Le migliori giacche riscaldate: confronto


Come scegliere la tua giacca riscaldata

La giacca riscaldata è un capo abbastanza tecnico e questi criteri vanno tenuti in considerazione per trarne beneficio.

Criterio n° 1: Uso

Le persone acquistano una giacca riscaldata per vari motivi. Può essere per gli sport invernali come lo sci e lo snowboard. In questo contesto il capo viene indossato per alcune ore durante le quali chi lo indossa necessita di grande libertà di movimento. Cosa rende necessario un modello leggero. In questo caso, il materiale può essere nylon o poliestere.

Questo stesso tipo di giacca viene utilizzato per le passeggiate in città. Può quindi essere messo sotto un altro indumento caldo. Più pratica, la giacca slim riscaldata è ciò di cui hai bisogno per tenerti al caldo durante le attività che richiedono movimento. Si consiglia un modello più spesso se la temperatura è molto vicina al negativo.

Criterio n° 2: Il tipo di strato isolante

Esistono 2 tipi di strati isolanti per giacche riscaldate. Lo strato sintetico è realizzato in poliestere che è simile in effetti al piumino, che è l’altro tipo di strato. Più facile da mantenere, è anche impermeabile. Fornisce un buon isolamento e costa meno. In cambio, questo materiale sintetico è meno resistente. Quindi, non è più comodo dello strato isolante naturale, realizzato con piume d’anatra e d’oca. Più setoso, è caratterizzato da una durata di vita abbastanza lunga. La parte peggiore è che richiede più manutenzione, in particolare perché richiede l’uso di prodotti per la pulizia specifici.

Criterio n° 3: La batteria

La maggior parte dei giubbotti riscaldati funziona con una batteria agli ioni di litio che ha una tensione di 5 V, 7 V o 12 V. L’alta tensione significa più aree riscaldate. La giacca riscaldata a 12 V si rivolge ai motociclisti che necessitano di attrezzature all’avanguardia. C’è un’altra alternativa rappresentata da batterie la cui tensione è la stessa del caso di una batteria. Sono più convenienti di questi ultimi a parità di prestazioni.

In entrambi i casi, più potente è la fonte di calore, più a lungo dura l’abbigliamento. Per i modelli a batteria è necessario determinarne preventivamente l’autonomia, principalmente il tempo di funzionamento e il tempo di ricarica. Questo è fondamentale quando prevedi di indossare l’abito per ore o anche per un’intera giornata.

Criterio n° 4: Il modello

Qui stiamo parlando della forma e dello stile della giacca. Si inizia con le maniche. Ci sono tanti modelli sul mercato con una maniglia come senza. Ci sono anche giacche con cappuccio, che sono più efficaci. Quindi, preferisci i modelli con una tasca per una maggiore comodità. Controlla anche la qualità della chiusura del capo e la sua ergonomia in generale. A tal fine, la batteria deve essere ben nascosta per preservarne la durata. La costituzione della giacca è quella che ne facilita l’uso.

Criterio 5: le impostazioni di calore

Il riscaldamento fornito non è sempre lo stesso. È regolabile e i migliori modelli offrono fino a 3 livelli di temperatura. La tua giacca si adatta così alle condizioni climatiche e alla sua destinazione d’uso. La manopola di regolazione dovrebbe essere facilmente accessibile sia che sia posizionata all’interno o all’esterno dell’indumento. Non sarebbe molto funzionale altrimenti. Bisogna ammettere, però, che è meglio se questo dispositivo è sulla superficie della giacca, con un indicatore luminoso aggiuntivo.

Ecco le regole per la sua manutenzione

È impensabile andare in giro con vestiti sporchi e antigienici. Devi pensare a come prenderti cura della tua giacca riscaldata, perché sì, questo capo sofisticato si lava come tutti gli altri capi di abbigliamento. E questa tecnica è tutt’altro che complicata, contrariamente a quanto si tende a pensare. La prima cosa da fare è rimuovere la fonte di alimentazione dalla giacca. Può essere batterie o una batteria. Il punto è che funziona con l’elettricità, che non va affatto con l’acqua. Non trascurare questo passaggio anche se hai un modello impermeabile. Per la tua sicurezza, è meglio non correre questo rischio.

Tuttavia, il cavo di collegamento non può essere rimosso. Bisogna quindi fare molta attenzione affinché non si bagni. Per fare ciò, non dimenticare di rimontare la chiusura. Ora arriva la fase di lavaggio vero e proprio. È fatto a macchina o a mano. Va detto che la seconda opzione è più sicura, poiché questo metodo può essere eseguito in modo più delicato. Altrimenti, usa una rete da bucato per proteggere la giacca. Con questo accessorio sono compatibili tutti i modelli di macchina. Tuttavia, richiede un’impostazione specifica: ciclo delicato e lavaggio a freddo.

Ecco, la tua giacca è molto pulita. Resta solo da asciugarlo. A questo punto, non torcerlo per non rompere il cavo. Dimentica anche l’asciugatrice, anche se di solito è molto comoda. Invece, opta per uno stendibiancheria. Certo, aspetterai più tempo prima di rimettere il capo, ma questo ne salva la durata.

I diversi tipi di giacche riscaldate

Esistono 3 tipi principali di giacche riscaldate disponibili nel loro materiale.

Giacca softshell riscaldata

La giacca softshell è molto di moda grazie ai numerosi vantaggi di questo materiale. Fornisce uno strato esterno flessibile e più caldo. È anche un tessuto traspirante e confortevole. Inoltre, la giacca softshell riscaldata è apprezzata dagli appassionati di sci o arrampicata quando fa freddo. Il piccolo difetto di questo materiale è che non è efficiente con il vento come il freddo e l’acqua. Tuttavia, si comporta molto bene in condizioni meno difficili.

Giacca in pile riscaldata

La giacca in pile riscaldata fornisce anche un buon livello di riscaldamento. Affronta la pioggia e si indossa in condizioni estreme rispetto alla giacca softshell. Il più grande vantaggio di questo tipo di giacca è la sua leggerezza. È per questo motivo che garantisce un comfort ottimale durante le stagioni gelide. Una giacca in pile è adatta per attività intense: motociclismo, campeggio, trekking, sci.

Giubbotto riscaldato in nylon

La giacca riscaldata in nylon è particolarmente indicata per gli atleti. Unisce tutte le qualità di un capo comodo e caldo. Leggero, è tanto forte quanto morbido. Quindi, è la variante più resistente al vento. Per non parlare del fatto che fa bene il suo lavoro per proteggersi dalla pioggia. Inoltre, è meglio di qualsiasi altro argomento su questo punto. Nota che la giacca di nylon non è certo la più lussuosa.

Altri articoli scritti dai nostri esperti: