Le migliori piastre per capelli: confronto


Come scegliere la piastra per capelli?

Per scegliere la piastra per capelli giusta per le tue esigenze, devi stabilire dei criteri in modo da non pentirti del tuo acquisto. Ecco 5 punti essenziali da considerare:

Criterio n° 1: La dimensione dei piatti

La scelta di una piastra per capelli dipende in gran parte dal tipo di capelli. Una piastra per capelli lunghi è diversa da un modello per capelli corti. Per i capelli lunghi, sono indicati ferri da stiro con piastre larghe in vita. Per capelli di media lunghezza, si consiglia un piatto spesso da 3 a 9 cm. E infine, per i capelli corti, le piastre con piastre strette o le minipiastre sono le più adatte.

Criterio n° 2: Il rivestimento

Il rivestimento è un punto importante nella scelta di una piastra per capelli, poiché svolge un ruolo molto importante nella condizione dei tuoi capelli. Abbiamo 3 principali tipi di rivestimento: titanio, tormalina e ceramica. Il titanio è ultraleggero e resistente. È resistente e conduce perfettamente il calore in modo che si distribuisca su tutta la capigliatura. Offre una stiratura perfetta ma è sconsigliato per capelli che hanno subito colorazioni o decolorazioni. La tormalina è adatta per capelli sensibili e colorati. Garantisce lisciature durature e meno aggressive. Infine, la ceramica è consigliata per capelli fragili e fini, con un risultato brillante. Inoltre, questo materiale non cattura i capelli.

Criterio n° 3: Potenza

Più la tua piastra è potente, più riuscirà a raggiungere temperature elevate e garantirti una stiratura perfetta e duratura in poco tempo. Tuttavia, è importante gestire la temperatura della piastra in base alle condizioni e al tipo di capelli, poiché una temperatura estremamente elevata può bruciare i capelli.

Placca

Per dirla semplicemente, più una piastra è larga, più è adatta per lisciare i capelli lunghi.

Criterio n° 4: Il tempo di riscaldamento

Attualmente, le piastre per capelli in commercio hanno un tempo di riscaldamento inferiore a 2 min. Ma è comunque consigliabile optare per modelli con un tempo di riscaldamento inferiore a 30 s. È più pratico nei momenti in cui siamo di fretta come la mattina per esempio.

Criterio n° 5: Funzioni aggiuntive

Le piastre per capelli multifunzionali sono di gran moda in questo momento. Le donne preferiscono i modelli 2 in 1 o 3 in 1 per una maggiore comodità e per risparmiare tempo. Possiamo citare il piastre per capelli che permettono sia di lisciare i capelli, ma anche di avere ricci. Il “Wet and Dry” che è davvero molto interessante, perché puoi lisciare i tuoi capelli bagnati, senza aspettare che si asciughino, e senza danneggiare la fibra capillare. Possiamo anche vedere i modelli lavorare con il vapore che forniscono risultati eccezionali e che durano per giorni, senza danneggiare i capelli.

Come usare correttamente una piastra per capelli?

Per una stiratura perfetta e soprattutto per non rovinare i capelli, è fondamentale sapere come utilizzare correttamente la piastra. Prima di usarlo, dovresti sempre districare bene i capelli. Ciò faciliterà lo scorrimento del dispositivo e limiterà gli scontri. Quindi, è importante applicare un trattamento termoprotettivo su tutta la capigliatura. Proteggerà infatti la fibra capillare dal calore e dalle aggressioni della spazzola.

Quindi, spazzola tutti i capelli per una distribuzione uniforme del prodotto. Per prima cosa devi sollevare i capelli dalla parte superiore. Usa un morsetto per fissarli in modo che non si intromettano. Liscia prima i fili sottostanti. Se usi una piastra per capelli “bagnata e asciutta”, devi pizzicare uno stoppino tra le piastre a almeno 1 cm dalle radici.

Posiziona la punta sulla piastra inferiore, quindi falla scorrere fino alla punta. Stirare una seconda volta a seconda del risultato desiderato. Fai lo stesso su tutti i fili, poi finisci con la parte superiore.

Fai attenzione a non passare le piastre più volte su una ciocca per lisciarla il più possibile poiché ciò può danneggiare i capelli a lungo termine. L’ideale è far scorrere delicatamente le piastre sulla punta, dall’alto verso il basso, in modo da fare una sola passata.

Se vuoi avere uno stile ondulato, non devi girare completamente la piastra, devi solo inclinarla di un quarto di giro verso l’esterno. Un piccolo consiglio, evita di prendere la piastra con entrambe le mani, prendila con la punta delle dita. Per una lunga tenuta della tua stiratura, è una buona idea spruzzare un velo di lacca per capelli.

I diversi tipi di piastre per capelli

Sul mercato puoi trovare diversi tipi di piastre per capelli. Questi includono la piastra a vapore, la piastra a tecnologia ionica, la piastra per capelli bagnata e asciutta e la piastra-arricciacapelli.

La piastra ionica

È adatto a donne con capelli secchi, poco lucidi o spenti. La piastra ionica ha la capacità di rilasciare ioni negativi che vengono a combattere gli ioni positivi e quindi prevenire la formazione di elettricità statica. Di conseguenza, i capelli sono senza crespo.

La piastra a vapore

Questo tipo di piastra per capelli è uno dei più recenti. Nonostante il prezzo, il suo sistema innovativo è molto efficace. Inoltre, questo dispositivo danneggia meno i capelli rispetto a una piastra convenzionale. Utilizza il vapore acqueo in modo che i capelli non si disidratino durante la stiratura. Questo vapore si diffonde attraverso la piastra lisciante.

Piastra multifunzione

Questo tipo di piastra è un modello multifunzione, in quanto può essere utilizzata sia come piastra ma anche come arricciacapelli. Il dispositivo dispone di 4 piastre, 2 per lisciare e altre 2 di forma curva per ricci. La piastra-arricciacapelli è adatta a persone con capelli lunghi o di media lunghezza.

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