I migliori localizzatori GPS per auto: confronto


Come scegliere il localizzatore GPS per auto

Data la moltitudine di localizzatori GPS in commercio, è utile stabilire preventivamente alcuni criteri di selezione per evitare di sbagliare in fase di acquisto. Questi pochi elementi per trovare il modello che soddisfa le tue esigenze.

Criterio n° 1: Autonomia

I localizzatori GPS per auto sono generalmente alimentati da una batteria agli ioni di litio. Questo gli conferisce una notevole autonomia. Tuttavia, non dimenticare che questo dispositivo si attiva non appena l’auto si avvia. È quindi fondamentale considerare l’autonomia quando l’auto è in movimento e una volta ferma.

Sempre in modalità stealth, è impossibile sapere quando ricaricare il plotter se non si tiene conto di questi due fattori. Pertanto, è meglio scegliere un dispositivo con una durata della batteria di diversi giorni per ottimizzare il tempo di utilizzo.

Criterio n° 2: Le dimensioni e il peso del plotter

Questi due criteri sono molto importanti se si sceglie un plotter mobile, perché garantiscono facilità d’uso, maneggevolezza e installazione. Si consiglia di utilizzare un geotracciante leggero e di piccole dimensioni in modo che possa essere posizionato in un angolo del veicolo. Tuttavia, alcuni plotter di medie dimensioni hanno una maggiore autonomia e offrono diverse opzioni. La chiave è trovare il giusto equilibrio tra prestazioni ed ergonomia.

Criterio n° 3: Il sistema di fissaggio

Esistono diversi tipi di fissaggio a seconda del modello e della marca. Ma soprattutto un plotter va posizionato in maniera discreta. Per fare ciò, dovrà essere fissato saldamente a un supporto. Puoi scegliere un plotter che si attacca al telaio tramite un magnete o alla porta OBD. Altri prodotti scivolano facilmente nel vano portaoggetti o all’interno del vano portaoggetti del veicolo.

Criterio n° 4: I dati raccolti

Poiché un localizzatore GPS è sempre connesso a un monitor, il più delle volte un dispositivo mobile, è possibile avere istantaneamente i dati di geolocalizzazione del veicolo semplicemente inviando un SMS al numero del dispositivo. Assicurati di controllare le informazioni che ottieni, poiché ogni plotter ha le sue operazioni. Puoi anche inviare un link a Google Maps indicando la tua posizione esatta e richiedere la posizione della tua auto.

Criterio 5: le opzioni proposte

Puoi trovare modelli con molte opzioni e caratteristiche, per pochi biglietti. Questo vale per il microfono, la possibilità di avere una batteria di backup o 2e batteria, attraverso la fornitura di una password in modo che tu sia l’unico in grado di utilizzare il tuo plotter, all’invio di un avviso se accedi ad un’area che hai specificato in anticipo.

Che cos’è un localizzatore GPS per auto?

Un Global Positioning System noto con l’acronimo GPS è un piccolo gadget che accompagna tutti i veicoli, soprattutto i più recenti. Permette di conoscere l’esatta posizione dell’auto grazie ai dati trasmessi dal dispositivo tramite un monitor. Utilizza la navigazione satellitare per essere funzionale.

Tutte le informazioni inviate dal GPS verranno tradotte e associate a una posizione stradale in modo che l’utente possa orientarsi durante il viaggio. Di solito, un GPS è costituito da un ricevitore e un trasmettitore. Il ruolo del ricevitore è ricevere il segnale emesso dal satellite, e trasmetterlo all’operatore che si occupa di tutte le manipolazioni necessarie ed elabora i dati tramite software di geolocalizzazione.

L’uso di un localizzatore GPS è legale?

È assolutamente legale installare un localizzatore GPS su un veicolo come parte della sicurezza del trasporto di merci e dell’auto stessa. Questo permette di avere più visibilità sui percorsi in tempo reale.

Tuttavia, è severamente vietato posizionare un beacon GPS senza il consenso dell’utente del veicolo da tracciare. Quest’ultimo deve essere a conoscenza della presenza di tale dispositivo. In caso contrario, questa pratica sarà considerata un reato penale.

Si noti che l’uso di un localizzatore GPS su un veicolo è disciplinato dall’articolo 6 della legge del 6 gennaio 1978 e dalla CNIL o Commissione nazionale per l’informatica e le libertà. Tutte le situazioni che ne consentono l’utilizzo sono riportate nel regolamento del 16 marzo 2006.

I diversi tipi di localizzatori GPS per auto

Oltre ai criteri di selezione, anche il tipo di localizzatore GPS è un elemento da tenere in considerazione. Eccone alcuni che ti permetteranno di trovare il faro che meglio soddisfa le tue aspettative e soprattutto il tuo veicolo:

Localizzatore GPS connesso o non connesso

Tutti i tracker devono essere collegati a un segnale GPS, altrimenti non funzionerà. Il nome connesso GPS deriva quindi dalla possibilità di trasmettere dati di geolocalizzazione via Internet. Tali informazioni saranno così leggibili su un dispositivo mobile in tempo reale o meno. I tracker non connessi, d’altra parte, non hanno questo privilegio. Tutti i contenuti saranno visibili solo una volta staccato il tracker dal veicolo. Alcuni anni fa, questi tracker erano molto popolari tra i giocatori nel campo dei trasporti, ma furono rapidamente dimenticati a favore del tracker connesso.

Localizzatore GPS con e senza abbonamento

Un tracker con abbonamento ti consente di avere informazioni più dettagliate in tempo reale e ti dà accesso a determinate applicazioni. È inoltre possibile memorizzare i dati registrati dal beacon come la cronologia dei viaggi del veicolo e i rapporti sulle attività.

Ma un localizzatore GPS senza abbonamento, da parte sua, funziona con una scheda SIM che invia informazioni a un telefono cellulare tramite SMS. A differenza di quello con abbonamento, i dati raccolti sono più semplificati. Il vantaggio è che questa opzione è meno costosa.

Localizzatore GPS alimentato e autonomo

Ciò si traduce principalmente nell’alimentazione del localizzatore GPS. Il primo funziona con una batteria interna. Ciò significa che puoi collegarlo direttamente a una fonte di alimentazione della tua auto come un accendisigari.

Il chartplotter autonomo necessita di una carica da un adattatore-caricabatterie per funzionare. Nota che questo tipo di beacon GPS è meno efficiente rispetto al plotter alimentato che ha una grande autonomia.

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