Le migliori moto per donne e piccoli motociclisti: confronto


Come scegliere la tua moto per donne e piccoli motociclisti

Una moto è soprattutto un mezzo di trasporto quotidiano, è importante che sia comoda e che soddisfi le tue esigenze. Quindi, se sei una donna o se sei più basso del guidatore medio, ci sono alcuni criteri che dovresti prendere in considerazione che ti aiuteranno a fare la tua scelta.

Criterio n° 1: La sella della moto

Questo è un criterio importante, soprattutto se hai una corporatura piccola. Occorre quindi tenere conto sia dell’altezza che della larghezza della sella. Infatti, una sella alta avrà l’effetto di sospendere i piedi. Allo stesso modo, se è troppo larga, la sella ti costringerà ad allargare ulteriormente le gambe e i piedi si allontaneranno di più da terra. Quindi un’altezza tra 650 e 800 mm sarebbe l’ideale. Per quanto riguarda la larghezza, sarà sufficiente una dimensione compresa tra 200 e 300 mm per offrirti tutto il comfort necessario durante la guida della tua moto.

Criterio n° 2: il tuo livello di guida

I motociclisti esperti hanno più scelte perché hanno acquisito le conoscenze per sapere esattamente quale tipo di moto è adatto a loro. Se invece questa è la tua prima moto e sei nuovo alla guida di veicoli a due ruote, la scelta è più limitata. Possiamo consigliarti di passare ai modelli roadster. Il loro più grande vantaggio è che sono dotati di grande manovrabilità. Inoltre, la loro leggerezza faciliterà il tuo apprendimento.

Criterio n° 3: Uso previsto per il motociclo

La tua moto deve corrispondere all’uso a cui è destinata. Se vuoi guidare in città, puoi rivolgerti alle utenze chiamate anche basics. Una moto utilitaria è estremamente maneggevole e ti impedisce di rimanere bloccato nel traffico schiacciandoti tra le auto. Se invece fai spesso lunghi viaggi, una moto da strada sarebbe più adatta. È comodo e può trasportare bagagli relativamente grandi. Infine, se vuoi partecipare alle competizioni, puoi optare per una sportiva.

Criterio n° 4: Il numero di cilindri

Il comportamento del motore è un criterio di scelta fondamentale. Il monocilindrico è adatto per i viaggi in città e consuma poco carburante. Tuttavia, non offre sufficiente flessibilità di utilizzo. Infatti a bassa velocità il monocilindrico bussa e ad alta velocità emette vibrazioni. Se cerchi flessibilità, dovresti optare per i 4 cilindri che sono peraltro i più comuni. Se sei un principiante, i motori bicilindrici ti daranno un’ottima base per iniziare, a differenza dei 3, 5 e 6 cilindri. I tre cilindri, infatti, sono piuttosto difficili da maneggiare e i cilindri 5 e 6 sono riservati esclusivamente a dime di grandi dimensioni.

Criterio n° 5: La tua patente

La tua patente deve corrispondere al tipo di moto che vuoi guidare. La patente AM è per le due ruote con meno di 50 cm3. Le patenti A1 e B consentono di guidare una moto di lunghezza inferiore a 125 cm3 e che non supera gli 11 kW. Avere la patente A2 è obbligatorio per guidare un motociclo di media e grande cilindrata che non superi i 35 kW. Per poter guidare una motocicletta di oltre 125 cm3 e più di 47 CV, è necessario essere in possesso di una patente A.

Tuttavia, la tua patente non dovrebbe impedirti di avere la moto dei tuoi sogni in quanto puoi sempre cercare di ottenere la patente che corrisponda al tipo di moto che vuoi guidare.

Perché è difficile trovare una moto per donne e corporature piccole?

Sì, tutti sognano di salire un giorno su un grande motore. Tranne che il gentil sesso e le persone di bassa statura a volte faticano a trovare la cornice di cui hanno bisogno. Su una moto, la lunghezza delle gambe è un fattore molto importante. Se le tue gambe sono troppo corte, sarà difficile per te manovrare o appoggiare la stampella quando sei fermo. Devi anche essere in grado di mettere i piedi per terra negli ingorghi.

In effetti, non è facile padroneggiare la tua due ruote quando sei piccolo, soprattutto se guidi a bassa velocità. Ed è soprattutto in città che questo pone un problema con il traffico e tutti gli ostacoli che dobbiamo affrontare.

Che cos’è un modello piccolo?

La maggior parte delle donne non è alta un metro e ottanta o più. Quindi, quando parliamo della categoria “bici piccola”, siamo costretti a includere le donne. Siamo piccoli quando misuriamo meno di 1m70. Questa è la misura minima richiesta se si guida una moto con un’altezza della sella maggiore o minore di 800 mm.

I diversi tipi di moto per donne e piccoli motociclisti

Le moto non sono solo per uomini alti e forti, ma non esistono nemmeno moto progettate specificamente per donne e motociclisti bassi. Esistono, tuttavia, moto leggere che possono soddisfare tutti.

I roadster

Una roadster offre una sella bassa per i piccoli piloti. Si caratterizza per l’assenza di carenatura. È destinato all’uso urbano, ma è adatto anche se devi fare lunghi viaggi. Nota questo mentre la mancanza di una carenatura ti espone alla pressione del vento, che tenderà a stancarti rapidamente se stai guidando ad alta velocità. Per evitare questo inconveniente, puoi dotare la tua moto di un parabrezza o di un parabrezza.

sportivo

Se sei un fan della velocità, una moto sportiva ti soddisferà. Inoltre, è sia basso che leggero. È anche omologato per l’uso cittadino.

La sella però è quasi alla stessa altezza del manubrio, quindi per guidarla bisogna adottare la posizione del fettone. Non è quindi molto comodo, soprattutto quando si devono percorrere lunghe distanze.

Le dogane

Questo modello si ispira allo stile delle moto degli anni ’90 come la famosa Harley-Davidson. La moto custom, infatti, è quasi priva di carenatura ed è caratterizzata da una posizione di guida con i piedi in avanti. Offre maggiori possibilità di personalizzazione rispetto ad altri modelli. La custom ha anche la sella bassa, ma il comfort non è il suo pregio principale. Inoltre, questa moto è piuttosto pesante. Sono infatti dotati di grandi motori bicilindrici.

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