I migliori autoabbronzanti: confronto


Come scegliere il tuo autoabbronzante

Che si tratti di lozione, spray, asciugamano o polvere, i moderni autoabbronzanti rendono facile mantenere i riflessi estivi sulla pelle. Con così tanti prodotti diversi sul mercato, è difficile sapere quale sarà il migliore per la tua pelle e soddisfare al meglio le tue esigenze.

Criterio n° 1: Pigmenti

I pigmenti sono un criterio di scelta decisivo, in termini di autoabbronzatura per il corpo. I pigmenti d’oro sono preferiti. Illuminano efficacemente la pelle, donandole un colorito luminoso. Alcuni prodotti si affidano anche a pigmenti correttivi, garantendo un colore potenziato e decisamente universale. Sono quindi adatte a tutte le carnagioni, con il valore aggiunto di un’abbronzatura senza effetto maschera.

Criterio n° 2: I componenti

Potresti anche controllare i componenti di un abbronzante per il corpo. È da preferire un prodotto contenente diidroacetone (DHA). Questo principio attivo vegetale agisce sulle cellule della pelle. Vengono poi colorati per ossidazione, da cui la resa marrone abbronzata. Il DHA esce naturalmente, non appena le cellule si rinnovano. È comunque possibile prolungare il più possibile l’effetto abbronzatura, idratando abbondantemente la pelle, mattina e sera.

Criterio n° 3: Il profumo

Le indagini hanno scoperto che l’odore del DHA provoca gravi emicranie in alcuni utenti. Altri hanno difficoltà ad addormentarsi, l’odore è troppo forte. I produttori competono quindi nell’ingegno per mascherare l’odore di questo principio attivo vegetale. Il mercato offre quindi autoabbronzanti delicatamente profumati. Un certo numero di marchi si distingue dalla massa rendendo il prodotto praticamente inodore.

Criterio n° 4: La durata del tan

Non aspettarti che la tua abbronzatura duri più di qualche giorno senza riapplicare. Se stai cercando qualcosa che duri un po’, controlla la confezione dell’autoabbronzante per scoprire quanto tempo prevedi che duri un’applicazione. Alcuni durano meglio di altri.

Criterio n° 5: Il tempo di asciugatura

I tempi di asciugatura variano in base al prodotto. Alcuni si asciugano in meno di un minuto, mentre altri impiegano 20 minuti o più. Cerca un prodotto che si asciughi rapidamente e non lasci poi macchie di grasso sulla pelle.

Criterio n° 6: Abbronzatura graduale

Alcuni autoabbronzanti, se applicati quotidianamente, creano gradualmente un’abbronzatura dall’aspetto naturale, piuttosto che abbronzarti durante la notte.

Come applicare il tuo autoabbronzante?

Vuoi avere una carnagione da sogno senza dover stare al sole troppo a lungo? L’applicazione dell’autoabbronzante è la soluzione giusta per questo. Infatti l’autoabbronzante è un prodotto che permette di abbronzarsi senza esporsi ai rischi legati ai raggi UV.

Quindi, prima di tutto, devi prima preparare la tua pelle, vale a dire fare una piccola esfoliazione della pelle qualche giorno prima per rimuovere le cellule morte e avere un risultato migliore. Questo aiuta anche ad evitare tracce. Poi, per il viso, iniziamo l’applicazione dell’autoabbronzante sulla parte centrale, poi distesa verso l’esterno, la fronte, le narici, le orecchie, il collo… Non bisogna dimenticare tutte le zone, e non traboccare troppo le ciglia, le sopracciglia e i capelli.

Nel caso ci siano parti leggermente secche, è necessario aumentare la dose. Non resta infatti che attendere che l’autoabbronzante si asciughi per circa 20 minuti. È preferibile indossare uno speciale guanto autoabbronzante durante l’applicazione, in compenso è sufficiente lavarsi accuratamente le mani con sapone prima dell’applicazione.

L’uso dell’autoabbronzante richiede di conoscere la consistenza e l’intensità d’azione adatte al tipo di pelle, perché esistono diversi e diversi tipi di autoabbronzante: spray, crema, maschera, mousse, olio… Non possiamo ignorare l’esistenza di autoabbronzanti fatti in casa , cioè autoabbronzante naturale che dona anche un sublime bagliore luminoso, ma bisogna stare attenti.

I diversi tipi di autoabbronzanti

Sul mercato troverai quattro principali categorie di autoabbronzanti: autoabbronzanti spray, lozioni e creme, schiume e gel e infine salviette.

Spray autoabbronzanti

Questo tipo di autoabbronzanti si presentano sotto forma di spray o aerosol, offrono il risultato più simile a un’abbronzatura professionale e il metodo meno dispendioso in termini di tempo: puoi ricoprire leggermente la pelle, anche la schiena, con uno strato concentrato abbronzante che si asciuga in un minuto o due.

Lozioni e creme autoabbronzanti

Lozioni e creme sono ottimi autoabbronzanti. Nutrono e idratano la pelle mentre la abbronzano. Questo tipo di autoabbronzante è ricco di ingredienti che legano l’umidità (pantenolo) e previene la disidratazione della pelle. Si applicano molto facilmente, come una semplice crema o lozione idratante.

Schiume e gel autoabbronzanti

Mousse e gel sono una formulazione irrinunciabile negli autoabbronzanti perché permettono una facile stesura, inoltre si asciugano velocemente, in circa cinque minuti.

Salviette autoabbronzanti

Si tratta di salviettine impregnate autoabbronzanti che devono semplicemente essere spiegate e quindi applicate sulla pelle per un bagliore uniforme. Asciugano rapidamente e l’applicazione non lascia aloni antiestetici.

Non esitate ad apportare modifiche

Se ci sono zone che non sembrano adeguatamente abbronzate, ci sono due cose che puoi fare per correggerle. Per prima cosa, puoi aggiungere un po’ più di prodotto per coprire le striature antiestetiche. In secondo luogo, puoi usare il succo di limone per sfumare l’abbronzatura nei punti in cui è troppo pronunciata (come piedi, mani, polsi, ginocchia e gomiti). Alcune persone potrebbero consigliare candeggina o altri prodotti aggressivi, ma questi prodotti sono davvero dannosi per la pelle. Può funzionare, ma è molto aggressivo, quindi evita se possibile.

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