere un’ottima coppia per circa $ 180. Non consigliamo di scendere sotto i 150 € gli altoparlanti di questa fascia tendono ad essere realizzati male con pochissimo sforzo per smorzare le vibrazioni del case. Oltre a ciò, ci sono centinaia di altoparlanti disponibili in tutte le fasce di prezzo, ed è del tutto possibile spendere cinque o anche sei cifre per un ottimo paio di altoparlanti. Non pensiamo che tu debba andare così lontano, ma se hai qualche centinaio (o qualche migliaio) di dollari da spendere, puoi procurarti un paio di altoparlanti che ti stupiranno davvero. Ricorda: avrai sicuramente bisogno di un amplificatore separato per alimentare i tuoi altoparlanti. I diffusori da pavimento wireless sono molto rari.

Criterio n° 5: Diffusori da pavimento o a colonna da scaffale

Gli altoparlanti da scaffale sono più piccoli, più leggeri e più facili da alimentare rispetto alle loro controparti indipendenti. Di conseguenza, non forniscono gli stessi volumi e sono generalmente limitati a configurazioni a due vie. Questo non significa che siano peggiori, tutt’altro. Possono suonare bene quanto i grandi lampioni stradali. Scegliere tra di loro è davvero una questione di dimensioni e spazio.
Scegliere tra di loro è davvero una questione di dimensioni e spazio. Gli altoparlanti da scaffale sono, come suggerisce il nome, in grado di stare sugli scaffali. Il loro ingombro ridotto significa che puoi conservarli in ambienti più piccoli dove i tradizionali diffusori da pavimento sarebbero eccessivi. Entrambi i tipi di altoparlanti sono ugualmente comodi nelle configurazioni hi-fi e home theater, quindi si tratta davvero di quanto volume hai bisogno e di quanto spazio hai.

Come funziona un altoparlante a colonna?

Con un design moderno e progettato per l’uso domestico, l’altoparlante a torre è diventato una tendenza. È molto popolare perché può essere usato come un buon elemento decorativo. Infatti, il diffusore a torre ha la forma di colonne alte più o meno un metro, che integrano molti altoparlanti, da due a quattro per la maggior parte del tempo.

Grazie a ciò, garantisce un suono migliore e uno smorzamento dei bassi superiore grazie al grande volume del cabinet. Inoltre, offre notevoli qualità acustiche. Si distingue per l’ingombro ridotto a terra e soprattutto per le dimensioni del palcoscenico.

Infatti, un diffusore a colonna di qualità garantisce un soundstage più ampio e profondo e un’eccellente risposta alle basse frequenze, con una definizione ottimale negli alti. La musica non è colorata anche se la loro scatola è grande perché i costruttori l’hanno progettata bene e hanno studiato bene il suo design.

Per quanto riguarda il posizionamento del diffusore a colonna, è meno critico perché si inserisce in tutti gli spazi disponibili. Tuttavia, occorre prestare attenzione per garantire che ci sia una certa distanza di 20-30 cm o più dalle pareti. Inoltre, deve essere ben posizionato rispetto all’ascoltatore.

A parte questo, dopo averlo posizionato ai lati della zona di ascolto, più precisamente vicino alla zona di ascolto, è necessario aggiungere dei punti di disaccoppiamento per ottenere la migliore qualità sonora possibile.

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