Le migliori calze a compressione da uomo: confronto


Come scegliere le calze a compressione da uomo?

Che si tratti di migliorare la circolazione sanguigna o di alleviare la tensione nelle gambe pesanti, è importante scegliere un modello adatto alle proprie esigenze. Per aiutarvi a fare questa scelta, vi informeremo sui criteri da prendere in considerazione.

Criterio n° 1: Comfort

La maggior parte delle calze a compressione da uomo è realizzata con materiali di qualità che forniscono una compressione efficace. Sceglili in poliestere, nylon o lycra, per godere di un grande comfort di utilizzo. La loro flessibilità non interferisce con il movimento delle gambe, anche negli uomini più attivi.

Criterio n° 2: D iscrezione

La maggior parte degli uomini preferisce calze a compressione discrete. Questi articoli sono realizzati con tessuti molto pregiati. Possono quindi essere indossati senza stress sotto i pantaloni. Scegli accessori con nastro antiscivolo nella zona della scollatura. Questo elemento garantisce l’ottimale aderenza alle gambe, anche con forte pelosità. Per una maggiore discrezione, puoi anche optare per uno slip trasparente a vita bassa.

Criterio n° 3: La lunghezza

Sebbene molti uomini preferiscano i gambaletti a compressione alle calze, in alcuni casi non hanno altra scelta che indossare un dispositivo di compressione che si estende fino alla parte superiore della coscia, soprattutto per il trattamento e la prevenzione delle malattie venose della parte superiore della gamba o per le persone che sono costretti a letto dopo un’operazione. Scegli una calza a compressione urbana sottile e confortevole o con una fascia sulla punta che previene gli sfregamenti causati dalle fasce in silicone antiscivolo.

Criterio n° 4: Spedizione

Quando il loro diametro supera i 3 mm, le calze a rete più strette comprimono sufficientemente gli arti inferiori. Attenzione: se la maglia è molto fitta, questo può portare alla formazione di vene varicose dentro o sopra la fossa poplitea.

Criterio n° 5: Il livello di contenzione

Scegli le tue calze a compressione in base alla gravità dei tuoi problemi circolatori. Alcuni modelli sono offerti dal produttore con classi diverse. Questi corrispondono al grado di pressione che il collant esercita sulla gamba. La classe 1 è da 10 a 15 mmHg, la classe 2 è da 15 a 20 mmHg e la classe 3 è da 20 a 36 mmHg. Se non sei sicuro di quale modello soddisferà le tue esigenze di compressione, chiedi consiglio al tuo medico.

Quando indossare le calze a compressione?

Le calze compressive possono essere prescritte dal medico, dall’ostetrica, dal fisioterapista o dallo specialista. Un operatore sanitario può consigliare di indossarli in caso di trombosi venosa o flebite. Questa soluzione è particolarmente importante quando il rischio di complicanze è maggiore. È anche consigliato per alleviare il dolore e la pesantezza alle gambe.

Tuttavia, queste calze possono essere vietate in caso di allergia al lattice, ferite aperte o infezioni della pelle. Ci sono altre situazioni in cui sempre più persone pensano che sia meglio indossare calze a compressione. Questo è il caso, ad esempio, durante un lungo volo in aereo o in macchina, quando devi stare seduto più a lungo del solito.

Indossare le calze a compressione mentre si è sdraiati

Al mattino, prima di alzarsi, indossare le calze a compressione stando sdraiati. Ciò renderà più facile l’uso di questi accessori, soprattutto per le persone con gonfiore alle gambe.

I diversi tipi di calze a compressione per uomo

Prima di acquistare i tuoi accessori di compressione, assicurati che siano adatti a te. Inoltre, ti invitiamo a dedicare due minuti per rivedere i dettagli specifici di ciascun tipo di calze a compressione.

Calze a compressione in tubo o leggings

Se le caviglie ti fanno male per lo sforzo fisico, potrebbe essere un dolore muscolare o una contrattura. Questa condizione può essere correlata alla mancanza di riscaldamento, stretching, idratazione o attività eccessiva. Quello di cui hai bisogno potrebbe essere calze a compressione “tubolare” che non coprono i polpacci. Migliorano la circolazione sanguigna nei muscoli e nelle vene profonde.

In altre parole, l’aumento della pressione nelle vene del polpaccio accelera il flusso sanguigno. Questi calzini senza suola permettono anche di evitare il calore sulla pianta dei piedi.

Calze a compressione piedi aperti

Le calze a compressione piedi aperte sono indicate in caso di vene varicose, pesantezza alle gambe ed edema venoso. Il loro utilizzo è consigliato anche dopo interventi di chirurgia flebologica e scleroterapia, e in caso di disturbi del tessuto adiposo venoso, per prevenire la trombosi venosa. Sono adatte anche per lunghi viaggi. Questo tipo di accessorio offre generalmente una compressione compresa tra 15 e 20 mm Hg.

Le calze aperte sono ottime per l’abbigliamento estivo. Forniscono comfort all’utente durante i periodi caldi della giornata, limitando la sensazione di calore.

Calze a compressione piedi chiusi

Queste calze di sostegno chiuse sono naturalmente morbide ed elastiche. Non limitano l’articolazione del ginocchio e quindi preservano la libertà di movimento. Possono verificarsi nella parte superiore delle cosce o nella parte superiore delle ginocchia.

Ideale in inverno, i talloni e gli archi sono rinforzati per una migliore resistenza. Costruite con agenti antibatterici, queste calze a compressione sono perfettamente igieniche. Hanno un tessuto antiscivolo che li tiene bene sui piedi.

Ricordare

Quando indossi le calze a compressione, non correre rischi! Togliti gioielli, anelli e bracciali. L’infilatura non espone il tessuto a strappi.

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